CONDIVI, Ascanio
Giorgio Patrizi
Nacque a Ripatransone, nel Piceno, nel 1525, da una famiglia non illustre, ma abbastanza nota nel piccolo centro urbano.
Il padre, Latino, piccolo proprietario terriero, [...] , ed una tavola dell'Epifania, dipinta tra il '50 e il '54, che Buonarroti il Giovane acquistò, credendola di Michelangelo il quale, probabilmente, aveva solo eseguito il disegno poi ripreso dal Condivi. Nel '51 il C. compose anche una testa ...
Leggi Tutto
ZOCCHI, Cesare Mariano Paolo
Claudio Tongiorgi
Nacque a Firenze il 7 giugno 1851 da Francesco, marmista di lapidi sepolcrali, e da Agnese Gambini.
Dimostrò molto presto abilità nel modellare la creta [...] , fra cui una di Cesare oggi in Casa Buonarroti. Sculture di Cesare in piccolo formato si trovano in Micheli, La scultura dell’Ottocento, Torino 1992, pp. 201-220; Michelangelo nell’Ottocento. Il centenario del 1875 (catal., Firenze), a cura di ...
Leggi Tutto
SANGALLO (da Sangallo), Giovan Francesco
Adriano Ghisetti Giavarina
SANGALLO (da Sangallo), Giovan Francesco. – Nacque a Firenze nel 1484, da Lorenzo di Antonio di Andrea farsettaio e da Maddalena Giamberti [...] ; fu a Firenze che, in compagnia di Michelangelo e di Pietro Vettori, Antonio degli Alberti, p. 217; Momo [G. Amati], Sopra due case possedute da Raffaele da Urbino, in Il Buonarroti. Scritti sopra le arti e le lettere, 1866, n. 1, pp. 57-59; Id., ...
Leggi Tutto
BAGLIONI, Bartolomeo, detto Baccio d'Agnolo
Luciano Berti
Nacque a Firenze il 19 maggio 1462. Già il padre (Agnolo) esercitava l'arte del legnaiolo, e fu in questo settore che Baccio dapprima si specializzò [...] in legno per la facciata di S. Lorenzo (1516), su disegno di Michelangelo e conservato in Casa Buonarroti a Firenze, invero piuttosto freddo nel rendere il progetto del Buonarroti; mentre il modello per la chiesa di S. Giuseppe (1519), ora conservato ...
Leggi Tutto
THETI, Carlo
Amelio Fara
Ampie carenze documentali su una vicenda biografica iniziata a Nola nel 1529 (Promis, 1874, p. 527; Manzi, 1961, p. 16), alterazioni nelle edizioni dei trattati, interpretazioni [...] di fuga con conseguenti alterazioni metriche. Nel disegno della scala del Ricetto laurenziano (Casa Buonarroti, 92 Ar) lo stesso Michelangelo, al fine di misurare le rampe a gradini, trasgredisce alla prospettiva legittima disponendo quei gradini ...
Leggi Tutto
COCCAPANI, Sigismondo
Fiorella Sricchia Santoro
Figlio dell'orafo Regolo Francesco e fratello di Giovanni, nacque a Firenze nel 1583. Queste e le altre non molte notizie biografiche che possediamo di [...] in Florence 1600-1700, London 1979, pp. 17 s.). Un paio d'anni dopo, la Incoronazione di Michelangelo per la galleria di casa Buonarroti a Firenze (1615-17) non mantiene le promesse, forse per difficoltà insite nel tema;ma doppiato il decennio ...
Leggi Tutto
BUGIARDINI, Giuliano
Silvia Meloni Trkulja
Figlio di Piero di Simone di Giovanni, nacque a Firenze il 29 gennaio 1476 (stile comune) e imparò l'arte nelle botteghe di Domenico del Ghirlandaio (1485-89) [...] . Barocchi-R. Ristori, I, Firenze 1965, ad Indicem; II, ibid. 1967, pp. 300 s.; A. Venturi, Un disegno di Michelangelo e una tavola del Buonarroti, in L'Arte, II (1899), pp. 259-261; E. Schaeffer, Das florentiner Bildinis, München 1904, p. 135; A von ...
Leggi Tutto
ANGELO di Michele, detto il Montorsoli (in religione Giovanni Angelo)
Stefano Bottari
Nacque a Montorsoli (Firenze) nel 1507, e fece il tirocinio, attento principalmente alle forme di Iacopo Sansovino, [...] di tali lavori che il Montorsoli si fece apprezzare da Michelangelo, che nel 1532 lo chiamò a Roma per collaborare all commenti di G. Milanesi, VI ,Firenze 1881, pp. 629-660; M. Buonarroti, Le Lettere... a cura di G. Milanesi, Firenze 1875, passim; G. ...
Leggi Tutto
BOSCHI, Fabrizio
Fiorella Sricchia Santoro
Nacque a Firenze intorno al 1570 da una famiglia in cui la disposizione al dipingere fu molto frequente. Secondo il Baldinucci, che lo conobbe personalmente, [...] Martirio di s. Sebastiano di S. Felicita (cfr. Thiem, 1969) e soprattutto la tela della galleria commemorativa di casa Buonarroti con Michelangelo che presenta a Giulio II il modello del palazzo per il tribunale di Rota in via Giulia (1615-17).
Quest ...
Leggi Tutto
GIOVANNI BATTISTA di Iacopo, detto il Rosso Fiorentino
Roberto Ciardi
Nacque a Firenze, nel "popolo" di S. Michele Visdomini, l'8 marzo 1494.
Dall'atto del battesimo, celebrato il giorno seguente, non [...] , p. 140), dall'altro riaffermava l'ideale dell'artista completo, del quale era esempio sommo Michelangelo. I riferimenti a Buonarroti, già annotati per altre opere del periodo francese, sono avvertibili anche negli affreschi della grande galleria ...
Leggi Tutto
michelangiolesco
michelangiolésco agg. (pl. m. -chi). – Relativo a Michelangelo Buonarroti (1475-1564), soprattutto con riferimento diretto alla sua opera di pittore, scultore, architetto: la pittura, la scultura m.; la cupola m. di S. Pietro;...
giovane
gióvane (meno com. gióvine) agg. e s. m. e f. [lat. iŭvĕnis] (nel plur., quasi esclusivam. gióvani). – 1. agg. a. Che è nell’età della giovinezza: uomo g., donna g.; due g. sposi; una signora giovanissima; da g., in gioventù: da g....