CARDI, Lodovico, detto il Cigoli (Civoli)
Miles Chappell
Nacque a Cigoli (presso San Miniato al Tedesco) il 21 sett. 1559, da una nobile famiglia le cui origini risalivano ai Gualandi di Pisa.
La carriera [...] Francesco, don Giovanni e il maestro di corte Ostilio Ricci il quale, oltre che al C. stesso, insegnò prospettiva (1959), pp. 11-87; Cinque lett. di L. C. Cigoli a Michelangelo Buonarroti il Giovane,ibid. XXXVII (1964-65), pp. 31-42. Si vedano ...
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CALDARA, Polidoro (detto Polidoro da Caravaggio)
Giulietta Chelazzi Dini
M. G. Ciardi Dupré Dal Poggetto
Molto scarsi sono i dati biografici del C., di cui è incerta anche la data della nascita (cfr. [...] decorativa di cultura e di gusto antichizzante così straordinariamente ricca, poche sono le opere del C. a soggetto sono studi di nudi che derivano dal Giudizio finale di Michelangelo.
Fatta eccezione per gli apparati in occasione dei festeggiamenti ...
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COSTA, Giovanni (Nino)
Gianna Piantoni
Nacque a Roma il 15 ott. 1826 da Gioacchino e Maria Chiappi.
Il padre, originario di Santa Margherita Ligure, si era trasferito a Roma in giovane età. Qui, dopo [...] la difesa di Roma, e con gli altri artisti frequentatori del caffè Michelangelo.
La pittura del C., per lo studio dei rapporti di tono e che comprendeva O. Carlandi, V. Cabianca, A. Morani, A. Ricci, gli altri "etruschi" fra i quali G. Cellini, fu da ...
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PASSEROTTI, Bartolomeo
Angela Ghirardi
PASSEROTTI (Passarotti), Bartolomeo. – Nacque a Bologna nel 1529, rinnovando nel nome quello del padre; fu battezzato il 28 giugno.
Gli anni della formazione sono [...] avere già contratto il suo secondo matrimonio con Cornelia Ricci ed essere padre anche di Ventura, figlio naturale ( 2004, pp. 31-49; A. Ghirardi, B. P., Il culto di Michelangelo e l’anatomia nell’età di Ulisse Aldrovandi, ibid., pp. 151-163; D ...
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D'ANCONA, Vitale, detto Vito
Maria Barbara Guerrieri Borsoi
Nacque a Pesaro il 12 ag. 1825, da Giuseppe e Ester Della Ripa. La famiglia, di religione ebraica, nel 1828 decise di abbandonare la città [...] grandi consensi ed il Selvatico (1863) lo giudicò "ricco di verità e di gentile avviamento di affetti, e . D., in Fieramosca, 17 genn. 1884; Id., Caricaturisti e caricaturati al Caffè Michelangelo, Firenze 1893, pp. 16, 20, 63, 131; A. Franchi, Arte e ...
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MARCHIONNI, Carlo
Simonetta Ceccarelli
Elisa De Benedetti
Figlio di Onofrio, di Monticelli (odierna Guidonia Montecelio nei pressi di Roma), e di Orsola Cenni di Arezzo, nacque a Roma il 10 febbr. [...] progettò l'addobbo per la canonizzazione di Caterina de' Ricci in S. Maria sopra Minerva e il nuovo casino Albani 'arte, s. 12, CXII (2005), suppl., pp. 178-195; H.A. Millon, Michelangelo to M., 1546-1784, in St. Peter's in the Vatican, a cura di W. ...
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FARINACCI, Prospero
Aldo Mazzacane
Nacque a Roma il 1º nov. 1544, nella casa paterna sita in Trastevere, alla via detta dei Farinacci, per gli immobili che la famiglia vi possedeva.
Il padre Marcello, [...] declinavano. Gli era fieramente avverso il cardinale Michelangelo Tonti, intimo dei Borghese e potentissimo in a cura di H. Martineau, II, Paris 1952, pp. 695 ss.; C. Ricci, Beatrice Cenci, I-II, Milano 1923; P. Fiorelli, La tortura giudiziaria nel ...
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ATTAVANTI, Attavante
Renata Cipriani
Spesso chiamato Vante nei documenti; nacque probabilmente a Castelfiorentino nel 1452 da Gabriello, appartenente alla nobiltà fiorentina, e da madonna Bartola, figlia [...] che doveva decidere sulla collocazione del David di Michelangelo. Non esorbita dalla sua professione di miniatore l James de Rotschild, IV, Paris 1912, tav. 528; S. de Ricci, Catal. d'une collection de miniatures appartenant à Léonce Rosenberg, Paris ...
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DESIDERI, Ippolito
Giuseppe Toscano
Nacque a Pistoia il 20 dic. 1684 da Iacopo e da Maria Maddalena Cappellini, in una famiglia patrizia del luogo. Il 9 maggio 1700 entrò nella Compagnia di Gesù a Roma [...] 1982, p. 271) al generale della Compagnia, Michelangelo Tamburini, chiedendo di partire per le Indie orientali. secolo prima, dal padre A. Valignano e attuato in Cina dal p. Matteo Ricci e nel Tibet dal padre A. d'Andrade.
Il D. stesso narra (Petech ...
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ASPERTINI, Amico
Augusta Ghidiglia Quintavalle
Figlio del pittore Giovanni Antonio e fratello di Guido, nacque a Bologna tra il 1474 e il 1475.
Nulla si sa di preciso sulla sua attività giovanile, se [...] s.; C. Robert, Ueber ein dem Michelangelo zugeschriebenes Skizzenbuch auf Schloss Wolfegg, in Mitteilungen delle porte di S. Petronio in Bologna, Firenze 1914, pp. 31, 103; C. Ricci, Gli Aspertini, in L'Arte, XVIII (1915), pp. 81-119; L. Frati, ...
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famìglia s. f. [lat. famĭlia, che (come famŭlus «servitore, domestico», da cui deriva) è voce italica, forse prestito osco, e indicò dapprima l’insieme degli schiavi e dei servi viventi sotto uno stesso tetto, e successivamente la famiglia nel...
nuovo
nuòvo (letter. o region. nòvo) agg. [lat. nŏvus]. – 1. In genere, di cosa fatta o avvenuta o manifestatasi da poco, spesso in contrapp. diretta a vecchio, antico, e quindi con sign. prossimo a recente, attuale, moderno, ma con notevole...