BERRETTINI, Pietro (Pietro da Cortona)
Giuliano Briganti
Nacque a Cortona, nella parrocchia di S. Cristoforo, il 1°nov. 1596, da Giovanni Berrettini e da Francesca Balestrari.
La famiglia dei Berrettini [...] Saturno. Negli anni tra il 1640 e il 1647 il B. eseguì anche pitture in casa Buonarroti, dove abitò durante il suo soggiorno fiorentino ospite di Michelangelo il giovane.
Per la decorazione di palazzo Pitti il B. si trovò nuovamente a dover tradurre ...
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CATEL, Franz (Franz Ludwig; nei documenti romani, spesso, Francesco Catelli)
Agnese Concina Sebastiani
Nacque a Berlino il 22 febbr. 1778 da Friedrich (di famiglia originaria di Sedan) e Elisabeth Wilhelmine [...] parrocchia di S. Lorenzo in Lucina, la figlia del letterato Michelangelo Prunetti, Margherita (Ibid. S. Lorenzo in Lucina, Matrimoni, XV . 435 s.; Necrologia. Margherita Prunetti ved. Catel, in Il Buonarroti, s. 2, IX (1874), pp. 139-145; Allgemeine ...
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PERICOLI, Niccolo, detto il Tribolo
Alessandra Giannotti
PERICOLI, Niccolò, detto il Tribolo. – Nacque a Firenze il 17 maggio 1497 dal legnaiolo Raffaello di Niccolò, detto Riccio de’ Pericoli, e da [...] Sebastiano Serlio, si svolse anche nel segno di un rinnovato legame con Michelangelo. Nell’ottobre 1525 due lettere di Barbazza e una del Tribolo indirizzate al Buonarroti attestano l’impegno dello scultore, assistito da Solosmeo, nel mettere in ...
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BECCADELLI, Ludovico
Giuseppe Alberigo
Nacque a Bologna il 29 genn. 1501 in una antica famiglia cittadina da Pomponio e da Prudenza Mammellini, e come primogenito fu avviato allo studio delle leggi, [...] con i molti amici rimasti in Italia, tra i quali Michelangelo, concluse la stesura della vita del Petrarca, che dedicò al Vital, Tre lettere inedite di L. B. a M. Buonarroti ed alcune notizie intorno ai carteggi Beccadelli della Palatina di Parma ...
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LUCIANI (De Lucianis), Sebastiano, detto Sebastiano del Piombo
Michele Di Monte
Nacque probabilmente a Venezia da Luciano nel 1485.
Se non c'è motivo di nutrire seri dubbi circa il luogo di origine [...] notizia vasariana secondo cui fu lo stesso Buonarroti a fornire il disegno dell'invenzione della Lazio, a cura di R. Lefevre, Roma 1979, pp. 129-136; M. Calì, Da Michelangelo all'Escorial, Torino 1980, ad ind.; C. Volpe - M. Lucco, S. del Piombo, ...
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LORENZO de' Medici, duca di Urbino
Gino Benzoni
Nacque a Firenze il 12 sett. 1492 da Piero di Lorenzo e da Alfonsina (1470 circa - 1520) di Roberto Orsini.
Salutata con "grande festa" la sua nascita, [...] cura di G.L. Moncallero, Firenze 1955-65, ad ind.; Il carteggio di Michelangelo, ed. postuma di G. Poggi, a cura di P. Barocchi - R , a cura di E.E. Lowinsky, Chicago-London 1968; M. Buonarroti, I ricordi, a cura di L. Bardeschi Ciulich - P. Barocchi ...
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LONGHI (Lunghi, Longo), Martino, il Vecchio
Gianluigi Lerza
Nacque a Viggiù, presso Varese, nel 1534, secondo lo Stato delle anime della parrocchia di S. Stefano, del 30 ott. 1574 (in Frigerio - Galli), [...] fu anche l'unico che si misurò con l'opera di Michelangelo, a cui aggiunse una parte di particolare efficacia inventiva reinterpretando con la torre Capitolina una non eseguita idea di Buonarroti: la loggia coperta al colmo dello scalone del palazzo ...
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GIUSTI, Giusto
Rita Maria Comanducci
Nato ad Anghiari, presso Arezzo, da Gemma e da Giovanni di Giusto di Comuccio il 31 dic. 1406, il G. intraprese la carriera notarile iniziando a esercitare all'età [...] nel novembre 1448, il G. si sposò per la terza volta il 22 febbr. 1449 con Lisa di Lionardo Buonarroti - sorella del padre di Michelangelo - che gli portò una dote di 300 fiorini, e dalla quale ebbe 9 figli: Agnoletta, Gemma, Bartolomea, Francesca ...
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MARCO di Giovanni Battista (Marco Pino)
Luca Bortolotti
Nacque a Siena, dove fu battezzato il 3 febbr. 1521, figlio di Giovambattista da Costalpino (borgo del Senese da cui deriva il soprannome di Marco [...] l'opera fu così apprezzata che, dopo averla vista, "Michelangel Bonaroti gli pose amore e pigliolo in protezione".
L'anno il papa aveva commissionato a Daniele ("per mezzo di Michelagnolo Buonarroti", giusta Vasari, VII, p. 57) proprio a cavallo ...
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COSTOLI, Aristodemo
Carol Bradley
Nacque a Firenze il 6 sett. 1803 da Francesco e dalla volterrana Anna Masoni.
Il padre Francesco, figlio di Gaetano, fiorentino, pittore in scagliola, fu impiegato [...] trovansi all'estero". Successo di critica ebbe un gesso con Michelangelo nell'atto di ideare le fortificazioni del Colle di S. III, Firenze 1865, pp. 306, 313; A. Fabbrichesi, Guida della Galleria Buonarroti, Firenze 1865, p. 17; P.S., A. C., in L' ...
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michelangiolesco
michelangiolésco agg. (pl. m. -chi). – Relativo a Michelangelo Buonarroti (1475-1564), soprattutto con riferimento diretto alla sua opera di pittore, scultore, architetto: la pittura, la scultura m.; la cupola m. di S. Pietro;...
giovane
gióvane (meno com. gióvine) agg. e s. m. e f. [lat. iŭvĕnis] (nel plur., quasi esclusivam. gióvani). – 1. agg. a. Che è nell’età della giovinezza: uomo g., donna g.; due g. sposi; una signora giovanissima; da g., in gioventù: da g....