BELOCH, Karl Julius (Carlo Giulio), o più comunemente Julius (Giulio)
Arnaldo Momigliano
Tedesco di nascita, divenne cittadino italiano negli ultimi anni della sua vita, avendo insegnato storia antica [...] in Rh. Museum, XLIX [1894], pp. 111-132). Il testo tedesco (almeno così ci pare) cambiava alquanto la prospettiva circa la civiltà micenea, che veniva scalata tra l'XI e l'VIII sec., con Omero datato a circa IX-VIII sec. Di siffatte tesi audaci (non ...
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STELLA, Luigia Achillea
Michele Curnis
STELLA, Luigia Achillea. – Nacque a Pavia, il 16 dicembre 1904, da Augusto (v. la voce in questo Dizionario), ingegnere minerario e geologo, e da Cesarina Monti [...] 28 ed Ettore Romagnoli umanista nel centenario della sua nascita, in Studi romani, XX (1972), pp. 169-180.
Con Tradizione micenea e poesia dell’«Iliade» (Roma 1978) prese le distanze dalla teoria dell’oralità applicata ai poemi omerici. Il 25 giugno ...
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DELLA SETA, Alessandro
Daniele Manacorda
Nacque a Roma il 29 giugno 1879 da Giuseppe e Rachele Rosselli. La professione di medico esercitata dal padre avrà in seguito un influsso significativo sulla [...] , spinto dal desiderio di impostare le basi per uno studio del problema della origine e della fine della civiltà cretese-micenea. A questo interesse ed a quello parallelo per l'origine della civiltà greca dedicò in seguito gran parte delle attività ...
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MUSTI, Domenico
Pietro Vannicelli
– Nacque a Sezze, in provincia di Latina, il 23 ottobre 1934, quinto figlio di Spiridione e di Giuseppina Strafile.
Il lavoro del padre, funzionario del ministero delle [...] città, in Riv. di filologia e di istruzione classica, CXVI [1988], pp. 99-121); l’indagine dedicata alle frequentazioni di età micenea (Momenti precoloniali nel Mediterraneo antico, a cura di D. Musti et al., Roma 1988, pp. 21-36, 113-122) e alla ...
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LEVI, Teodoro (detto Doro)
Vincenzo La Rosa
Nacque a Trieste il 1° giugno 1898 da Edoardo e da Eugenia Tivoli. Effettuò gli studi inferiori nella città natale e poi al liceo Galilei di Firenze, partecipando [...] ; e rappresenta anche il compendio della ricostruzione da lui proposta per le singole fasi della civiltà minoica (La civiltà minoico-micenea a un secolo dalla sua scoperta, 1981). Il secondo fascicolo (in collab. con l'allievo F. Carinci) è dedicato ...
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COCCHIA, Enrico
Piero Treves
Nacque in Avellino, il 6 giugno 1859, dal direttore dell'Ospedale civico, dottor Michele, e da Rosa del Franco. La famiglia, cattolicissima (lo zio paterno Nicola Cocchia, [...] d'imitazione. In tal senso il problema riesce tuttavia legittimo, anche dopo la scoperta d'una presenza micenea e post-micenea nella penisola italiana, anteriore alla stessa fondazione di Roma: la quale sorse, perciò, se non, addirittura, in ...
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BANTI, Luisa
Luigi Rocchetti
Nacque a Firenze il 13 luglio 1894 da Guido (noto patologo, uno dei fondatori della moderna ematologia) e da Pia Pestellini, in una famiglia agiata e colta.
Nel corso di [...] della R. Scuola archeol. ital. di Atene, XIII-XIV [1930-1931], pp. 155-251); nello studio della civiltà minoico-micenea quale si rivelò nella zona meridionale di Creta, ella trovò un altro degli interessi che la avrebbero accompagnata per tutta la ...
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BECATTI, Giovanni
Nicola Parise
Nato a Siena il 5 dic. 1912 da Geremia e da Emma Buzzagli, compì gli studi classici presso il liceo-ginnasio "F. Guicciardini". Incoraggiato da R. Bianchi Bandinelli, [...] incaricato per supplenza nell'università di Pisa, dove nel triennio 1941-44 poté svolgere corsi sull'arte minoica e micenea e su quella greca arcaica. Nel 1942 fu nominato socio corrispondente dell'Istituto archeologico germanico e della Pontificia ...
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ORSI, Paolo
Irene Calloud
ORSI, Paolo (Pietro Paolo Giorgio). – Nacque il 17 ottobre 1859 a Rovereto – allora appartenente all’Austria, oggi in provincia di Trento – settimo di otto fratelli, da Pietro [...] in quattro periodi siculi, preceduti dal neolitico di Stentinello, e individuò per primo le tracce della civiltà micenea in Sicilia.
Parimenti importanti furono i contributi allo studio del mondo greco coloniale – la topografia, l’evoluzione ...
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CESSI, Camillo
Piero Treves
Nacque a Rovigo da Riccardo e Clementina Moretti il 23 luglio 1876, in una famiglia "umanistica" donde insieme, con lui dovevano emergere, fra i numerosi suoi firatelli gli [...] del milieu e ora a respingere (quanto a torto doveva poco di poi rivelare la ricostruzione sistematica della civiltà micenea) ogni contatto o "influsso" orientale; e al suo meglio si appunta in una rassegna erudita della cosiddetta "questione omerica ...
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miceneo
micenèo agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. Mycenaeus, gr. Μυκηναῖος]. – Di Micene (gr. Μυκῆναι o Μυκήνη, lat. Mycenae), antichissima città greca del Peloponneso, nell’Argolide: civiltà, arte m.; rovine m.; età m., il periodo all’incirca...
cretese-miceneo
cretése-micenèo agg. – Civiltà cretese-micenea: denominazione con cui si designa la cultura, per molti aspetti strettamente connessa, di due antiche e splendide civiltà, le quali fiorirono l’una nell’isola di Creta, raggiungendo...