FERRUCCI, Andrea (Andrea da Fiesole)
Sandro Bellesi
Figlio di Piero di Marco, nacque a Fiesole (Firenze) intorno al 1465 e giovanissimo fu iniziato allo studio delle arti plastiche. Sotto la guida di [...] Pontenovo detta della Spina e di alcuni ufficidella Repubblica pisana, Pisa 1871, pp. 107, 127; G. Milanesi, Le lettere di MichelangeloBuonarroti, Firenze 1875, p. 584; A. v. Reumont, Un'ambasciata ital. in Ungheria, in Arch. stor. ital., s.4, III ...
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Lionardo Salviati (1539-1589) fu uno dei protagonisti della ➔ questione della lingua del Cinquecento. Appartenente a un’illustre famiglia fiorentina le cui vicende si intrecciano con quelle dei Medici [...] in occasione di importanti eventi, in particolare della morte di personaggi illustri: il suo maestro ➔ Benedetto Varchi, MichelangeloBuonarroti, Piero Vettori e il Granduca Cosimo de’ Medici. L’Orazione in lode della fiorentina favella, del 1564 ...
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PARIGI, Giulio
Annamaria Negro Spina
– Nacque a Firenze il 6 aprile 1571, da Alfonso di Santi Parigi e da Alessandra di Berto Fiammeri. La famiglia Parigi era originaria di Prato.
Nella Firenze medicea [...] , costumi fantasiosi e complessi.
Nel 1619, sempre nello stesso luogo, fu messa in scena La Fiera, una commedia di MichelangeloBuonarroti il Giovane, e la tragedia Il Solimano, la cui documentazione figurativa è in sei incisioni di Callot.
In questa ...
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CACCINI, Francesca, detta la Cecchina
Liliana Pannella
Nacque a Firenze il 18 sett. 1587 e fu battezzata il giorno stesso (come si desume da una notizia rintracciata dal Damerini negli Atti di Battesimo [...] s.; M. G. Masera, Alcune lettere inedite di F. C., in Rassegna musicale, XIII(1940), 4, pp. 170-173; Id., MichelangeloBuonarroti il Giovane, Torino 1941, pp. 22-25, 95-100; Id., Una musicista fiorentina del Seicento. F. C., in Rassegna musicale, XIV ...
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CALDERINI, Guglielmo
Silvana Raffo Pani
Nacque a Perugia il 3 marzo 1837 da Francesco e da Antonia Poggini. Nella città natale compì i suoi principali studi; in seguito frequentò l'università di Torino [...] migliore studio critico d'arte.
Il C. morì a Roma il 12 febbr. 1916.
Altri scritti del C.: MichelangeloBuonarroti e l'architettura moderna, Perugia 1875; Sull'insegnamento dell'architettura nelle regie università italiane…, Perugia 1881; I pregi e ...
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ARCANGELO di Cola da Camerino (anche A. di Cola di Vanni Camerino)
Marco Chiarini
La prima notizia accertata finora su A. è che egli dipinse una Maddalena e altre figure (oggi scomparse) nella sala Maggiore [...] , p. 26 nota 4; D. Moreni, Illustrazione storico critica di una rarissima medaglia rappresentante Bindo Altoviti, opera di MichelangeloBuonarroti, Firenze 1824, p. XLVII; A. Ricci, Memorie storiche delle arti e degli artisti della Marca di Ancona, I ...
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BATI, Luca
Liliana Pannella
Nato probabilmente a Firenze verso il 1550, fu uno dei musicisti più rappresentativi della Firenze medicea, sullo scorcio., del sec. XVI e nei primi anni del XVIL Allievo [...] delle felicissime nozze della cristianissima Maestà di Madama Maria Medici Regina di Francia e di Navarra di MichelangeloBuonarroti il Giovane (Firenze, appresso Giorgio Marescotti, 1600) che la composizione dei cori del Rapimento di Cefalo venne ...
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BANDINI, Giovanni, detto Giovanni dell'Opera
Luisa Marcucci
Figlio di Benedetto, nacque a Castello (Firenze) nel 1540 circa. Fu scolaro del Bandinelli, alla morte del quale, nel 1560, continuò i rilievi [...] dell'Architettura per la parte superiore e del Tevere per la base del catafalco eretto nelle onoranze funebri a MichelangeloBuonarroti. La statua dell'Architettura piacque tanto al granduca Cosimo I, che nello stesso anno la medesima figura gli fu ...
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Pittore (Passignano, Tavarnelle Val di Pesa, 1559 - Firenze 1638). Deve la sua formazione a F. Zuccari, col quale lavorò a Firenze (1575-79) e a Roma (1579-81) e che seguì anche a Venezia (1582-89). Attivo, [...] chiesa dell'Impruneta (1602); decorazione della capp. Barberini in S. Andrea della Valle e della sagrestia adiacente alla capp. Paolina in S. Maria Maggiore a Roma; Michelangelo presenta il modello di S. Pietro, in Casa Buonarroti a Firenze (1618). ...
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Giotto: la nascita del linguaggio figurativo moderno dell’Occidente
Angelo Tartuferi
La formazione: Firenze, Roma, Assisi
Il luogo di nascita del fondatore della visione moderna occidentale in pittura [...] una delle opere più ammirate e studiate di Giotto, come dimostrano i disegni che da essi trassero Masaccio e MichelangeloBuonarroti. La decorazione consiste nelle storie parallele di san Giovanni Battista (sulla parete sinistra; cat. 40 a-c) e di ...
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michelangiolesco
michelangiolésco agg. (pl. m. -chi). – Relativo a Michelangelo Buonarroti (1475-1564), soprattutto con riferimento diretto alla sua opera di pittore, scultore, architetto: la pittura, la scultura m.; la cupola m. di S. Pietro;...
giovane
gióvane (meno com. gióvine) agg. e s. m. e f. [lat. iŭvĕnis] (nel plur., quasi esclusivam. gióvani). – 1. agg. a. Che è nell’età della giovinezza: uomo g., donna g.; due g. sposi; una signora giovanissima; da g., in gioventù: da g....