Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Psicologia, psichiatria e psicoanalisi
Luciano Mecacci
La psicologia
Le opere più accreditate di storia della psicologia individuano una scissura tra le analisi dei processi psicologici svolte nel lungo [...] psicologiche che si attivano in una folla. Le opere di Pasquale Rossi (1867-1905) su L’animo della folla (1898) e La dell’esistenza umana fu resa nei film di Michelangelo Antonioni. Anche nell’opera cinematografica di Federico Fellini ...
Leggi Tutto
Innocenzo XIII
Gino Benzoni
Michelangelo Conti, secondogenito d'Isabella Monti e di Carlo, duca di Poli, nasce in questa il 13 maggio 1655. Timbrato il natio borgo dal massiccio palazzo dei de Comitibus [...] che ciò costituisca un elemento a favore di Michelangelo allorché la corte di Vienna dovrà ponderare l' Antonio Muratori, Bologna 1972, ad indicem.
E. Esposito, Annali di Antonio De Rossi stampatore in Roma (1695-1755), Firenze 1972, pp. XI, XII e ...
Leggi Tutto
GUIDUBALDO II Della Rovere, duca di Urbino
Gino Benzoni
Primogenito del duca di Urbino Francesco Maria I e di Eleonora Gonzaga, nacque a Urbino il 2 apr. 1514; il 4 giugno 1516 giunse a Mantova, lì [...] detto Minio. Merito precipuo di G. è avere costretto Michelangelo a ultimare la tomba monumentale di Giulio II, sia di Pesaro e Urbino…, Pesaro 1868, pp. 252, 284-317; V. Rossi, Appunti… della musica alla corte di Francesco Maria e di G. …, Modena ...
Leggi Tutto
SISTO V, papa
Silvano Giordano
SISTO V, papa. – Felice di Peretto nacque venerdì 13 dicembre 1521 a Grottammare, castello del Comitato di Fermo, nella Marca di Ancona, da Piergentile di Giacomo, detto [...] termine la costruzione dell’abside secondo il disegno di Michelangelo e nel dicembre del 1588 cominciò la costruzione della San Carlo alle Quattro Fontane (catal., Lugano), a cura di M. Kahn-Rossi - M. Franciolli, Milano 1999, pp. 209-222; I. De Feo, ...
Leggi Tutto
Dopo la rivoluzione digitale
Antonino Saggio
Dall’11 settembre 2001 il mondo si è trasformato, ma quanto si è compresa la magnitudo del cambiamento? Il Sud continua a premere e lo fa attraverso gli [...] forza innovativa: Filippo Brunelleschi e il telaio prospettico, Michelangelo Merisi da Caravaggio e la camera oscura, Galileo Galilei dagli altoparlanti avvisi sonori: «Buonasera, signor Giorgio Rossi, a due isolati da qui il suo vecchio compagno ...
Leggi Tutto
MANCINI, Giulio
Silvia De Renzi
Donatella L. Sparti
Ultimogenito del medico Bartolomeo di Niccolò (morto nel 1578) e di Camilla di Francesco Mucci, nacque a Siena il 21 febbr. 1559 e fu battezzato [...] in questi tempi che, al seguito di un litigio, fu incarcerato (Rossi, p. 79; Ugurgieri Azzolini, p. 537). Fu liberato prima che si realizzò nel 1620, quando la collezione fu venduta a Michelangelo Vanni, figlio del più noto Raffaello (Id., 1997, pp. ...
Leggi Tutto
Vedi VATICANO, Citta del dell'anno: 1966 - 1997
VATICANO, Città del
H. Speier
S. Bosticco
F. Roncalli
H. Speier
H. Speier
E. Josi
G. Ferrari O. S. B.
F. Roncalli
Lo Stato della Città del V. è [...] collezioni dei Colonna, il quale fu immensamente ammirato da Michelangelo. Un fenomeno di grande interesse museologico che sembra Papa affidò a P. Marchi S. J. e G. B. De Rossi il compito di ordinare il materiale trovato e di allestire il nuovo museo ...
Leggi Tutto
LOMBARDO, Tullio
Matteo Ceriana
Nacque probabilmente alla metà del XV secolo, in luogo ignoto, figlio di Pietro e fratello di Antonio, scultore e architetto attivo dall'ottavo decennio del Quattrocento.
Un [...] Interpretazioni veneziane. Studi di storia dell'arte in onore di Michelangelo Muraro, a cura di D. Rosand, Venezia 1984, pp 115s.; A. Markham Schulz - M. Morresi - T. Bergamo Rossi, La cappella Badoer-Giustinian in S. Francesco della Vigna a Venezia, ...
Leggi Tutto
MAZZOLA, Francesco, detto il Parmigianino
Valerio Da Gai
MAZZOLA (Mazzuoli), Francesco, detto il Parmigianino. – Figlio del pittore Filippo, nacque a Parma l’11 genn. 1503. Non è certa l’identità della [...] del 1522 furono stipulati i contratti che affidarono a Michelangelo Anselmi, Francesco Maria Rondani e al M. la the Detroit Institute of arts, LV (1977), pp. 128-132; P. Rossi, L’opera completa del Parmigianino, Milano 1980; M. Hirst, Sebastiano del ...
Leggi Tutto
JUVARRA, Filippo
Tommaso Manfredi
Nacque a Messina il 27 marzo 1678 da Pietro e da Eleonora Tafurri, sua seconda moglie.
L'iniziale formazione artistica dello J. avvenne nell'ambito della bottega paterna [...] tra i quali il pittore F. Trevisani, lo scultore A. De Rossi, il musicista e compositore A. Corelli, il sopranista A. Adami visione spaziale ispirata al S. Pietro di Bramante e di Michelangelo.
Al contempo in ambito urbanistico si occupò anche della ...
Leggi Tutto
sintesi
sìnteṡi s. f. [dal lat. tardo synthĕsis, gr. σύνϑεσις «composizione», der. di συντίϑημι «mettere insieme» (comp. di σύν «con, insieme» e τίϑημι «porre»)]. – In generale, composizione, combinazione di parti o elementi che ha per scopo...
Camorropoli
s. f. Scandalo relativo alla collusione di personaggi eccellenti con la camorra. ◆ L’altro ieri il «Giornale» ha pubblicato una serie di parti letterari e «artistici» del procuratore di Lagonegro, Michelangelo Russo, dai quali...