PIER LUIGI Farnese, duca di Parma e di Piacenza
Giampiero Brunelli
PIER LUIGI Farnese, duca di Parma e di Piacenza. – Nacque a Roma il 19 novembre 1503 dal cardinale diacono Alessandro Farnese (appartenente [...] mura cittadine. Nel contempo, aveva promosso la redazione di un primo progetto, di cui presero visione sia MichelangeloBuonarroti sia Antonio da Sangallo nel novembre 1545. I propositi di iniziare i lavori all’avvio, inizialmente, erano falliti ...
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GIUDICI, Francesco, detto il Franciabigio
Maria Elena Massimi
Nacque il 30 genn. 1484 nella parrocchia fiorentina di S. Maria in Verzaia - dove venne battezzato il 1° febbraio - dal tessitore di pannilini [...] del catalogo giovanile del G., appartenente a una generazione soggetta all'influenza di Leonardo da Vinci, MichelangeloBuonarroti, Raffaello Sanzio e al magistero tecnico degli stessi capibottega (fra' Bartolomeo di Paolo [Baccio della Porta ...
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CAPILUPI, Ippolito
Gaspare De Caro
Nacque a Mantova l'8 luglio del 1511, ottavo figlio di Benedetto e di Taddea de' Grotti, in una famiglia tra le più autorevoli della città, la cui antica dimestichezza [...] , il C. aveva acquistato un antico palazzo in Campo Marzio, rinnovato ed abbellito anche con i suggerimenti di MichelangeloBuonarroti: negli ultimi suoi anni vi raccolse varie pregevoli opere d'arte, tra le quali i ritratti tizianeschi di Giulia ...
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PIER FRANCESCO di Bartolomeo, detto Pierino da Vinci
Alessandra Giannotti
PIER FRANCESCO di Bartolomeo, detto Pierino da Vinci. – Nacque a Vinci nel 1529/30 da Bartolomeo di ser Piero d’Antonio e da [...] cappella di famiglia in Santa Croce, lo condusse con sé a Roma. La contiguità del banchiere fiorentino con MichelangeloBuonarroti offrì al giovane l’occasione di rinsaldare i propri rapporti con l’artista, già incontrato durante il primo soggiorno ...
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GIUNTI (Giuntalochi, Giuntalodi), Domenico
Nicola Soldini
Nacque a Prato il 25 febbr. del 1505 da Giovanni, di professione ceraiuolo, e da Chiara Miniati. S'indirizzò presto alla pittura quale aiuto [...] era l'autorevolezza del giudizio positivo espresso nei suoi confronti dal protagonista assoluto delle vicende artistiche romane, MichelangeloBuonarroti. Prima di partire, il G. dovette pure esaudire un'ultima richiesta del viceré, che avesse cioè ...
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GIROLAMI, Raffaello
Vanna Arrighi
Nacque a Firenze l'8 marzo 1472 da Francesco di Zanobi e dalla prima moglie di questo, Maddalena di Iacopo Mazzinghi, morta prima del 1485.
I Girolami erano un'antichissima [...] impegnarono per la costruzione di nuovi bastioni e per il rinforzo delle mura, secondo un progetto elaborato da MichelangeloBuonarroti, e ordinarono, nonostante molte proteste, l'abbattimento di ogni costruzione fuori dalle mura per un raggio di un ...
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GAGGINI (Gagini), Antonello
Rita Bernini
Figlio di Domenico, scultore di origine ticinese trapiantato in Sicilia, e della seconda moglie di questo, Caterina, nacque a Palermo nel 1478. La data si ricava [...] dell'artista a Roma, basandosi anche su alcune fonti del XVII e XVIII secolo che ricordano il G. attivo accanto a MichelangeloBuonarroti nella Tomba di Giulio II; secondo il Kruft l'intervento del G. nel sepolcro romano di S. Pietro in Vincoli ...
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GIULIANO di Amadeo (Amadei, Giuliano)
Susanna Falabella
Non si conosce la data di nascita di questo monaco camaldolese, pittore e miniatore, probabilmente di origine fiorentina, come viene indicato nel [...] E. Ridolfi, L'arte in Lucca studiata nellasua cattedrale, Lucca 1882, pp. 277 s.; G. Chinali, Il castello di Caprese e MichelangeloBuonarroti. Compendio storico con appendici e documenti, Arezzo 1904, pp. 8, 325; G. Zippel, Paolo II e l'arte. Note e ...
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LOMI, Artemisia
Luca Bortolotti
LOMI (Gentileschi), Artemisia. -Nacque a Roma l'8 luglio 1593, figlia del pittore Orazio e di Prudenzia di Ottaviano Montoni, e due giorni dopo fu battezzata nella chiesa [...] con eminenti personalità della scienza e della cultura come Galileo Galilei e MichelangeloBuonarroti il Giovane. Proprio quest'ultimo le commissionò un'opera per casa Buonarroti, destinata a restare il solo punto fermo artistico, sotto il profilo ...
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GRANACCI, Francesco
Monica Grasso
Figlio di Andrea di Marco e di una Lisabetta di cui si ignora il casato, nacque nel 1469 a Villamagna di Bagno a Ripoli, presso Firenze, in un podere di proprietà del [...] detto il Ghirlandaio probabilmente intorno al 1484-86, poiché fu lui a introdurvi MichelangeloBuonarroti nel 1488. Il G. fu amico del più giovane Michelangelo fin dalla sua fanciullezza e ne incoraggiò la vocazione artistica, fornendogli anche ...
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michelangiolesco
michelangiolésco agg. (pl. m. -chi). – Relativo a Michelangelo Buonarroti (1475-1564), soprattutto con riferimento diretto alla sua opera di pittore, scultore, architetto: la pittura, la scultura m.; la cupola m. di S. Pietro;...
giovane
gióvane (meno com. gióvine) agg. e s. m. e f. [lat. iŭvĕnis] (nel plur., quasi esclusivam. gióvani). – 1. agg. a. Che è nell’età della giovinezza: uomo g., donna g.; due g. sposi; una signora giovanissima; da g., in gioventù: da g....