KAUFFMANN, Angelica
Simona Ciofetta
Nacque a Coira, capitale e sede vescovile del Cantone svizzero dei Grigioni, il 30 ott. 1741 dal pittore Johann Joseph e da Cleofe Lutz o Lucin. La forma completa [...] B. Piazzetta. Padre e figlia cercarono di procurarsi commissioni presso i castelli del lago di Costanza: come ricordano i biografi la K. , tra libri di autori inglesi e un busto di Michelangelo. Influenzati in parte dalla "maniera grande" e dalla ...
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DANTI, Egnazio (al secolo Carlo Pellegrino)
Francesco Paolo Fiore
Figlio di Giulio, di nobile famiglia perugina, e di Biancofiore degli Alberti, fu battezzato in S. Domenico a Perugia il 29 apr. 1536 [...] i calchi in gesso dei quattro Tempi del giorno di Michelangelo, realizzati con il suo aiuto in Firenze a partire Art Bulletin,XLIV (1962), pp. 173-94; M. Fanti, Ville, castelli e chiese bolognesi da un libro di disegni del Cinquecento, Bologna 1967, ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Giovanni Alfonso Borelli
Stefania Montacutelli
L’opera di Giovanni Alfonso Borelli rappresenta il precipitato della scienza galileiana, per l’applicazione del modello meccanicistico-corpuscolare e dell’attività [...] 1577/78-1643) a Roma. Nel suo circolo conobbe Evangelista Torricelli, Michelangelo Ricci (1619-1682), Famiano Michelini (1604-1665). Forse grazie allo stesso Castelli Borelli ottenne dal 1639 la cattedra di matematiche a Messina. Negli anni messinesi ...
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AMALFI, Tommaso Aniello d', detto Masaniello
Gaspare De Caro
Nacque il 20 giugno 1620 a Napoli, contrariamente alla tenace tradizione che lo vuole nativo di Amalfi, da Francesco, detto Cicco, e da Antonia [...] di far grazia della vita all'A., provvedendo a farlo rinchiudere in qualche castello. L'Arcos decise diversamente e assoldò alcuni sicari, capeggiati da Michelangelo Ardizzone, conservatore dei grani e capitano dell'ottina dello Spirito Santo, perché ...
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MANFREDI, Gabriele
Luigi Pepe
Nacque a Bologna il 25 marzo 1681 da Alfonso e Anna Maria Fiorini.
Il padre, originario di Lugo, era un notaio provvisto di buona cultura e scelse per i figli i migliori [...] , che in Italia aveva già avuto cultori illustri come B. Castelli, G.D. Cassini e Guglielmini.
Agli inizi del Seicento il italiane. Stefano degli Angeli, allievo di B. Cavalieri, e Michelangelo Fardella, allievo di G.A. Borelli, insegnavano a Padova ...
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BUONARROTI, Michelangelo, il Giovane
Lovanio Rossi
Nacque a Firenze, ove fu battezzato il 4 nov. 1568, da Lionardo, nipote del grande Michelangelo, e da Cassandra Ridolfi, nella casa di famiglia di [...] Non cessò tuttavia di adoperarsi, in unione col Castelli, in favore del Galilei con lettere ai Barberini. Roma1969, pp. 223-232; T. Poggi Salani, La lingua rusticale di Michelangelo il Giovane,cenni di esemplificaz. nella Tancia,ibid., pp. 233-244; Id ...
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ALIDOSI, Francesco, detto il Cardinal di Pavia
Gaspare De Caro
Nacque in Castel del Rio, presso Imola, intorno al 1455. Terzo dei sei figli maschi di Giovanni, signore di Castel del Rio e Massa Alidosio, [...] della propria famiglia. Fu amico e protettore di Michelangelo e s'interpose frequentemente nelle dispute fra questi e contro Venezia, che appariva inevitabile, e faceva fortificare il castello di Porta Galliera. Nel novembre 1508 il papa lo chiamò ...
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DIONISIO (Dionisius, Dionysius)
Norbert Kamp
Non conosciamo la provenienza di D., ma è stata fatta l'ipotesi che egli fosse originario di Teramo o di Brindisi, senza che però ci siano testimonianze probanti. [...] anche signore della città e signore feudale di numerosi castelli. Questa posizione faceva sì che egli si trovasse, poi promosse con impegno la costruzione della chiesa di S. Michelangelo a Pogerola presso Amalfi - fondata da Orso Castellomata - ...
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D'ARIENZO, Nicola
Bianca Maria Antolini
Nacque a Napoli il 24 dic. 1842 da Gaetano, notaio, e da Maddalena Santelia. Malgrado l'opposizione del padre riuscì, grazie all'aiuto dello zio, il librettista [...] musicali: studiò dapprima il pianoforte con Pietro Labriola e Michelangelo Russo, e più tardi, vinta l'opposizione paterna, ; I viaggi (libretto di A. Spadetta), rappresentata al teatro Castelli di Milano il 23 giugno 1875; La figlia del diavolo ( ...
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GIOVANNI da Rovezzano (al secolo Raffaello Curradi)
Maurizia Cicconi
Nacque a Rovezzano, presso Firenze, nel 1611 da Alessandro Curradi (Pizzorusso, p. 106), e intorno al 1635 entrò nell'Ordine dei cappuccini, [...] scultura in porfido, condotto sotto la guida di Andrea di Michelangelo intorno alla metà del terzo decennio, e comunque entro il ), quando G. partecipò alla decorazione del portale di palazzo Castelli, poi Marucelli Fenzi, in via S. Gallo a Firenze ...
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lavoro a termine
loc. s.le m. Rapporto di lavoro la cui durata è prestabilita nel contratto che lo regola. ◆ «Il lavoro interinale non sostituisce quello a tempo pieno. Ci sono sovrapposizioni ma sono marginali. Il lavoro a termine non ruba...