Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Giordano Bruno
Michele Ciliberto
In seguito alla morte sul rogo, sull’opera di Giordano Bruno si è accumulata la densa polvere di una fortuna, e di un mito, che ha stravolto per un lungo periodo tratti [...] un paragone per capire questa posizione, distinguendola da altre. Bruno è profondamente diverso da MicheldeMontaigne (che infatti diffidava dei tipi come lui). A Montaigne (il quale pure sa che in ogni uomo è presente tutta la condizione umana ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Pietro Verri
Antonino De Francesco
Il profilo politico e culturale di Pietro Verri, il maggiore degli illuministi italiani, consente di leggere le modalità concrete mediante le quali le forze più vive [...] ideologico: Montesquieu, Voltaire, John Locke, MicheldeMontaigne, Claude-Adrien Helvétius, gli economisti gli David Hume, Montesquieu, Jean-Baptiste d’Alembert, Étienne Bonnot de Condillac e soprattutto quelle di Jean-Jacques Rousseau: quelle scelte ...
Leggi Tutto
GALLINA, Gallo
Donatella Falchetti Pezzoli
Nacque a Cremona il 15 ott. 1796 da Giovanni, sarto, e da Anna Maria Galazzi. Iniziò lo studio del disegno presso Giovanni Beltrami e si trasferì in seguito [...] sua morte (1834); Il Correggio negli ultimi giorni di sua vita (1855); L'esilio di Maria de' Medici (1856); P.P. Rubens e sire MicheldeMontaigne in Ferrara (1847), che rappresenta il drammatico incontro con T. Tasso durante la visita all'ospedale ...
Leggi Tutto
Storico della filosofia italiano (Roma 1929 - ivi 2019). Professore emerito di Storia della filosofia presso l’università di Roma La Sapienza, si è occupato in particolare della storia del platonismo e [...] 2007); Principe di questo mondo. Il diavolo in Occidente (2013); Translatio linguarum. Traduzioni e storia della cultura (2016); MicheldeMontaigne o della modernità (2016); Fra i miei libri (post., 2019); L'eros gastronomico (post., 2021). Ha anche ...
Leggi Tutto
Sarandji, Simplice. – Uomo politico centrafricano (n. Baoro 1955). Laureatosi in Geografia nel 1983 presso la Université MicheldeMontaigne di Bordeaux, è docente di Geografia tropicale all’Università [...] di Bangui, di cui è stato segretario generale (2005-2008). Politicamente legato a F.-A. Touadéra, è stato direttore del suo gabinetto (2008-2013) quando questi ha rivestito la carica di premier, coordinandone ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Pietro Giannone
Girolamo Imbruglia
Autore dell’Istoria civile del regno di Napoli (1723) e del Triregno, pubblicato postumo perché requisito dal papato, Pietro Giannone morì in carcere nel 1748, vittima [...] uscì dall’impasse giansenista e poté presentare come spinoziana la propria storia, nella quale risolveva l’ispirazione scettica di MicheldeMontaigne e quella fideistica di Pascal. E difatti l’opera si concludeva con il capitolo Che ancor oggi fra ...
Leggi Tutto
FRANCO, Veronica
Floriana Calitti
Nacque a Venezia nel 1546 (data che si ricava dall'atto di morte), da Francesco, appartenente a una famiglia della classe dei cosiddetti cittadini originari, e da Paola [...] a Luigi d'Este, cardinale di Ferrara, datata Venezia 2 ag. 1580 e che ebbero l'onore di essere ricordate da MicheldeMontaigne nel suo Journal de voyage en Italie en 1580 et 1581 (in Oeuvres complètes, a cura di M. Rat, Paris 1962, p. 1183), che il ...
Leggi Tutto
GIRALDI, Lilio Gregorio
Simona Foà
Nacque a Ferrara il 13 giugno 1479 da Giraldo e da una tale Santa. Oltre al G., ebbero come altri figli Giovanni Antonio, che il G. ricorderà nell'Epistola in qua [...] febbraio del 1552, nella sua casa di Ferrara; fu sepolto nel duomo della città.
A circa venti anni dalla morte MicheldeMontaigne ricordò il G. nei suoi Essais (I, 25) come esempio di figura di grande studioso morto in gravi difficoltà economiche ...
Leggi Tutto
GHINUCCI, Tommaso
Fabiano T. Fagliari Zeni Buchicchio
Non si conoscono con esattezza luogo e data di nascita di questo architetto di origine senese, figlio di Bartolomeo, a lungo attivo nel XVI secolo [...] nell'ornamento della nuova fonte sulla piazza del borgo (ibid., 114, cc. 470 s.). E ancora il 30 sett. 1581 MicheldeMontaigne, nella visita di villa Lante a Bagnaia, ci testimonia che "il medesimo Messer Tomaso da Siena" che aveva lavorato a Tivoli ...
Leggi Tutto
FABRI, Sisto
Pietro Messina
Nacque il 4 ag. 1540 a Villa Basilica, vicino Lucca; ma negli anni seguenti molto probabilmente la sua famiglia si trasferì a Napoli. In questa città infatti il F., il 20 [...] maestro del Sacro Palazzo. In questa carica, ai vertici dell'Inquisizione, ebbe a occuparsi di MicheldeMontaigne, di passaggio a Roma nel 1581.
A Montaigne furono sequestrati gli scritti; il F. esaminò gli Essais, facendosene fare una relazione da ...
Leggi Tutto