Bassani, Giorgio
Raffaele Manica
Narratore, poeta e saggista, nato a Bologna il 4 marzo 1916 e morto a Roma il 13 aprile 2000. L'origine ebraica di B. e l'amata Ferrara, città di famiglia, furono sempre [...] Mario Soldati e con I nostri figli (poi rimaneggiato nel 1953 per motivi di censura, con il titolo I vinti) di MichelangeloAntonioni. In seguito B. ideò due episodi (Pi-greco e Il paraninfo) per il film Villa Borghese (1953) di Gianni Franciolini e ...
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MALERBA, Luigi
Giovanni Ronchini
MALERBA, Luigi (Luigi Bonardi)
Secondogenito di Pietro Bonardi e Maria Olari, nacque a Berceto, nell’Appennino parmense, l’11 novembre del 1927.
I Bonardi, sul finire [...] 161). A Roma Malerba ebbe modo di frequentare gli intellettuali che si dividevano tra cinema e letteratura – MichelangeloAntonioni, Mario Monicelli, Ennio Flaiano, Fabio Carpi, Tonino Guerra – e soprattutto strinse legami con alcuni letterati che ...
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Cocteau, Jean
Bruno Roberti
Regista e sceneggiatore cinematografico, poeta e drammaturgo, pittore e saggista francese, nato a Maisons-Laffitte (Yvelines) il 5 luglio 1889 e morto a Milly-la-Forêt (Essonne) [...] si accompagna alla solitudine della mostruosità. Nello stesso anno scrisse la pièce L'aigle à deux têtes (nel 1980 MichelangeloAntonioni ne trasse spunto per la sperimentazione televisiva di Il mistero di Oberwald) che poi filmò nel 1948 (L'aquila ...
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Debenedetti, Giacomo
Paola Frandini
Saggista, critico letterario, scrittore e critico cinematografico, nato a Biella il 25 giugno 1901 e morto a Roma il 20 gennaio 1967. Una delle personalità più eminenti [...] già citati, anche le acute osservazioni contenute in Commemorazione provvisoria del personaggio-uomo, sul cinema di MichelangeloAntonioni, assimilato al grande romanzo moderno, e quelle sulla temporalità, fino alla presa di distanza dalle incidenze ...
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Betti, Ugo
Francesco Suriano
Drammaturgo, poeta e sceneggiatore, nato a Camerino il 4 febbraio 1892 e morto a Roma il 9 giugno 1953. Autore di oltre trenta lavori drammatici, all'attività teatrale affiancò [...] miglior film italiano alla Mostra del cinema di Venezia. Nello stesso anno, insieme ‒ fra gli altri ‒ a MichelangeloAntonioni, sceneggiò l'opera di propaganda bellica Un pilota ritorna, diretta da Roberto Rossellini, e collaborò con Federico Fellini ...
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PASINETTI, Pier Maria
Vincenzo Caporale
PASINETTI, Pier Maria. – Secondo di due figli, nacque a Venezia il 24 giugno 1913, da Carlo, medico primario all’ospedale civile di Venezia e libero docente all’Università [...] fu consulente tecnico per Julius Caesar di Joseph L. Mankiewicz e cosceneggiatore della Signora senza camelie di MichelangeloAntonioni. Lavorò a stretto contatto anche con il regista Franco Rossi: frutto di questa collaborazione furono Smog (1962 ...
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Flaiano, Ennio
Raffaele Manica
Scrittore, giornalista, soggettista e sceneggiatore, nato a Pescara il 5 marzo 1910 e morto a Roma il 20 novembre 1972. Spesso ricondotta a una serie di battute o calembours [...] di essere donna (1955) di Alessandro Blasetti; La ragazza in vetrina (1961) di Emmer; La notte (1961) di MichelangeloAntonioni, Fantasmi a Roma (1961) di Antonio Pietrangeli e l'adattamento cinematografico del Tonio Kröger (1964) di Rolf Thiele ...
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Moravia, Alberto
Arnaldo Colasanti
Pseudonimo di Alberto Pincherle, scrittore, nato a Roma il 28 novembre 1907 e morto ivi il 26 settembre 1990. Autore di decisivi romanzi come Gli indifferenti (1929), [...] rigorosa per alcuni autori italiani con i quali M. sentiva di condividere un percorso intellettuale comune: MichelangeloAntonioni, Bernardo Bertolucci, Federico Fellini, Marco Ferreri, Roberto Rossellini, Luchino Visconti; in primo luogo Pier Paolo ...
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Hanák, Dušan
Eusebio Ciccotti
Regista, fotografo e poeta slovacco, nato a Bratislava il 27 aprile 1938. È il più noto e premiato regista slovacco insieme a Jurai Jakubisko e con il suo lungometraggio [...] sono attori di una messa perduta nel tempo, ma viva.322 permise ad H. ‒ facendo tesoro della lezione di MichelangeloAntonioni e Štefan Uher ‒ di unire tre temi poco contemplati dall'estetica socialista: il vuoto esistenziale che colpisce a venti ...
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Fink, Guido
Marco Pistoia
Anglista, critico letterario e teatrale, storico e critico del cinema, nato a Gorizia il 28 luglio 1935. Ricorrendo prevalentemente a un metodo comparatistico, attraverso il [...] particolare sul binomio Joseph Losey-Harold Pinter, sul nuovo cinema americano degli anni Sessanta, su autori quali MichelangeloAntonioni e Luchino Visconti, che nel tempo sono rimasti tra i suoi preferiti. Più volte visiting professor in università ...
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antonioniano
agg. Relativo al regista Michelangelo Antonioni (1912-2007), al suo stile cinematografico. ◆ Le amiche, tratto dal racconto Tre donne sole, che fa parte del trittico pavesiano della Bella estate, può apparire oggi forse datato,...
antonionismo
s. m. Lo stile, le tematiche, o gli elementi caratteristici del regista Michelangelo Antonioni (1912-2007). ◆ Per [Morando] Morandini era un film sulla possibilità di comunicazione tra gli esseri umani, in un’epoca di «antonionismo...