Orientalista italiano (Roma 1886 - ivi 1946), figlio d'Ignazio, prof. di lingua e lett. araba nell'univ. di Roma (1922-46); socio nazionale dei Lincei (1945). Si occupò di diverse lingue e letterature semitiche, ma specialmente d'arabo, e di storia religiosa dell'islamismo. Opere principali: La lotta fra l'Islam e il manicheismo (1927), La religione dell'Islam (1936, in Manuale di storia delle religioni, ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Francesco Gabrieli
Massimo Campanini
Nel 20° sec. l’arabistica italiana ha prodotto numerosi studiosi di livello internazionale che hanno anche insegnato in università arabe e islamiche: tra questi [...] orientale di Napoli, per poi approdare (1938) all’Università di Roma, occupando la cattedra che già era stata di MichelangeloGuidi. A Roma rimarrà fino alla pensione dopo un quarantennio di fecondissimo lavoro di ricerca.
La vita di Gabrieli fu ...
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LEVI DELLA VIDA, Giorgio
Bruna Soravia
Nacque a Venezia il 22 ag. 1886, da Ettore e da Amelia Scandiani, entrambi di famiglia ebraica assimilata non osservante.
La professione del padre, dirigente di [...] , nella politica coloniale del governo fascista, ai quali lo univano tuttavia legami di scuola e, come nel caso di MichelangeloGuidi, di fraterna amicizia. Dal 1927 il L. fu chiamato da Gentile a collaborare all'Enciclopedia Italiana con l'impegno ...
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GUIDI, Ignazio
Bruna Soravia
Nacque a Roma il 31 luglio 1844, da Michele e da Livia Mordacchini. Dopo il diploma di studi classici, s'indirizzò allo studio delle lingue orientali presso la facoltà di [...] 1932), uno degli ultimi lavori condotti a termine dal Guidi.
Anche nel campo degli studi di letteratura arabo-islamica a G. Levi Della Vida, da G. Gabrieli al proprio figlio Michelangelo negli studi arabo-islamici, da F. Béguinot a F. Gallina a ...
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CLEMENTE IX, papa
Luciano Osbat
Giulio Rospigliosi nacque a Pistoia il 27 genn. 1600 da Girolamo e Maria Caterina Rospigliosi (Debitori e creditori di Girolamo di Milanese Rospigliosi e del figliuol [...] , in Poesie di eccellentissimi autori in lode della famosissima cappella del Sig. Guido Nolfi eretta nel duomo di Fano e, sempre a Roma, nel 1629 ad esempio in Erminia sul Giordano (musica di Michelangelo Rossi, teatro Barberini, 5 febbr. 1633), in ...
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GIULIO III, papa
Giampiero Brunelli
Giovan Maria Ciocchi Del Monte nacque a Roma, il 10 sett. 1487, da Vincenzo e da Cristofora Saracini. Il padre esercitava la professione di avvocato concistoriale. [...] Italia e in Piccardia. Le operazioni militari contro Siena erano guidate da Cosimo de' Medici, accordatosi con Carlo V; G. quale si possono ricondurre solo a fatica i progetti di Michelangelo per il cortile del Belvedere in Vaticano. Anche la chiesa ...
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ALIGHIERI, Dante
Siro A. Chimenz
Nacque a Firenze nel 1265, entro il periodo in cui il sole è nella costellazione zodiacale dei Gemelli - come egli stesso ci fa sapere (Par. XXII, vv. 112-117) -, cioè [...] quali che siano esattamente le allusioni specifiche. E forse l'esempio di Guido non si cancellò mai dalla memoria dell'A., quando gli anni, le traslazione di esse (e nella supplica al papa, Michelangelo, oltre a sottoscriversi, si offerse "al divin ...
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BEMBO, Pietro
Carlo Dionisotti
Nacque a Venezia il 20 maggio 1470 da Bernardo e da Elena Marcello. La personalità del padre, uno degli uomini di maggior rilievo nella storia veneziana di quell'età, [...] storica né filologia senza un mito che la stimoli e guidi, anche la tradizione settecentesca di studi sul B. si esaurì C. Ferrero, Il petrarchismo del B. e le rime di Michelangelo, Torino 1935; L. Baldacci, Il petrarchismo italiano nel Cinquecento, ...
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CASTIGLIONE, Baldassarre
Claudio Mutini
Nacque il 6 dic. 1478 nella "corte" di Casatico, presso Mantova, da Cristoforo e da Aloisa Gonzaga.
Da parte del padre la famiglia discendeva da quella piccola [...] 'ambiente dei circoli pittorici (vi conobbe anche Michelangelo) tanto più sollecitanti e vitali di quelli Mantova, n. s., XVII-XVIII (1924-1925), pp. 75 ss.; J. Guidi, B. C. et le pouvoir politique: du gentilhomme de cour aunonce pontifical, in ...
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GHERARDI, Giovanni (Giovanni da Prato, Giovanni di Gherardo, Giovanni di Gherardo Gherardi, Johannes Gerardi, Johannes de Prato)
Francesco Bausi
Nacque a Prato, da Gherardo di ser Bartolo e da Giuliana, [...] sua portata al Catasto del 1427 (va ricordato in questo senso anche Guido Del Palagio, morto nel 1399, che aveva affittato al G. S. Maria del Fiore, in Rinascimento da Brunelleschi a Michelangelo. La rappresentazione dell'architettura, a cura di H. ...
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