BIGORDI, Domenico, detto (del) Ghirlandaio
Marco Chiarini
Nacque a Firenze nel 1449 da Tommaso e da una Antonia. Il cognome Bigordi compare costantemente nei documenti relativi alla famiglia, mentre [...] di S. Domenico di Rimini (oggi nel Museo Civico: cfr. M. Salmi,Una eco di Michelangelogiovane, in Atti del Convegno di studi michelangioleschi..., 1964, Roma 1966, pp. 255-258).
Il B. morì di peste l'11 genn. 1494 a Firenze e fu sepolto in S. Maria ...
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VIGNALI, Jacopo
Maria Cecilia Fabbri
VIGNALI, Jacopo. – Nacque a Pratovecchio in Casentino (Arezzo) il 5 settembre 1592 da Cosimo di Jacopo e da Giulia di Antonio del Medico, appartenenti ad antiche [...] J. V. e la poetica degli affetti, in Il caso e il caos. I. Il Seicento fiorentino tra Galileo e il “recitar cantando”, Milano 1974, pp. 39-44; A.W. Vliegenthart, La Galleria Buonarroti. Michelangelo e MichelangeloilGiovane, Firenze 1976, ad ind.; C ...
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SILVANI, Gherardo
Stefania Salomone
– Nacque a Firenze il 14 dicembre 1579 da Francesco di Silvano Silvani, di piccola nobiltà, adattatosi, per difficoltà finanziarie, «all’arte del fondaco» (Baldinucci, [...] e nell’arte, I-II, Firenze 1973, passim; A. Vliegenthart, La Galleria Buonarroti. Michelangelo e MichelangeloilGiovane, Firenze 1976, pp. 64-68; E. Chini, La chiesa e il convento dei Santi Michele e Gaetano, Firenze 1984, pp. 53-98; L. Botteri ...
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CARUCCI, Iacopo, detto il Pontormo
Silvia Meloni Trkulja
Nacque a Pontorme (donde il soprannome), sobborgo di Empoli, il 24 maggio 1494 da Bartolomeo, pittore allievo di Domenico Ghirlandaio, e da Alessandra [...] e forse dovuta prevalentemente al Bronzino. L'avvicinamento a Michelangelo, che qui carica di retorica e pathos il dipinto, procurò al Pontormo la commissione di tradurre in pittura due cartoni del Buonarroti: un Noli me tangere (già a Milano, coll ...
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BARTOLOMEO di Paolo, detto Baccio della Porta (fra, Bartolomeo)
Luisa Marcucci
Nacque a Sofignano (Prato) il 28 marzo 1472. Il padre Paolo di Iacopo, morto il 9 luglio 1487, di famiglia di origine genovese, [...] con Raffaello, più che Giorgione e ilgiovane Tiziano, dovette esercitare qualche impressione su di Michelangelo, nell'effetto statuario e nel risentimento del volume. In verità, dopo il soggiorno romano, sembra essere stato l'esempio del Buonarroti ...
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SINIBALDI, Raffaele detto Raffaello da Montelupo
Marcella Marongiu
– Raffaele Bastiano Romolo Sinibaldi, quartogenito di Bartolomeo (lo scultore e architetto Baccio da Montelupo) e di sua moglie Agnoletta, [...] chiamato a Loreto da Antonio da Sangallo ilGiovane, responsabile del completamento del rivestimento marmoreo 1961, pp. 281 s., n. 799; P. Barocchi, Michelangelo e la sua scuola. I disegni di Casa Buonarroti e degli Uffizi, I-II, Firenze 1962, ; Ch.L. ...
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CIAMPELLI, Agostino
Simonetta Prosperi Valenti Rodinò
Nacque a Firenze il 29 ag. 1565 da Andrea di Lorenzo calzoláio (Firenze, Archivio di S. Maria del Fiore, Libro dei Battesimi, 1560-70, c. 13).
La [...] Baglione, Vanni and Cardinal Sfondrato, in Paragone, XVIII(1967), 211, p. 70; A. W. Vliegenthart, De Galleria BuonarrotiMichelangelo en MichelangeloilGiovane, Rotterdam 1969, ad Indicem; A. Nava Cellini, S. Maderno, F. Vanni e G. Reni a S. Cecilia ...
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RUSTICI, Giovanfrancesco
Paolo Parmiggiani
– Nacque il 23 maggio 1475 a Firenze dal rigattiere Bartolomeo (figlio dell’orafo Marco di Bartolomeo Rustici) e da Bartolomea, e visse i primi anni tra la [...] protettore del giovane pittore Antonio Mini, allievo irrequieto di Michelangelo, giunto in Francia per allontanarsi da problemi personali e con l’intento di vendere lavori (soprattutto disegni) a lui concessi dal Buonarroti. Tra il 1533 e il 1534 l ...
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VAIANI, Lorenzo, di Filippo di Lorenzo (detto Lorenzo dello Sciorina o Sciorina)
Simone Giordani
Nacque a Firenze il 29 ottobre 1541. Il padre era un pollaiolo del quartiere di S. Spirito, anche se [...] MichelangeloBuonarroti, 1564, in Wittkower, 1964, p. 95) la perduta tela di Sciorina, «allievo e creatura del Bronzino», veniva giudicata «lodevole e bonissimo saggio» di ciò che si sarebbe potuto sperare dal giovane . Tra il 1584 e il 1585 Sciorina ...
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SANGALLO (da Sangallo), Giovan Francesco
Adriano Ghisetti Giavarina
SANGALLO (da Sangallo), Giovan Francesco. – Nacque a Firenze nel 1484, da Lorenzo di Antonio di Andrea farsettaio e da Maddalena Giamberti [...] Michelangelo e di Pietro Vettori, Antonio degli Alberti, Averardo Serristori e Lorenzo Cresci, studiò il trattato di Vitruvio (Spini, 1569). Inoltre, fu probabilmente in questo periodo che Giovan (ilGiovane) ed alla sua famiglia, in IlBuonarroti, ...
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giovane
gióvane (meno com. gióvine) agg. e s. m. e f. [lat. iŭvĕnis] (nel plur., quasi esclusivam. gióvani). – 1. agg. a. Che è nell’età della giovinezza: uomo g., donna g.; due g. sposi; una signora giovanissima; da g., in gioventù: da g....