CIAMPELLI, Agostino
Simonetta Prosperi Valenti Rodinò
Nacque a Firenze il 29 ag. 1565 da Andrea di Lorenzo calzoláio (Firenze, Archivio di S. Maria del Fiore, Libro dei Battesimi, 1560-70, c. 13).
La [...] Baglione, Vanni and Cardinal Sfondrato, in Paragone, XVIII(1967), 211, p. 70; A. W. Vliegenthart, De Galleria BuonarrotiMichelangelo en MichelangeloilGiovane, Rotterdam 1969, ad Indicem; A. Nava Cellini, S. Maderno, F. Vanni e G. Reni a S. Cecilia ...
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CALDERINI, Guglielmo
Silvana Raffo Pani
Nacque a Perugia il 3 marzo 1837 da Francesco e da Antonia Poggini. Nella città natale compì i suoi principali studi; in seguito frequentò l'università di Torino [...] istituito da Luigi Poletti all'Accademia di S. Luca per il migliore studio critico d'arte.
Il C. morì a Roma il 12 febbr. 1916.
Altri scritti del C.: MichelangeloBuonarroti e l'architettura moderna, Perugia 1875; Sull'insegnamento dell'architettura ...
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Cristina Acidini
La formazione
Quando MichelangeloBuonarroti morì a Roma il 18 febbraio 1564, alla prodigiosa età di ottantanove anni, i protagonisti della politica, della religione, della cultura e [...] più direttamente raccolse i ricordi del Buonarroti, riguarda la contraffazione di un disegno antico, che ilgiovaneMichelangelo avrebbe copiato fedelmente invecchiando poi il foglio col fumo, così da ingannare perfino il proprietario.
La copia da ...
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VASARI, Giorgio
Mary Pittaluga
Pittore, architetto, scrittore, nato in Arezzo il 30 luglio 1511, morto a Firenze nel 1574. Egli stesso c'informa ampiamente delle proprie vicende. Ricevette i primi insegnamenti [...] al Buonarrotiil modello ilGiovane; una corrispondenza amplissima, fatta conoscere da C. e D. Frey, diretta non solo a pontefici e signori, ma a uomini quali Michelangelo, il Bembo, il Giovio, il Borghini, l'Aretino, il Caro, il Varchi. ecc.; il ...
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GIOVANNI BATTISTA di Iacopo, detto il Rosso Fiorentino
Roberto Ciardi
Nacque a Firenze, nel "popolo" di S. Michele Visdomini, l'8 marzo 1494.
Dall'atto del battesimo, celebrato il giorno seguente, non [...] il 6 ott. 1526 da Roma a Michelangelo, allora a Firenze, nella quale cercava di discolparsi di una diceria riferita al Buonarroti Nell'aprile del 1528 anche G. andò ad Arezzo, dove incontrò ilgiovane Vasari (VII, pp. 651 s.), al quale fornì un ...
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Giotto: la nascita del linguaggio figurativo moderno dell’Occidente
Angelo Tartuferi
La formazione: Firenze, Roma, Assisi
Il luogo di nascita del fondatore della visione moderna occidentale in pittura [...] pittorica romana dell’epoca da parte di Giotto. Ilgiovane maestro, giunto al culmine della prima maturità, assume dimostrano i disegni che da essi trassero Masaccio e MichelangeloBuonarroti. La decorazione consiste nelle storie parallele di san ...
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BERRETTINI, Pietro (Pietro da Cortona)
Giuliano Briganti
Nacque a Cortona, nella parrocchia di S. Cristoforo, il 1°nov. 1596, da Giovanni Berrettini e da Francesca Balestrari.
La famiglia dei Berrettini [...] sala di Saturno. Negli anni tra il 1640 e il 1647 il B. eseguì anche pitture in casa Buonarroti, dove abitò durante il suo soggiorno fiorentino ospite di Michelangeloilgiovane.
Per la decorazione di palazzo Pitti il B. si trovò nuovamente a dover ...
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PERICOLI, Niccolo, detto il Tribolo
Alessandra Giannotti
PERICOLI, Niccolò, detto il Tribolo. – Nacque a Firenze il 17 maggio 1497 dal legnaiolo Raffaello di Niccolò, detto Riccio de’ Pericoli, e da [...] consulenza di Michelangelo (Ferretti, 2011); nel 1548, insieme a Santi Buglioni e Giovan Battista del Tasso, elaborò la decorazione della Biblioteca Laurenziana, impiegando per il soffitto ligneo i disegni del Buonarroti e realizzando il pavimento ...
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LUCIANI (De Lucianis), Sebastiano, detto Sebastiano del Piombo
Michele Di Monte
Nacque probabilmente a Venezia da Luciano nel 1485.
Se non c'è motivo di nutrire seri dubbi circa il luogo di origine [...] agiata, se è vero che ilgiovane si dedicò in un primo momento fu lo stesso Buonarroti a fornire il disegno dell' cura di R. Lefevre, Roma 1979, pp. 129-136; M. Calì, Da Michelangelo all'Escorial, Torino 1980, ad ind.; C. Volpe - M. Lucco, S ...
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GIUDICI, Francesco, detto il Franciabigio
Maria Elena Massimi
Nacque il 30 genn. 1484 nella parrocchia fiorentina di S. Maria in Verzaia - dove venne battezzato il 1° febbraio - dal tessitore di pannilini [...] soggetta all'influenza di Leonardo da Vinci, MichelangeloBuonarroti, Raffaello Sanzio e al magistero tecnico degli anche di positura, con l'Autoritratto di Detroit. Il disegno di un giovane nudo nella posa adorante di Giobbe (Firenze, Gabinetto ...
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giovane
gióvane (meno com. gióvine) agg. e s. m. e f. [lat. iŭvĕnis] (nel plur., quasi esclusivam. gióvani). – 1. agg. a. Che è nell’età della giovinezza: uomo g., donna g.; due g. sposi; una signora giovanissima; da g., in gioventù: da g....