ARAGONA
M. C. Lacarra Ducay
(spagnolo Aragón)
Regione della Spagna nordorientale che comprende le attuali prov. di Huesca, Saragozza e Teruel. Il nome deriva dal fiume Aragón, che nasce a Escalar (Huesca [...] e compositi, che sostengono archi incrociati, polilobati e mistilinei, l'uso dell'arco a ferro di cavallo nel miḥrāb della moschea e la decorazione murale con rilievi in gesso, hanno origine nella tradizione del califfato di Córdova, elaborata ...
Leggi Tutto
SAMARRA
V. Strika
Città dell'Iraq, posta sulle rive orientali del Tigri, a km 120 a N di Baghdad.Il sito di S. fu abitato sin dall'età preistorica, ma soltanto in epoca islamica, più precisamente nel [...] reggessero degli archi: il soffitto era dunque del tipo presente nella apadana, modello attestato nell'architettura achemenide. Il miḥrāb, come altrove nell'arte islamica della Mesopotamia, era a pianta rettangolare. L'edificio era dotato anche di un ...
Leggi Tutto
MARRAKECH
P. Cressier
(arabo classico Marrākush)
Città del Marocco, capoluogo di provincia, posta a km 330 a S-E di Rabat; insieme a Fez, Rabat e Meknès è una delle città imperiali (makhzan).La città [...] della qibla e sette campate (m 90 60), offre, insieme alla maggiore larghezza della navata posta sull'asse del miḥrāb e alla presenza di cupole allineate su quest'ultima e sulla campata antistante la qibla, una caratteristica organizzazione a T e ...
Leggi Tutto
NICEA
A.B. Yalçin
(gr. Νίϰαια; lat. Nicaea; turco İznik)
Città della Turchia, di fondazione ellenistica, nell'antica regione della Bitinia (Anatolia nordoccidentale), posta sulla riva occidentale dell'omonimo [...] fu trasformata in moschea; in tale occasione furono ampliati gli archivolti interni per consentire la completa visuale del miḥrāb e venne nuovamente rialzato il pavimento. Accanto alla moschea furono costruiti un minareto, un imaret (mensa pubblica ...
Leggi Tutto
TUNISI
F. Cresti
(gr. ΤύνηϚ; lat. Tynes, Thynus, Thunus; arabo Tūnus, Tūnis)
Capitale della Tunisia, sorge sull'istmo che separa la parte più interna del golfo omonimo dallo stagno salato di Sejūmī.
Fondata [...] che costeggia il muro della qibla: nel punto di incontro dei due assi, a coprire la campata di fronte al miḥrāb, si eleva una cupola a base quadrata, riccamente decorata, la cui calotta a nervature sormonta un tamburo ottagonale. Una seconda ...
Leggi Tutto
BAGHDAD
P. Cuneo
(Bagadia nei docc. medievali)
Od. capitale dell'Iraq, situata sulle sponde del Tigri, a poche decine di chilometri dall'Eufrate, nel punto di minore distanza tra i due fiumi.La città [...] museale (già esposta nel Khān Mirjān) è costituita dalla sezione islamica dell'Iraq Mus., che conserva pannelli in stucco, miḥrāb in pietra, minbar e porte in legno (da edifici distrutti di Samarra, B., Mossul), vasellame, ceramica, vetri, bronzi ...
Leggi Tutto
MECCA
M. Bernardini
(La Mecca; arabo Makka)
Città dell'Arabia Saudita, situata nella regione dello Ḥijāz. Già citata nel sec. 2° d.C. come Macoraba da Tolomeo (Geographia, VI, 7), sembra derivare il [...] 1934, pp. 111-137; S.M. Zwemer, al-Haramain: Mecca and Medina, Muslim World 37, 1947, pp. 7-15; G.C. Miles, Mihrāb and ῾Anazah: a Study in Early Islamic Iconography, in Archaeologia Orientalia in Memoriam Ernst Herzfeld, New York 1952, pp. 156-171; J ...
Leggi Tutto
Classe di prodotti ceramici a pasta porosa, colorata (da gialla a rossa), con rivestimento opaco (smalto), o trasparente (vernice).
Classificazione
Le m. si distinguono dalle terraglie per il colore della [...] 17° Esfahan. Nel 13° e 14° sec. Kashan produsse piastrelle per la decorazione di pareti, usate soprattutto per i miḥrāb nelle moschee. Alla formazione di uno stile islamico contribuirono le grandi tradizioni dell’Asia anteriore: ma per le innovazioni ...
Leggi Tutto
Arte e tecnica
Porzione di tessuto di lana, o anche di seta, cotone e altre fibre vegetali e artificiali, prodotto in varie grandezze e in vari colori e disegni e generalmente collocato sul pavimento a [...] di dimensioni sufficienti ad accogliere una persona inginocchiata. È caratterizzato da una tipica decorazione a nicchia che rappresenta il mihrāb presente in ogni moschea, spesso sorretto da due colonnine, e ornato all’interno con l’albero della vita ...
Leggi Tutto
Ani
P. Cuneo
Grande città dell'Armenia medievale (antico cantone di Širak, nella prov. di Ayarat), oggi abbandonata, sita nella prov. di Kars, in Turchia, a km. 50 ca. a E del capoluogo. L'area a suo [...] , uno dei quali occupato da un alto minareto ottagonale, è degna di nota per l'assenza, oggi, del muro qiblī e perciò del miḥrāb, che fa ritenere si trattasse all'origine di un edificio di vedetta; essa è coperta da volte a padiglione lunettate con ...
Leggi Tutto
mihrab
‹miràb› s. m. [adattam. dell’arabo miḥrāb]. – 1. La nicchia posta in una delle pareti interne della moschea, per indicare la qibla, cioè la direzione della Mecca verso la quale deve esser rivolto il viso da chi compie la preghiera rituale:...
preghiera
preghièra s. f. [dal provenz. preguiera (lat. pop. *precaria, sostantivazione femm. dell’agg. precarius «ottenuto con preghiere; precario»: v. precario1)]. – L’atto del pregare, le parole con cui si prega, secondo i sign. fondamentali...