PATTISON, Giovanni
Nicola De Ianni
PATTISON, Giovanni (John). – Nacque a Newcastle, in Inghilterra, il 31 dicembre 1815, da Cristoforo. Non è noto il nome della madre.
L’essere concittadino degli Stephenson [...] ’introduzione di una nuova tariffa unica per il Regno d’Italia, più bassa rispetto a quella borbonica. La crisi . De Rosa, Iniziativa e capitale straniero nell’industria metalmeccanica del Mezzogiorno 1840-1904, Napoli 1968, in particolare pp. 50, 59 ...
Leggi Tutto
BARTOCCINI, Renato
Sergio Rinaldi Tufi
Nacque a Roma il 25 ag. 1893, da Goffredo, artigiano, e da Marianna Balducci. Compì i suoi studi a Roma ed era ancora studente universitario quando partì volontario [...] attività pubblicistica, collaborando stavolta con la Gazzetta del Mezzogiorno.
Scoppiata la seconda guerra mondiale, il B., continuò la sua attività di divulgazione (fra l'altro in Le Vie d'Italia e del mondo) e di studio, fino alla morte, avvenuta a ...
Leggi Tutto
FLORES, Ferdinando
Maria Elefante
Nacque a Napoli il 7 dic. 1824 da Francesco, colonnello dell'esercito napoletano, e da Vita Montalbano, in una famiglia per tradizione fedele ai Borboni. Mostrò ben [...] . d. archeologia lett. e belle arti, n.s., XXIV (1910), pp. 16 s.; E. Cocchia, Le mie rimembranze, Napoli 1921, pp. 58 s.; E. Zaniboni, Il centenario di un maestro, (Ricordando F. F.), in Il Mezzogiorno, 12-13 dic. 1924; L. Russo, La nuova Italia ...
Leggi Tutto
FOLLERIO (Falliero, Follero, Follien, Folliero), Pietro
Maria Teresa Napoli
Nacque nel feudo di Sanseverino, presso Salerno, intorno alla seconda decade del sec. XVI da Antonio, dottore in legge. Ebbe [...] , passim; E. Cortese, Sulla scienza giuridica a Napoli tra Quattro e Cinquecento, in Scuole, diritto e società nel Mezzogiorno medievale d'Italia, a cura di M. Bellomo, I, Catania 1985, pp. 133 s.; A. Cemigliaro, Giurisdizione baronale..., in Arch ...
Leggi Tutto
PICA, Giuseppe
Carmine Pinto
PICA, Giuseppe. – Nacque a L’Aquila il 9 settembre 1813 da Giovanni e Niccola Sardi.
La sua famiglia apparteneva al ceto medio meridionale che aveva guadagnato potere economico [...] quelle di buona parte degli ambienti politici del Mezzogiorno. Fu anche oggetto di dure critiche di , Il grande brigantaggio. Interpretazione e memoria di una guerra civile, in Storia d’Italia, Annali 18, Guerra e Pace, a cura di W. Barberis, Torino ...
Leggi Tutto
GRECO, Antonio
Giuseppe Masi
Nacque a Catanzaro il 3 sett. 1816 da Salvatore, proprietario terriero, e Barbara Gregoraci. Avviato in giovane età agli studi teologici, subì il richiamo del nascente patriottismo [...] 255; M. Caristo, La provincia di Catanzaro nel primo decennio dell'Unità d'Italia, Roma 1965, pp. 11, 14-37, 56-63, 150-153 Centrale 1976, pp. 59 s., 77; A. Scirocco, Il Mezzogiorno nella crisi dell'unificazione (1860-1861), Napoli 1981, ad indicem; ...
Leggi Tutto
PIRAINO, Domenico
Elena Gaetana Faraci
PIRAINO, Domenico. – Nacque a Milazzo (Messina) il 17 marzo 1801 da Francesco e da Maria Picciolo.
Il padre, ricco commerciante e armatore, lo voleva coinvolgere [...] vedano: T. Sarti, I rappresentanti del Piemonte e d’Italia nelle tredici legislature del Regno, Roma 1880, p. -Roma 2011, ad ind.; E.G. Faraci, La Luogotenenza nel Mezzogiorno. I conflitti politici e l’unificazione amministrativa, in Le Carte e ...
Leggi Tutto
POMILIO, Ottorino
Carlo Maria d'Este
POMILIO, Ottorino. – Nacque a Chieti l’8 ottobre 1887 da Livio, ingegnere, e dalla partenopea Giuseppina Cortese, in un’agiata famiglia composta da 11 figli: 9 maschi [...] nel settore chimico – Sviluppo produzione cellulosa, Cellulosa d’Italia (CELDIT) e Cellulosa nazionale (CELNA) in compartecipazione per lo sviluppo del Mezzogiorno (SVIMEZ) in un progetto di industrializzazione del Mezzogiorno.
Intanto la CELDIT ...
Leggi Tutto
PICCINI, Giulio
Marino Biondi
PICCINI, Giulio (Jarro). – Nacque a Volterra il 28 ottobre 1849 da Francesco, consigliere della Corte di cassazione, ed Elisabetta Boninsegni.
Fin da giovane praticò i [...] e nascosto, ad altri lavori di traduzione, come quella dei Ricordi d’Italia di Castelar, apparsi a stampa nel 1873 con il nome di Pietro cuore borghese e aristocratico della Firenzina 800, sul mezzogiorno, appariva Jarro, con l’andatura di batrace. ...
Leggi Tutto
LATTUADA, Felice
Johannes Streicher
Nacque il 5 febbr. 1882 a Morimondo (Milano) da Luigi e da Francesca Canterio. Dopo aver insegnato alle scuole elementari, frequentò il conservatorio di Milano dal [...] , all'indomani della prima Alceo Toni osservò sul Popolo d'Italia che la fatica del librettista "è da considerarsi, dal , elegante di ritmi, e impetuosa di tavolozza sinfonica" (Il Mezzogiorno, 19-20 maggio 1929); il L. aveva completato la partitura ...
Leggi Tutto
meridionale
agg. [dal lat. tardo meridionalis, der. di meridies (v. meriggio), sul modello di septentrionalis]. – 1. a. Che si trova a mezzogiorno, cioè a sud, sia assolutamente (cioè a sud dell’equatore, ma in questo senso si dice più spesso...
anti-Sud
agg. inv. Contrario agli interessi e allo sviluppo del Mezzogiorno d’Italia. ◆ «Il governo Berlusconi è talmente anti-Sud e anti-Mezzogiorno che è scandaloso non consentire all’elettorato siciliano, non solo di centrosinistra ma anche...