RODENWALDT, Gerhart
U. Hausmann
Archeologo, nato a Berlino il 16 ottobre1886, morto a Berlino il 27 aprile 1945.
Dopo aver studiato archeologia classica, filologia e storia dell'arte nelle università [...] sporadicamente della pittura vascolare (cfr. Arch. Anz., 1914, p. 87 ss. e 1932, p. 87 ss.).
Anche l'arte cretese-micenea interessa il R. innanzi tutto sotto il profilo della pittura: lo studio degli affreschi di Tirinto (1911 e 1912), gli affreschi ...
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TEMPERA
M. Cagiano de Azevedo
La tecnica della pittura a t. ha per particolarità di usare colori sciolti in acqua e addizionati di un glutine, che deve fissarli al supporto dopo che saranno stati spalmati. [...] sul legno (Prentice-Duell, in Technical Stud., viii, 1940, p. 175); la si conosce nell'ambiente della civiltà cretese-micenea, poiché alcune delle pitture di Cnosso, Festo, Tirinto e Micene, condotte su di una preparazione a gesso, sono eseguite con ...
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(gr. ῾Ρόδος) Isola della Grecia (1404 km2 con 117.000 ab. ca.), nel Mare Egeo, la più grande del Dodecaneso (Sporadi meridionali), con uno sviluppo costiero di 400 km circa. Posta a circa 20 km a S della [...] rodia nella stazione ‘appenninica’ dello Scoglio del Tonno (Taranto), ascrivibili a tutte le tre fasi della ceramica rodio-micenea, sembra provare relazioni durate ininterrottamente per 3 secoli (14°-12° sec. a.C.), durante i quali i Rodi ...
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(gr. Φωκίς) Regione storica e attualmente nomo (2120 km2 con 37.799 ab. nel 2007) della Grecia centrale, che comprende all’incirca la Doride, la Locride e la zona del Parnaso. Capoluogo Anfissa. Il paese, [...] affine a quella della Tessaglia, la regione rimase estranea, nel 2° millennio a.C., all’influsso della civiltà cretese-micenea.
I Focesi vi giunsero al tempo della migrazione dei Dori; prima suddivisi in gruppi, passarono poi dalla monarchia all ...
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ORDINI ARCHITETTONICI
Giorgio ROSI
. In senso generico si chiama in architettura ordine una serie di elementi simili, allineati orizzontalmente, come finestre, arcate, nicchie, mensole, e così via. [...] del fusto inversa rispetto a quella che fu poi comune alla colonna nei tempi successivi. Infatti le colonne minoiche e micenee sono svasate verso l'alto e si è riconosciuta in questa forma, insolita e contraria alla sensibilità estetica e struttiva ...
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VITICCIO
Goffredo BENDINELLI
. I viticci o cirri, organi caratteristici delle piante rampicanti, che dalla pianta di vite prendono il nome di viticci, trovano già nel campo dell'arte antica figurata [...] della spirale, come s'incontra gia nell'arte egiziana, e successivamente, in unione talora con palmette, nell'arte micenea. Il motivo si diffonde quindi sui monumenti di arte orientalizzante: specialmente in vasi dipinti. Nell'arte greca il caso ...
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Gli antichi menzionano il cantaro fra i vasi da bere (Athen., Deipn. p. 474; Poll., VI, 96; Hesych., s. v. κάνϑαρος), ma non ne descrivono la forma. Oggi peraltro gli archeologi concordano nel chiamare [...] mancano ivi esemplari di tale genere; come pure vasi forniti di piede e di doppie anse si sono rinvenuti in Orcomeno micenea e fra i prodotti della civiltà tirrenica dell'isola di Lemno. Cantari si possono trovare anche nella civiltà villanoviana o ...
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GRECA, Arte (v. vol. III, p. 1005)
G. Gullini
L. Beschi
P. Moreno
O. Drager
vol. III, p. 1005). Architettura. - Forse nessun altro aspetto dell'antica civiltà ellenica ci obbliga a rivedere profondamente [...] produzione architettonica che nasce sull'eredità della cultura micenea, intimamente ravvivata da nuove e originalissime concezioni dello allungata è l'erede dell'ambiente più significativo del palazzo miceneo, il mègaron, la sala del trono, in cui ...
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Vedi ANATOLIA dell'anno: 1958 - 1973
ANATOLIA (᾿Ανατολία)
G. Garbini
L'A., termine moderno per indicare la parte occidentale dell'Asia Minore degli antichi (᾿Ασία ἡ ἐλάττων, Asia Minor), si presenta [...] e originali, e delle quali gli scavi più recenti vanno mettendo in luce l'importanza fondamentale nello svolgimento della civiltà cretese-micenea da un lato e di quella siriana dall'altro. Iniziatore degli scavi in A. fu H. Schliemann, che nel 1870 ...
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Vedi FENICIA, Arte dell'anno: 1960 - 1994
FENICIA, Arte
G. Garbini
P. Bocci
G. Garbini
P. Bocci
La valutazione dell'arte fiorita nella regione compresa tra l'Eufrate e il Mediterraneo orientale dal [...] del I millennio: la scena di caccia della patera e le figure di animali di questa e del piatto risentono degli schemi egeo-micenei (anche se è incerta l'area di origine del motivo della caccia col carro); le figure di cervidi ai lati della palmetta ...
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miceneo
micenèo agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. Mycenaeus, gr. Μυκηναῖος]. – Di Micene (gr. Μυκῆναι o Μυκήνη, lat. Mycenae), antichissima città greca del Peloponneso, nell’Argolide: civiltà, arte m.; rovine m.; età m., il periodo all’incirca...
cretese-miceneo
cretése-micenèo agg. – Civiltà cretese-micenea: denominazione con cui si designa la cultura, per molti aspetti strettamente connessa, di due antiche e splendide civiltà, le quali fiorirono l’una nell’isola di Creta, raggiungendo...