FERRARIS, Carlo Francesco
Pasquale Beneduce
Nacque a Moncalvo (prov. di Alessandria, oggi di Asti), il 15 ag. 1850 da Bartolomeo, di "professione proprietario", e da Maddalena Bottacco, benestante. [...] all'Associazione costituzionale di Vignale Monferrato La mia opera parlamentare e ministeriale, Casale 1906) del 1890 (Ibid., A.E., XV, 14, 59); Firenze, Bibl. naz., Fondo Martini, 12, 26-28 (ventinove lettere); Fondo Barbera, 3, 86 (due lettere a P ...
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CORAZZINI, Sergio
Paolo Petroni
Nonostante si trovi spesso indicato come anno di nascita il 1887, i documenti confermano che il C. venne alla luce in una casa della vecchia Roma, al n. 17 di via in [...] si ritrovano al caffè Sartoris e di cui poi F. M. Martini scriverà la mesta eppur vitale educazione sentimentale in Si sbarca a New io mi sento così buono, così tenero, così dolce, che la mia vita fugge lenta e soave, e s'inazzurra, e s'inciela. ...
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ATTARDI, Ugo
Rosa Monaco
Nacque a Sori (Genova) il 12 marzo 1923 da Aurelio e Natalia Donnini.
Gli esordi pittorici e il trasferimento a Roma
Nel 1924, il padre, sindacalista, a seguito della soppressione [...] come il nudo di spalle di Dormiva nella mia stanza sembra essere una trasposizione nel legno delle donne (catal.), New York 1995; Arte in lotta… (catal., Rimini), a cura di L. Martini, Roma 1996; L’Elegia di Ulisse: un’opera di U. A., a cura di R ...
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DI GIACOMO, Salvatore
Angelo Pellegrino
Nacque a Napoli da Francesco Saverio e Patrizia Buongiorno il 12 marzo 1860. Conseguita la licenza ginnasiale presso il collegio della Carità, si iscrisse nel [...] ) rievoca le gloriose gesta sceniche dei Cammarano, dei De Martino, dei Petito, in quello che fu per un secolo De Goncourt, Suor Filomena, Napoli 1892; G. Casanova, Historia della mia fuga dalle prigioni dei Piombi, Milano 1911; Lettere a Elisa, a ...
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CORTESE, Giulio Cesare
Salvatore Nigro
Nacque a Napoli intorno al 1570 da Fabio, conservatore alle farine, e da Giuditta Borrello.
La sua biografia ha rovesci romanzeschi più intuibili che decifrabili: [...] il proprio "castello": "Devonca vao tento la sciorte mia / pe fare a quarche parte sto castiello, / Sulla "questione Sgruttendio" v.: E. Du Rêve (pseud. del rev. A. Martini), Un poeta dialettale del Seicento, Napoli 1912; F. Russo, Il gran C., Roma ...
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BARTALI, Gino
Mimmo Franzinelli
Nacque il 18 luglio 1914 a Ponte a Ema (Firenze), terzogenito (Anita e Natalina, il quarto e ultimo figlio, Giulio, nacque nel 1916), da Torello e Giulia Sizzi. Dal [...] de La Gazzetta dello Sport, il sagace Emilio De Martino, che convinse i due campioni ad abbracciarsi e a ti giuro che prima di morire ti farò un regalo molto grosso!”. La mia ultima battuta fu di scetticismo: “Speriamo che non sia come quello del ...
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TORELLI, Giuseppe
Francesco Lora
TORELLI (Torrelli), Giuseppe. – Figlio di Stefano e di Boninsegna Anna Boninsegni, nacque a Verona il 22 aprile 1658.
Sesto di nove figli, ebbe per fratello Felice, [...] S. Marino, così consigliato da’ medici qui per la mia maledetta ippocondria e melanconia, che abenché io abbi una ciera Bianconi et al., I ritratti del Museo della musica di Bologna da padre Martini al Liceo musicale, Firenze 2018, pp. 201 s.; F.M. ...
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DEPERO, Fortunato
Simonetta Nicolini
Figlio di Lorenzo e di Virginia Turri, nacque a Fondo (Trento) il 30 marzo 1892. Trasferitosi a Rovereto con la famiglia, frequentò la scuola reale elisabettina [...] come giocattoli immersi in un'atmosfera fiabesca senza tempo: Ioe mia moglie (1919, Milano, coll. priv.; in Passamani, in Italia, Roma 1974, pp. 56-59; L. Caruso-S. Martini, Tavole parolibere futuriste (1912-1944), Napoli 1974, I, pp. 145-157 ...
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LONZI, Carla
Maria Luisa Boccia
Nacque a Firenze il 6 marzo 1931 da Agostino, artigiano, e Giulia Matteini, diplomata maestra, entrambi orfani. Era la prima figlia, accolta come «la creatura più attesa» [...] che si è concluso solo quando il periplo attorno alla mia identità mi è parso esaurito» (Ivi, p. Raddo, Milano 2009, pp. 33-48; L. Conti - V. Fiorini - V. Martini, C. L. la duplice radicalità. Dalla critica militante al femminismo di Rivolta, Pisa ...
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SORDI, Alberto
Alberto Crespi
– Nacque a Roma, nel popolare rione di Trastevere, il 15 giugno 1920. Suo padre Pietro suonava il basso tuba nell’orchestra del Teatro dell’Opera di Roma; sua madre, Maria [...] inaccettabile per il pubblico cinematografico.
L’insuccesso di Mamma mia che impressione! bloccò la carriera di Sordi al cinema ‘trombettiere del generale Custer’ John Martin, che si chiamava in realtà Giovanni Martini ed era italiano (progetti sui ...
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dealcolato agg. Detto di bevanda privata della componente alcolica tramite estrazione dell’alcol per evaporazione, distillazione o per osmosi. ◆ I pareri sono contrastanti. Per Unione Italiana Vini “regolamentare non è mai una cattiva notizia....
nerd s. m. e f. Nella lingua colloquiale, persona giovane, assorbita dalla passione per il computer e le nuove tecnologie, che si trova a disagio nelle relazioni sociali. | In senso estensivo, secchione, sgobbone, saputello (riferito a studente);...