POLETTO, Giovanni Battista
Giulia Della Torre
Riccardo Della Torre
POLETTO, Giovanni Battista. – Nacque a Roma il 2 ottobre 1915 da Vittorio, originario di Rovigo, e da Assunta Battistini, di Cesena.
Frequentò [...] ma belli (Dino Risi, 1957), fortunate ‘saghe’ delle quali firmò tutti i capitoli successivi. Nel 1953 collaborò con Michelangelo Antonioni per La signora senza camelie, del quale aleggiano nella memoria le foto che ritraggono la giovane protagonista ...
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CATENA, Vincenzo
Eduard A. Safarik
Nacque intorno al 1480, probabilmente a Venezia, da Biagio, dalmata oriundo di Perasto (Djuric, in Pignatti, 1955, p. 233). Non è controllabile (Robertson, 1954, p. [...] all'amico del C., Antonio di Marsilio, a Venezia, Marcantonio Michiel, annunciando la morte di Raffaello e la malattia di Michelangelo, si raccomanda: "dite adunque al nostro C. che se guardi, poiché 'l tocha a li excelenti pittori" (M. Sanuto ...
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DEL DUCA, Lodovico
Beatrice Hernad
Figlio di Giovan Pietro e fratello dell'architetto e scultore Giacomo, nacque in Sicilia, forse a Cefalù. Talvolta fu erroneamente chiamato Scalza (Scalzi, Scalzo: [...] . Sotto la base è incisa la data del 1590. Il pagamento di quest'opera, che rivela l'influsso di Michelangelo e richiama il tabernacolo Farnese di Giacomo Del Duca attualmente conservato al Museo nazionale di Capodimonte, venne effettuato a rate ...
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DUGHET, Jean
Marie Nicole Boisclair
Sesto figlio di Jacques e di Dorotea Scaruffo, nacque a Roma nel 1619. Era fratello del pittore Gaspard e cognato di Nicolas Poussin, che aveva sposato sua sorella. [...] del Poussin sperando forse di ottenere la loro benevolenza: Chantelou, Pointel, Antonio Dal Pozzo e sua moglie Teodora Costa, Michelangelo Ricci, i cardinali Massimo e Rospigliosi ecc. (cfr. Wildenstein, 1955). Resta ancora da chiarire se il D. si ...
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PAGANIN, Giovanni
Francesco Franco
PAGANIN, Giovanni. – Nacque ad Asiago (Vicenza) il 3 giugno 1913 da Pietro e da Cristina Forte.
A 16 anni, per la povertà della famiglia, abbandonò gli studi. Insieme [...] pp. 101 s.).
Le figure umane di Paganin, dalla superficie sfaldata, partono dal tragico non-finito dell’ultimo Michelangelo e riflettono sulla pelle il disfacimento etico e politico della contemporaneità (Fabiani, 1978, p. 103). Dagli anni Cinquanta ...
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BENVENUTI, Giovanni Battista, detto l'Ortolano
Evelina Borea
Figlio di Francesco di Benvenuto, il B. nacque a Ferrara intorno al 1485; fu detto l'Ortolano dal mestiere paterno. Un documento del 1512 [...] santi già nella parrocchiale di Bondeno, oggi a Londra (National Gallery), sembra voler ripetere il gesto del Geremia di Michelangelo nella volta della Sistina. In quest'ultimo quadro si avverte anche l'influenza di Dosso Dossi, il maggiore pittore ...
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CIVITAVECCHIA (Centumcellae)
M. Torelli
Città romana fondata da Traiano negli anni attorno al 107 in una zona portuosa del litorale dei monti Ceriti a 70 km a N di Roma.
L'insenatura esistente prima [...] di un edificio a pianta basilicale, probabilmente una chiesa cristiana. Di fronte a questo bacino, ove sorge adesso il Forte Michelangelo, erano invece edifici in opera mista decorati con bei mosaici in bianco e nero: la loro funzione, nell'ambito ...
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MAGNAVACCA, Ubaldo
Rossella Canuti
Nacque il 22 ag. 1885 a Modena da Francesco e da Adalgisa Bettelli, in un'agiata famiglia di mugnai.
Frammentarie e discontinue sono le notizie e le pubblicazioni [...] severo e lavoratore instancabile dal metodo veloce e sicuro, capace di trasmettere la sua passione per gli artisti del passato: da Michelangelo a Tiziano, ad A. Magnasco, e al più vicino Th. Rousseau (Gli artisti modenesi, p. 41). Proprio da queste ...
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AGRICOLA, Filippo
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Nato a Roma il 12 apr. 1795 (e non altra data) dal pittore Luigi, fu avviato allo studio delle lettere che pero lasciò ben presto per la pittura. Già nel 1809 era allievo del padre, [...] in tela del sig. cav. E. A. rappresentanti l'Assunzione di Nostra Donna, Roma 1837; S. Betti, Sacra Famiglia da un bassorilievo di Michelangelo Buonarroti, condotta in Pittura dal cav. F. A., in L'Ape ital. delle Belle Arti, III (1837), 3, pp. 22 ss ...
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La vasta azione svolta dalla Chiesa cattolica nel 16° sec. e in parte del 17° per restaurare una più intensa, viva, sincera e disciplinata vita religiosa, realizzando quella «riforma nel capo e nelle membra», [...] e sconvenienti a un episodio sacro, e ancor più gli aspri attacchi cui fu sottoposto il Giudizio universale di Michelangelo nella cappella Sistina per l’indecenza dei nudi, per l’introduzione di figure come quella di Caronte, per la raffigurazione ...
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antonioniano
agg. Relativo al regista Michelangelo Antonioni (1912-2007), al suo stile cinematografico. ◆ Le amiche, tratto dal racconto Tre donne sole, che fa parte del trittico pavesiano della Bella estate, può apparire oggi forse datato,...
colare2
colare2 v. tr., ant. letter. – Onorare, venerare. Fu così interpretato concordemente dagli antichi commentatori il passo di Dante (Inf. XII, 120): Colui fesse in grembo a Dio Lo cor che ’n su Tamisi ancor si cola, intendendo colare...