LORI, Arcangelo (Arcangelo del Leuto)
Arnaldo Morelli
Nacque a Roma nel 1611-12 circa - nell'atto di morte (16 genn. 1679) è detto "in età di anni 67 in circa" - da Loreto, nativo di Spoleto, e da Marta [...] Francesi in aprile e ottobre 1632, e di nuovo da gennaio a tutto marzo 1633, in sostituzione del titolare Michelangelo Rossi. Compare in modo quasi regolare, come suonatore di "leuto" o "arcileuto", nelle liste dei musicisti ingaggiati in occasione ...
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Comune della Toscana (102,3 km2 con 358.079 al censimento 2011, divenuti 366.927 secondo rilevamenti ISTAT del 2020), città metropolitana e capoluogo della regione, situato a un’altezza media di 50 m [...] (ospita Museo degli Argenti e Galleria d’arte moderna); Galleria dell’Accademia (vi sono, tra l’altro, David e Prigioni di Michelangelo); Museo nazionale del Bargello; Museo di S. Marco, con una serie di opere di Beato Angelico nell’ex convento. Tra ...
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Marco Bussagli
Futurismo
«È dall’Italia che noi lanciamo per il mondo questo nostro
manifesto di violenza travolgente
e incendiaria col quale fondiamo
oggi il futurismo»
(Filippo Tommaso Marinetti)
Il [...] diversità profonde che distinguono opere come il pluteo dell’altare di Ferentillo scolpito da ‘Magister Ursus’, il David di Michelangelo e le Forme uniche di continuità dello spazio di Boccioni: sono differenze […] che rispecchiano il modo di pensare ...
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LABRIOLA, Pietro
Francesca Seller
Figlio di Giuseppe e Maria Grillo, nacque a Napoli l'11 marzo del 1820. Studiò al conservatorio partenopeo, diplomandosi in canto e pianoforte sotto la guida, rispettivamente, [...] e Aure dell'Infrascata (dodici canzoni su testi di vari autori, quali Ernesto Del Preite, Gaetano Dura e Michelangelo Tancredi).
Nel 1858, sempre a Napoli, Teodoro Cottrau, proprietario della casa editrice denominata Stabilimento musicale partenopeo ...
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BERGONZI, Carlo
Anna Maria Monterosso Vacchelli
Nato a Cremona fra il 1676 e il 1683, fu il capostipite e il più importante esponente di quella famiglia di liutai il cui nome doveva perpetuarsi per [...] grande maestro, e quattro anni più tardi si trasferiva nella sua bottega, dove però rimase, lavorando insieme al proprio figlio Michelangelo, solo per un anno, poiché morì nel 1747.
Gli strumenti del B. sono giustamente celebri, sia per la perfezione ...
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PALONTROTTI, Melchiorre (Marchioro)
Richard Wistreich
– Il cantore nacque presumibilmente nel settimo decennio del secolo XVI a Venafro.
Oscillante la forma del cognome: Palantrotti, Palentrotti, Pandrotti, [...] , 50, 87-89, 94 s., 97 s., 115, 124, 303; J. Cole, Music, spectacle and cultural brokerage in early modern Italy. Michelangelo Buonarroti il Giovane, Firenze 2011, pp. 188, 248 s., 502; The New Grove dict. of music and musicians (ed. 2001), XVIII, p ...
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LOCATELLI, Pietro Antonio
Agnese Pavanello
Nacque a Bergamo il 3 sett. 1695, primo dei sette figli di Filippo Andrea e di Lucia Crocchi (o Trotti). Della sua formazione musicale non si hanno notizie, [...] padre, in cui vi sono informazioni sulla partecipazione del L. a manifestazioni musicali, finanziate dal principe di Caserta Michelangelo Caetani, svolte a Cisterna e a Sermoneta durante il carnevale. In quell'occasione il L. si trovava in compagnia ...
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AMADEI, Filippo
Carlo Petrucci
Compositore e violoncellista, nato a Roma nella seconda metà del XVII secolo. L'A. è da identificare con Filippo Amadio, che, secondo il Gerber, era giudicato intorno [...] da Paolo Rolli per l'Accademia dall'originale di A. M. Salvi Amore e Maestà, o sia l'Arsace, musicato da Michelangelo Gasparini ed eseguito la prima volta nel 1715 alla villa di Pratolino, l'eroe del titolo doveva raffigurare il conte di Essex e ...
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VENEZIA (A. T., 22-23)
Piero LANDINI
Mario NANI MOCENIGO
Filippo SANTUCCI
Roberto CESSI
Gino FOGOLARI
Giuseppe ORTOLANI
Gastone ROSSI-DORIA
M. T. D.
Città del Veneto, capoluogo della provincia [...] agitata dall'ansia di giungere sempre a più alte mete. Quando gli fu fatto dire "colore di Tiziano e disegno di Michelangelo" il Tintoretto, dopo la crisi del Giudizio universale della Madonna dell'Orto, aveva superato l'uno e l'altro, con mezzi ...
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CERESINI, Giovanni
Claudia Colombati
Figlio di mastro Donino e di Isabetta Salarini, secondo G. Vecchi sarebbe nato a Cesena il 1ºmaggio 1584 e morto a Ferrara verso il 1659, anno a cui risale anche [...] mostra il nuovo stile in concerto con il basso continuo per l'organo. Tale opera porta la dedica al cardinale Michelangelo Tonti, vescovo di Cesena; la dedicatoria lascia presumere un senso di gratitudine che si rileva anche nelle dediche delle altre ...
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antonioniano
agg. Relativo al regista Michelangelo Antonioni (1912-2007), al suo stile cinematografico. ◆ Le amiche, tratto dal racconto Tre donne sole, che fa parte del trittico pavesiano della Bella estate, può apparire oggi forse datato,...
colare2
colare2 v. tr., ant. letter. – Onorare, venerare. Fu così interpretato concordemente dagli antichi commentatori il passo di Dante (Inf. XII, 120): Colui fesse in grembo a Dio Lo cor che ’n su Tamisi ancor si cola, intendendo colare...