BUONARROTI, Michelangelo, ilGiovane
Lovanio Rossi
Nacque a Firenze, ove fu battezzato il 4 nov. 1568, da Lionardo, nipote del grande Michelangelo, e da Cassandra Ridolfi, nella casa di famiglia di [...] c. II). Il poemetto, misurato e grazioso, mostra già gli aspetti e le tendenze dell'arte del Buonarroti.Il B. avrebbe desiderato -232; T. Poggi Salani, La lingua rusticale di MichelangeloilGiovane,cenni di esemplificaz. nella Tancia,ibid., pp. 233- ...
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BERNI, Francesco
Claudio Mutini
Nacque da Nicolò, notaio, e da Isabella di Francesco Baldi in data non precisabile, ma compresa tra il 1497 e il '98. Per quel che riguarda il luogo, Lamporecchio, di [...] I, Bari 1948, pp. 206 ss.), mentre la continuità del genere rusticale si affida alle ostentazioni puristiche di MichelangeloBuonarrotiilGiovane, e all'esempio delle Rime,lette nelle edizioni castigate del Grossi (Vicenza 1609) o del Baba (Venezia ...
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BALDOVINI, Francesco
Raffaele Amaturo
Nacque a Firenze il 27 febbr. 1634, da Cosimo e da Iacopa Campanari. La sua famiglia discende indirettamente da quella dei Baldovini-Riccomanni. Soltanto nel 1626 [...] in altri generi letterari, come nel poema eroicomico da Bartolomeo Corsini e nella commedia da MichelangeloBuonarrotiilgiovane e da G. B. Fagiuoli. Il Lamento del B. va considerato sullo sfondo di questa cultura oziosamente accademica. E in esso ...
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CASOTTI, Andrea Agostino
Claudio Mutini
Nacque a Prato da Giovan Ludovico e da Maria Porzia di ser Leonardo Raffaelli in data imprecisabile, ma sicuramente successiva al 1679, anno in cui nacque il [...] perché si inserisce sul filone fiorentino che trionfa nel Seicento dopo le fortunate prove di MichelangeloBuonarrotiilGiovane.
Per quel che riguarda più da vicino il C., si può dire che egli dimostrò in maniera evidente delle affinità non soltanto ...
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CONDIVI, Ascanio
Giorgio Patrizi
Nacque a Ripatransone, nel Piceno, nel 1525, da una famiglia non illustre, ma abbastanza nota nel piccolo centro urbano.
Il padre, Latino, piccolo proprietario terriero, [...] , ed una tavola dell'Epifania, dipinta tra il '50 e il '54, che BuonarrotiilGiovane acquistò, credendola di Michelangeloil quale, probabilmente, aveva solo eseguito il disegno poi ripreso dal Condivi. Nel '51 il C. compose anche una testa di Silla ...
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BARTOLI, Cosimo
Roberto Cantagalli
Nicola De Blasi
Nacque a Firenze da Matteo e da Cassandra Carnesecchi (Vitelli, secondo Mancini) il 20 dic. 1503.
Suo padre, che nel 1513 era stato podestà di Pistoia, [...] de' Medici effettuò contro il duca d'Urbino; fu anche amico di MichelangeloBuonarrotiil quale, come risulta dalle sue era dovuta tenere in disparte durante l'assedio del 1530 e ilgiovane B. si era trasferito a Roma dove, disegnatore di qualche ...
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CASTIGLIONE, Baldassarre
Claudio Mutini
Nacque il 6 dic. 1478 nella "corte" di Casatico, presso Mantova, da Cristoforo e da Aloisa Gonzaga.
Da parte del padre la famiglia discendeva da quella piccola [...] apprendere, che ilgiovane giustifica intellettualmente, e Michelangelo) tanto più sollecitanti e vitali di quelli letterari - cui il Mazzuchelli per gli Scrittori d'Italia (pubbl. da E. Narducci in IlBuonarroti, s. 2, II [1877-78], pp. 381-412), C ...
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DONI, Anton Francesco
Giovanna Romei
Nacque il 16 maggio 1513da Bernardo di Antonio, forbiciaio, a Firenze, nel quartiere di S. Lorenzo.
In una lettera del 3genn. 1549, da Firenze, rispondendo a B. [...] , presso il Trotti, poi nel carnevale del 1542 era a Pavia, presso Giovan Stefano da Michelangelo per poi concludere con la "bizzarra" affermazione di un disegno universale ("E tutti gli uomini disegnano"). All'esaltazione retorica del Buonarrotiil ...
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GUASTI, Cesare
Zeffiro Ciuffoletti
Nacque a Prato il 4 sett. 1822 da Ranieri e Rosa Sacchi.
Il padre, modesto commerciante e poi libraio e dal 1831 tipografo, veniva da una famiglia di contadini della [...] di Prato, Prato 1861; Le rime di MichelangeloBuonarroti pittore, scultore e architetto, cavate dagli F. De Feo, La causa di beatificazione, pp. 157-167; P. Fiorelli, Ilgiovane G. accademico della Crusca, pp. 167-183; G. Luti, L'etica letteraria ...
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GORI, Anton Francesco
Fabrizio Vannini
Nacque a Firenze il 9 nov. 1691 da Carlo Giacinto e Pellegrina Sacconi, di famiglia agiata. Della sua educazione conosciamo ben poco. Il padre avrebbe voluto che [...]
Le fatiche storiche e letterarie del giovane erudito furono premiate nel 1730, allorché il granduca Gian Gastone de' Medici lo edizioni curate e annotate dal G.: una Vita di MichelangeloBuonarroti di A. Condivi (Firenze 1746); le Lezioni toscane di ...
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giovane
gióvane (meno com. gióvine) agg. e s. m. e f. [lat. iŭvĕnis] (nel plur., quasi esclusivam. gióvani). – 1. agg. a. Che è nell’età della giovinezza: uomo g., donna g.; due g. sposi; una signora giovanissima; da g., in gioventù: da g....