Edificio di grandi dimensioni, connotato architettonicamente e contraddistinto dal ruolo delle varie funzioni a cui è destinato: dimora di sovrani, di personalità o di famiglie di rilievo; sede di governo, [...] a più piani e ordini, coronato da robusto cornicione) e a cui farà seguito il p. dei Conservatori (Michelangelo), caratterizzato dall’impiego di un ordine gigante che abbraccia più piani. Nelle varie regioni, l’architettura italiana del Rinascimento ...
Leggi Tutto
LONGHI, Roberto
Simone Facchinetti
Nacque ad Alba, nelle Langhe, il 28 dic. 1890, da Giovanni e da Linda Battaglia, originari della provincia modenese: di Concordia sulla Secchia il primo, di Carpi [...] il tema di architettura militare sui "vecchi castelli del Monferrato", la scelta cadde su un soggetto di avanguardia critica: Michelangelo Merisi detto il Caravaggio. Nell'estate il L. iniziò un viaggio lungo la penisola, verso le località che ...
Leggi Tutto
COSTA, Giovanni (Nino)
Gianna Piantoni
Nacque a Roma il 15 ott. 1826 da Gioacchino e Maria Chiappi.
Il padre, originario di Santa Margherita Ligure, si era trasferito a Roma in giovane età. Qui, dopo [...] Qui si incontrò con Serafino De Tivoli, già conosciuto durante la difesa di Roma, e con gli altri artisti frequentatori del caffè Michelangelo.
La pittura del C., per lo studio dei rapporti di tono e valore, la precisa individuazione dei piani, fu un ...
Leggi Tutto
CIESA, Giacomo
Franco Barbieri
Nato a Vicenza il 21 febbr. 1733 da Camillo e Rosa Olivari e ivi abitante in parrocchia di S. Faustino, contrada di Santa Corona, viene detto (Bertotti-Scamozzi, 1780; [...] palazzo Godi-Nievo. Frutto della "conversione" sarà l'incarico pubblico, affidato al C., di adomare, in collaborazione con Michelangelo Uliaco (Leoneda), l'arco trionfale provvisorio eretto a Vicenza, in piazza dell'Isola, per l'ingresso del podestà ...
Leggi Tutto
FURINI, Francesco
Roberto Cannatà
Nacque a Firenze il 10 apr. 1603 da Filippo di Nicola e da Francesca di Lazzaro Rossi (Corti, 1971, p. 14). Suo padre, formatosi con Domenico Cresti, il Passignano, [...] (ibid.; Cantelli, 1986, I, p. 270). Il F. realizzò in maniera sciolta e briosa alcuni monocromi con episodi della Vita di Michelangelo nella Galleria di Casa Buonarroti (Toesca, 1950, p. 16; Procacci, 1965, pp. 16, 36 n. 56, con documentazione per il ...
Leggi Tutto
LUXORO, Tammar
Francesca Franco
Nacque a Genova l'11 febbr. 1825, figlio secondogenito di Giovanni Battista e Caterina Semeria. Nel 1842 si iscrisse all'Accademia ligustica di belle arti, frequentando [...] 1864), il quale, nei suoi ripetuti passaggi fiorentini, aveva conosciuto un po' tutti i frequentatori del caffè Michelangelo. A legittimare definitivamente l'esperienza del paesaggio dal vero furono soprattutto, però, le scelte operate dal principe ...
Leggi Tutto
CERVETTO
Graziella Colmuto Zanella
Famiglia di architetti operosa a Genova nei secc. XVIII e XIX.
Capostipite fu Benedetto, figlio di Giacomo, nato a Genova intorno al 1726. Residente a Genova nel quartiere [...] p. 184).
Lo stesso spirito doveva guidarlo nei disegni dei "trionfi" eseguiti per le due ultime incoronazioni dogali: Michelangelo Cambiaso nell'anno 1792 e Giuseppe Maria Doria nel 1794. Per il governo francese eseguì, su testimonianza dell'Alizeri ...
Leggi Tutto
PASCALI, Giuseppe
Mariantonietta Picone Petrusa
PASCALI, Giuseppe (Pino). – Nacque a Bari il 19 ottobre 1935 da Francesco, funzionario di polizia, e da Lucia Pomodoro.
A Bari frequentò il liceo scientifico [...] colomba della pace, Toyota, Municipal Museum of art) che non convinsero De Martiis, ma che, su segnalazione di Michelangelo Pistoletto, furono accettate da Gian Enzo Sperone che le espose nel 1966 nella sua galleria torinese.
Le armi-giocattolo ...
Leggi Tutto
GENTILE (Gentili), Antonio, detto Antonio da Faenza
Marina Cipriani
Figlio dell'orafo Pietro e di Ginevra Armenini, nacque a Faenza nel 1519.
Riguardo al padre si hanno molte testimonianze documentarie; [...] Chadour attribuisce alla mano del G. le medesime figure, stabilendo precise corrispondenze con alcune sculture di Michelangelo Buonarroti, Andrea Sansovino, Guglielmo Della Porta, e con altri modelli tipici della cultura manierista, cui l ...
Leggi Tutto
GARZONI, Giovanni Antonio
Fabiano T. Fagliari Zeni Buchicchio
, Giovanni Antonio. Figlio di Stefano e di Anastasia Buzzi, nacque nel 1537 a Viggiù (Varese).
La sua presenza a Caprarola è documentata [...] dal 1559 si stava realizzando su disegni del Vignola, il G. fu nominato perito dall'esecutore, lo scalpellino fiorentino Giovanni di Michelangelo.
Tra il 1579 e il 1583 fu data una nuova sistemazione alla strada della valle secondo un progetto del G ...
Leggi Tutto
antonioniano
agg. Relativo al regista Michelangelo Antonioni (1912-2007), al suo stile cinematografico. ◆ Le amiche, tratto dal racconto Tre donne sole, che fa parte del trittico pavesiano della Bella estate, può apparire oggi forse datato,...
colare2
colare2 v. tr., ant. letter. – Onorare, venerare. Fu così interpretato concordemente dagli antichi commentatori il passo di Dante (Inf. XII, 120): Colui fesse in grembo a Dio Lo cor che ’n su Tamisi ancor si cola, intendendo colare...