MELEGHINO, Iacopo
Adriano Ghisetti Giavarina
– Nacque a Ferrara intorno al 1480 forse da Tommaso, di nobile famiglia, notaio e cancelliere della curia ferrarese (Cittadella, 1864, pp. 541 s.). Formatosi [...] l’anno seguente, dopo la morte di Antonio da Sangallo, fu preposto ai lavori di queste opere con Michelangelo in sottordine (Rocchi); interamente a Buonarroti è però da attribuire il disegno (1547-48) del bastione del Belvedere.
In questi stessi anni ...
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PONCHINI, Giovanni Battista
Francesco Trentini
PONCHINI, Giovanni Battista. – Nacque a Castelfranco Veneto da Bernardino e da Maddalena Piacentini nel primo decennio del XVI secolo.
La madre proveniva [...] e per l’intensa attività grafica sul Giudizio Universale di Michelangelo. Un’ulteriore traccia si conserva in una lettera del gennaio ‘turpitudine’ già usate per colpire il Giudizio di Buonarroti.
L’8 agosto 1556 un breve pontificio esentava Ponchini ...
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CAVALIERI, Tommaso de'
Alexander Perrig
Nacque probabilmente verso il 1509-10 da Emiliano, morto non dopo il 1535, e da una figlia del banchiere fiorentino Tommaso Baccelli, della quale s'ignora il [...] di P. Barocchi-R. Ristori, III, Firenze 1973, pp. 443-446(ma v. anche E. H. Ramsden, The Letters of Michelangelo...,I-II, London 1963, ad Ind.); M. Buonarroti, Rime, a cura di E. N. Girardi, Bari 1960, ad Ind. (ma v. anche C. Frey, Die Dichtungen des ...
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CUNGI, Leonardo
Francesco Federico Mancini
Fratello di Giovan Battista e padre di Francesco, nacque a Sansepolcro (prov. di Arezzo) nel primo quarto del sec. XVI. La sua formazione pittorica avvenne [...] a contatto con i più diretti seguaci di Michelangelo. Lo si ricava, oltreché da una dichiarazione di Tommaso de' Cavalieri a proposito di una stretta intimità fra l'artista e la cerchia del Buonarroti (cfr. Berenson, 1938), dalla notizia - riportata ...
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FIGIOVANNI, Giovan Battista
Vanna Arrighi
Di famiglia fiorentina, nacque nel 1466 a Benevento, dove il padre, Giovan Battista di Francesco, si era recato alcuni anni prima come vicegovernatore e collaboratore [...] riprendere. Dimentico dei passati rancori, il F. favorì Michelangelo in tutti i modi possibili.
All'inizio le Priorista Mariani, VI, c. 1434; Ibid., Carte Dei, ins. 1; M. Buonarroti, Ilcarteggio, a cura di P. Barocchi - R. Ristori, II-IV, Firenze ...
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DEL RICCIO, Luigi
Paolo Procaccioli
Di nobile e antica famiglia, nacque a Firenze da Giambattista e da Eleonora di Cristofano Bracci. Ignoto l'anno di nascita (ma in un madrigale dei dicembre 1543 canta [...] anni 1538-39, si fa serrato e più interessato da parte di Michelangelo, che così parla del D.: "era molto mio amico, e poi 14lettere tra la fine del 1544 e il 1546) con Leonardo Buonarroti. Del resto lo scarno canzoniere dei D. si esaurisce attorno a ...
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PASTRIZIO, Giovanni
Tomislav Mrkonjic
PASTRIZIO (Paštrić), Giovanni (Ivan). – Figlio di Antonio e Ivanizza Giunchevich, nacque, come si presume, a Spalato, ove fu battezzato il 15 giugno 1636.
Il cognome [...] studi.
Nel 1668 fece parte del gruppo (con Michelangelo Ricci, Giovanni Lucio, Salvatore e Francesco Serra, Francesco Bartoli, Giovan Pietro Bellori, Raffaele Fabretti, Filippo Buonarroti, Francesco Ficoroni, nonché Gottfried Wilhelm von Leibniz, ...
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BENTI, Donato
Maria Teresa Calvano
Figlio di un Giovanni Battista di Matteo, bottaio, nacque a Firenze nel 1470. Non abbiamo notizie sulla formazione di questo scultore e architetto che, a partire dal [...] ).
Nel 1518 il B. è soprattutto uomo di fiducia di Michelangelo, il quale in un contratto del 27 aprile lo nomina suo di marmo d'un pezo, secondo il modello auto da messer Michelagnolo Buonarroti" (Milanesi, p. 719); l'artista s'impegna a portare a ...
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GATTI, Annibale
Rossella Agresti
Figlio di Damiano, nacque a Forlì il 16 sett. 1827. Il padre, decoratore e freschista, intorno agli anni Trenta si trasferì a Firenze con la famiglia nella speranza [...] vita dei maestri antichi: ad esempio i tre dedicati al Buonarroti, conservati in collezione privata (Zappia, 1985), con Michelangelo presenta il Mosè… (1855), Luisa Strozzi nello studio di Michelangelo (1857) e Carlo V che raccoglie il pennello a ...
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CANIGIANI, Domenico
Fabio Troncarelli
Nacque il 13 genn. 1486 da Matteo di Giovanni. La sua carriera politica iniziò sotto le insegne medicee: nel giugno del 1515 era tesoriere del cardinale Giulio [...] Medici, il C. si fece ricordare più volte al Buonarroti da amici comuni e giunse fino ad offrirgli ospitalità nel avec la Toscane, II, Paris 1861, pp. 980, 1901; Il carteggio di Michelangelo, a cura di G. Poggi-P. Barocchi-R. Ristori, Firenze 1967, I ...
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michelangiolesco
michelangiolésco agg. (pl. m. -chi). – Relativo a Michelangelo Buonarroti (1475-1564), soprattutto con riferimento diretto alla sua opera di pittore, scultore, architetto: la pittura, la scultura m.; la cupola m. di S. Pietro;...
giovane
gióvane (meno com. gióvine) agg. e s. m. e f. [lat. iŭvĕnis] (nel plur., quasi esclusivam. gióvani). – 1. agg. a. Che è nell’età della giovinezza: uomo g., donna g.; due g. sposi; una signora giovanissima; da g., in gioventù: da g....