Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Ottaviano Fabrizio Mossotti
Leo Liberti
Mossotti fu una figura scientifica di rilievo nell’ambito della fisica matematica di metà Ottocento. Oggi è noto soprattutto per la relazione di Clausius-Mossotti, [...] Buonarroti (che soleva farsi chiamare Michelangelo) il quale, nel 1814, era fuggito a Ginevra dove si manteneva insegnando canto; di là cercava di coordinare tutte le società segrete democratiche in Italia e in Francia.
Mandò così a Milano ilgiovane ...
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CALDERINI, Guglielmo
Silvana Raffo Pani
Nacque a Perugia il 3 marzo 1837 da Francesco e da Antonia Poggini. Nella città natale compì i suoi principali studi; in seguito frequentò l'università di Torino [...] istituito da Luigi Poletti all'Accademia di S. Luca per il migliore studio critico d'arte.
Il C. morì a Roma il 12 febbr. 1916.
Altri scritti del C.: MichelangeloBuonarroti e l'architettura moderna, Perugia 1875; Sull'insegnamento dell'architettura ...
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Cristina Acidini
La formazione
Quando MichelangeloBuonarroti morì a Roma il 18 febbraio 1564, alla prodigiosa età di ottantanove anni, i protagonisti della politica, della religione, della cultura e [...] più direttamente raccolse i ricordi del Buonarroti, riguarda la contraffazione di un disegno antico, che ilgiovaneMichelangelo avrebbe copiato fedelmente invecchiando poi il foglio col fumo, così da ingannare perfino il proprietario.
La copia da ...
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Famiglia fiorentina, che ha capostipite un Simone (onde anche il cognome di Simoni) nel 1295 nel consiglio dei Cento, nota soprattutto per Michelangelo (v.), il cui fratello Buonarroto fu insignito nel [...] del titolo di conte da Leone X. Si ricordano altresì il letterato MichelangeloilGiovane (v.), Filippo, dotto antiquario e senatore dal 1700, il rivoluzionario Filippo (v.), il giurista Cosimo, che ha legato il suo nome alla galleria Buonarroti. ...
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GIOVANNI BATTISTA di Iacopo, detto il Rosso Fiorentino
Roberto Ciardi
Nacque a Firenze, nel "popolo" di S. Michele Visdomini, l'8 marzo 1494.
Dall'atto del battesimo, celebrato il giorno seguente, non [...] il 6 ott. 1526 da Roma a Michelangelo, allora a Firenze, nella quale cercava di discolparsi di una diceria riferita al Buonarroti Nell'aprile del 1528 anche G. andò ad Arezzo, dove incontrò ilgiovane Vasari (VII, pp. 651 s.), al quale fornì un ...
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Giotto: la nascita del linguaggio figurativo moderno dell’Occidente
Angelo Tartuferi
La formazione: Firenze, Roma, Assisi
Il luogo di nascita del fondatore della visione moderna occidentale in pittura [...] pittorica romana dell’epoca da parte di Giotto. Ilgiovane maestro, giunto al culmine della prima maturità, assume dimostrano i disegni che da essi trassero Masaccio e MichelangeloBuonarroti. La decorazione consiste nelle storie parallele di san ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Tecnica (2013)
Alle origini della tecnologia moderna: Francesco di Giorgio e Leonardo da Vinci
Domenico Laurenza
Tecnologia e cultura nel Medioevo
L’emancipazione sociale e culturale degli ingegneri rinascimentali [...] grandi artisti dell’epoca, da Raffaello Sanzio a MichelangeloBuonarroti.
Così, Leonardo dedicò buona parte del suo cui Leonardo avrebbe trasmesso il ricordo in un foglio tardo (Manoscritto G, f. 84v). Per ilgiovane Leonardo le macchine inventate ...
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GUIDUBALDO II Della Rovere, duca di Urbino
Gino Benzoni
Primogenito del duca di Urbino Francesco Maria I e di Eleonora Gonzaga, nacque a Urbino il 2 apr. 1514; il 4 giugno 1516 giunse a Mantova, lì [...] , a Fossombrone, del 18 febbr. 1547, della giovane moglie Giulia da Varano, che gli aveva dato un MichelangeloBuonarroti: storia di una passione eretica, Torino 2002, ad ind.; R. Hatfield, The wealth of Michelangelo, Roma 2002, ad ind.; S. Ricci, Il ...
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BERRETTINI, Pietro (Pietro da Cortona)
Giuliano Briganti
Nacque a Cortona, nella parrocchia di S. Cristoforo, il 1°nov. 1596, da Giovanni Berrettini e da Francesca Balestrari.
La famiglia dei Berrettini [...] sala di Saturno. Negli anni tra il 1640 e il 1647 il B. eseguì anche pitture in casa Buonarroti, dove abitò durante il suo soggiorno fiorentino ospite di Michelangeloilgiovane.
Per la decorazione di palazzo Pitti il B. si trovò nuovamente a dover ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Giorgio Vasari
Eliana Carrara
Giorgio Vasari, pittore e architetto aretino che ottenne molte e importanti commissioni nella sua lunga attività artistica (1532-1574), è l’autore delle Vite, apparse a [...] che aveva provocato la risentita risposta di Michelangelo – urtato dalla scarsa documentazione di prima mano presente nella Vita a lui dedicata – per il tramite di Ascanio Condivi (Vita di Michelagnolo Buonarroti, 1553), e le articolate critiche in ...
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giovane
gióvane (meno com. gióvine) agg. e s. m. e f. [lat. iŭvĕnis] (nel plur., quasi esclusivam. gióvani). – 1. agg. a. Che è nell’età della giovinezza: uomo g., donna g.; due g. sposi; una signora giovanissima; da g., in gioventù: da g....