Letterato (Firenze 1568 - ivi 1646), figlio di Leonardo nipote ex fratre del grande artista. Collaborò attivamente alla 1a e 2a ed. del Vocabolario della Crusca (1612 e 1623); scrisse satire, capitoli, cicalate, ecc.; ma è noto per una commedia rusticale, la Tancia (1611), e una di costumi e d'ambiente, la Fiera (1619), in cui si preoccupò soprattutto di accogliere il maggior numero di voci del vivo ...
Leggi Tutto
Letterato (Firenze 1586 - ivi 1639); discepolo di Galileo, unì agli studî letterarî quelli scientifici e filosofici. Accademico della Crusca dal 1603, fu console dell'Accademia Fiorentina nel 1623. Le [...] opere (fra queste un'incompiuta traduzione di Platone e una commedia, La gratitudine, per la quale scrisse gl'intermezzi MichelangeloBuonarroti il giovane) restarono in gran parte inedite. Alcune orazioni e cicalate apparvero nelle Prose fiorentine. ...
Leggi Tutto
BERNI, Francesco
Claudio Mutini
Nacque da Nicolò, notaio, e da Isabella di Francesco Baldi in data non precisabile, ma compresa tra il 1497 e il '98. Per quel che riguarda il luogo, Lamporecchio, di [...] I, Bari 1948, pp. 206 ss.), mentre la continuità del genere rusticale si affida alle ostentazioni puristiche di MichelangeloBuonarroti il Giovane, e all'esempio delle Rime,lette nelle edizioni castigate del Grossi (Vicenza 1609) o del Baba (Venezia ...
Leggi Tutto
GUERRAZZI, Francesco Domenico
Zeffiro Ciuffoletti
Figlio di Francesco Donato, intagliatore in legno, e di Teresa Ramponi, nacque in un quartiere popolare della vecchia Livorno il 12 ag. 1804, proprio [...] genitori erano, sempre a detta del figlio, irreligiosi: "mio padre, uomo di severe virtù, assai legato al MichelangeloBuonarroti moderno [cioè Filippo Buonarroti], che fu amico del Babeuf, non credeva in Dio". R. Guastalla, il maggior biografo del G ...
Leggi Tutto
DAVANZATI, Bernardo
Raffaella Zaccaria
Nacque a Firenze il 31 ag. 1529 (Archivio dell'Opera del duomo, Battesimi, anni 1522-1532, c. 119 v), da Antonfrancesco di Giuliano e da Lucrezia, figlia di Bernardo [...] (Firenze 1583): l'opera però risulta irreperibile. Sembra che il D. avesse intenzione di scrivere anche la "vita" di MichelangeloBuonarroti, ma morì prima di realizzare il progetto. Al D. è pure attribuito uno scritto dal titolo Del modo di piantare ...
Leggi Tutto
MARIA, Jaroslav
Angelo Maria RIPELLINO
Pseudonimo dell'autore drammatico, novelliere e romanziere cèco Jaroslav Mayer, nato a Rakovník il 24 febbraio 1870, morto nel campo di concentramento di Terezín [...] drammi seguenti di ambiente contemporaneo e quelli pseudostorici come Hellenská kněžna ("La principessa ellenica", 1911), MichelangeloBuonarroti (1912), Parisina (1918), Torquato Tasso (1918), Lucrezia Borgia (1920), i cui personaggi sono degli ...
Leggi Tutto
Teatro del Seicento – Introduzione
Luigi Fassò
Chi dice Seicento dice barocco; ma chi dice teatro del Seicento non dice propriamente teatro barocco. Il barocco, nel senso deteriore della parola, non [...] accademico della Crusca, e le altre due abbiano parti in lingua letteraria e parti in vernacolo. Sono: La Tancia di MichelangeloBuonarroti il Giovane, I consigli di Meneghino del Maggi e il Cont Piolet del Tana.
La Tancia,
Rappresentata con gran ...
Leggi Tutto
Galileo Galilei: Opere - Introduzione
Ferdinando Flora
La vita di Galileo non è la vita raccolta e intima d'un pensatore assorto nel suo pensiero, ma quella intensa e combattiva dell'innovatore, che, [...] del 22 aprile 1611, in G. G., Opp., xi, pp. 89-90.
17 Cfr. nota precedente.
18 Lettera di Maffeo Barberini a MichelangeloBuonarroti, del 2 aprile 1611, in G. G., Opp., xi, p. 80.
19 Lettera di Francesco Maria Del Monte a Cosimo II, del ...
Leggi Tutto
GUASTI, Cesare
Zeffiro Ciuffoletti
Nacque a Prato il 4 sett. 1822 da Ranieri e Rosa Sacchi.
Il padre, modesto commerciante e poi libraio e dal 1831 tipografo, veniva da una famiglia di contadini della [...] di s. Caterina de' Ricci fiorentina religiosa domenicana in S. Vincenzio di Prato, Prato 1861; Le rime di MichelangeloBuonarroti pittore, scultore e architetto, cavate dagli autografi, Firenze 1863. Infine, di T. Tasso, Le lettere disposte per ...
Leggi Tutto
GORI, Anton Francesco
Fabrizio Vannini
Nacque a Firenze il 9 nov. 1691 da Carlo Giacinto e Pellegrina Sacconi, di famiglia agiata. Della sua educazione conosciamo ben poco. Il padre avrebbe voluto che [...] di arricchimento della scena letteraria e culturale toscana andarono altre edizioni curate e annotate dal G.: una Vita di MichelangeloBuonarroti di A. Condivi (Firenze 1746); le Lezioni toscane di G. Averani (Firenze 1744-63) e un'operetta sul ...
Leggi Tutto
michelangiolesco
michelangiolésco agg. (pl. m. -chi). – Relativo a Michelangelo Buonarroti (1475-1564), soprattutto con riferimento diretto alla sua opera di pittore, scultore, architetto: la pittura, la scultura m.; la cupola m. di S. Pietro;...
giovane
gióvane (meno com. gióvine) agg. e s. m. e f. [lat. iŭvĕnis] (nel plur., quasi esclusivam. gióvani). – 1. agg. a. Che è nell’età della giovinezza: uomo g., donna g.; due g. sposi; una signora giovanissima; da g., in gioventù: da g....