PALONTROTTI, Melchiorre (Marchioro)
Richard Wistreich
– Il cantore nacque presumibilmente nel settimo decennio del secolo XVI a Venafro.
Oscillante la forma del cognome: Palantrotti, Palentrotti, Pandrotti, [...] , 50, 87-89, 94 s., 97 s., 115, 124, 303; J. Cole, Music, spectacle and cultural brokerage in early modern Italy. MichelangeloBuonarroti il Giovane, Firenze 2011, pp. 188, 248 s., 502; The New Grove dict. of music and musicians (ed. 2001), XVIII, p ...
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CARDUCCI, Francesco
Paolo Malanima
Figlio di Niccolò (dei Priori nel 1480) e di Margherita Soldani, nacque a Firenze nel 1465. Cugino di secondo grado (e non fratello come talora si afferma) del più [...] 313, 320, 353, 358, 400; S.Ammirato, Delle famiglie nobili fiorentine, Firenze 1615, pp. 206 ss.; F. Martinolli, MichelangeloBuonarroti e F. C., Venezia 1840; A. Ademollo, Marietta de' Ricci ovvero Firenze al tempo dell'assedio, Firenze 1845, II, p ...
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MAESTRI, Adriano de' (Adriano Fiorentino)
Valentina Sapienza
Non si conosce la data di nascita, convenzionalmente fissata al decennio 1450-60, di questo scultore, fonditore e medaglista, nato a Firenze [...] Fiorentino, in Jahrbuch der Königlich-Preussischen Kunstsammlungen, XXIV (1903), pp. 71-98; G. Poggi, Della prima partenza di MichelangeloBuonarroti da Firenze, in Rivista d'arte, IV (1906), 1-2, pp. 33-37; F. Nicolini, Pietro Summonte, Marcantonio ...
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LUNETTI, Stefano
Valerio Da Gai
Nacque probabilmente nel 1465 a Firenze, come informa Milanesi, senza rendere nota la fonte, nel suo commento alla vasariana vita del pittore e miniatore Gherardo di [...] , III, pp. 241 s. n. 4).
A partire dal 1521 il L. è spesso citato nei Ricordi e nel carteggio di MichelangeloBuonarroti, con il quale collaborò fino alla morte. Presso il cantiere della Sacrestia Nuova di S. Lorenzo a Firenze svolse la funzione di ...
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JACOPO di Giovanni, detto Jacone
Sara Magister
Nacque a Firenze il 6 febbr. 1495 da Giovanni di Francesco (cfr. Pinelli). Entrò giovane nella bottega di Andrea d'Agnolo (detto Andrea del Sarto), presso [...] all'influenza di Andrea del Sarto e del Pontormo, quella del Rosso Fiorentino (Giovanni Battista di Iacopo), di MichelangeloBuonarroti e della scultura di Baccio Bandinelli e di Niccolò Pericoli detto il Tribolo. Un disegno appartenente a questo ...
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FRANCESCHINI, Vincenzo
Paola Cassinelli Lazzeri
Secondo il Gabburri nacque nel 1695 - probabilmente a Roma, città nella quale fu attivo - e imparò a disegnare presso G. Odazzi per poi essere introdotto [...] 1762 che provocò danni, in alcuni casi irreversibili, a numerosi dipinti. Nel 1746 A. Condivi pubblicò la Vita di MichelangeloBuonarroti presso l'editore fiorentino G. Albizzini. Il dedicario, marchese Gerini, vi è ritratto in un'incisione al bulino ...
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BALDOVINI, Francesco
Raffaele Amaturo
Nacque a Firenze il 27 febbr. 1634, da Cosimo e da Iacopa Campanari. La sua famiglia discende indirettamente da quella dei Baldovini-Riccomanni. Soltanto nel 1626 [...] sempre più frequentemente adottato in altri generi letterari, come nel poema eroicomico da Bartolomeo Corsini e nella commedia da MichelangeloBuonarroti il giovane e da G. B. Fagiuoli. Il Lamento del B. va considerato sullo sfondo di questa cultura ...
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CORTELLINI (Coltellini), Girolamo
Angela Ghirardi
Scultore bolognese attivo nella prima, metà del sec. XVI, non se ne conoscono gli estremi biografici. La scarna documentazione che lo riguarda prende [...] , Les sculpteurs italiens, Paris 1869, I, p. 57; II, pp. 272, 301; T. Bonora, L'Arca di S. Domenico e MichelangeloBuonarroti, Bologna 1875, p. 32; F. Malaguzzi Valeri, La chiesa della Madonna di Galliera in Bologna, in Arch. stor. dell'arte, VI ...
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BONI, Onofrio
Mara Bonfioli
Nato a Cortona il 7 nov. 1739 da Girolamo, erudito e letterato che nel 1741 fu segretario dell'Accademia Etrusca, fu avviato agli studi di legge nella città natale e all'università [...] le difese e a "vendicarlo con trionfo", come disse il Cicognara (Catalogo..., p.14 n. 86). Nelle Riflessioni sopra MichelangeloBuonarroti... in risposta a quanto ne scrisse R. Freart sig. de Chambray..., Firenze 1809, dedicate all'amico G. B. Seroux ...
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BRAMBILLA, Ambrogio
Clelia Alberici
Operò come incisore nell'ultimo ventennio del sec. XVI. Nato a Milano, vi abitò sicuramente per alcuni anni perché fece parte dell'Accademia milanese della Val di [...] 527 s.; Ch. Le Blanc, Manuel de l'amateur d'estampes, I, Paris 1854, p. 509; L. Passerini, La bibliografia di MichelangeloBuonarroti e gli incisori delle sue opere, Firenze 1875, p. 173; G. K. Nagler, Die Monogrammisten, I, München 1877-79, nn. 942 ...
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michelangiolesco
michelangiolésco agg. (pl. m. -chi). – Relativo a Michelangelo Buonarroti (1475-1564), soprattutto con riferimento diretto alla sua opera di pittore, scultore, architetto: la pittura, la scultura m.; la cupola m. di S. Pietro;...
giovane
gióvane (meno com. gióvine) agg. e s. m. e f. [lat. iŭvĕnis] (nel plur., quasi esclusivam. gióvani). – 1. agg. a. Che è nell’età della giovinezza: uomo g., donna g.; due g. sposi; una signora giovanissima; da g., in gioventù: da g....