GALLO (de Gallis), Nicola
Anna Modigliani
Apparteneva a una famiglia dell'aristocrazia romana che aveva - secondo quanto racconta Gaspare da Verona - lontane origini imolesi. Non si conosce il nome [...] Giacomo, mercante, scrittore delle lettere apostoliche e collezionista antiquario, i cui eredi raccolsero nella loro casa anche opere di Michelangelo.
All'aprile del 1447 risale la prima notizia del G. riguardante la sua appartenenza al capitolo di S ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
De Blasiis, Caggese, Pontieri
Luigi Mascilli Migliorini
In Giuseppe De Blasiis (Sulmona 1832-Napoli 1914) può agevolmente riconoscersi una delle figure più rappresentative di quella generazione che [...] 1864 e il 1873. Nel corso del suo lungo insegnamento nell’ateneo napoletano, ebbe tra i suoi migliori allievi Michelangelo Schipa.
Nato anch’egli nella provincia meridionale, Romolo Caggese (Ascoli Satriano 1881-Milano 1938) seguì, piuttosto, la via ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Giuseppe Talamo
Guido Pescosolido
Giuseppe Talamo (Napoli 1925-Roma 2010) ebbe collocazione storiografica e ideologico-politica molto vicina a quella di Rosario Romeo, con il quale furono assidue la [...] Epistolario di Francesco De Sanctis, 1965-1969) sia su quello dell’inquadramento storico di personaggi come Michelangelo Castelli, Cesare Balbo, Francesco De Sanctis, Agostino Depretis. Nell’ambito della storia nazionale postunitaria individuò, quasi ...
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GIUSTINIANI, Vincenzo
Simona Feci
Luca Bortolotti
Franco Bruni
, Nacque il 13 sett. 1564 nell'isola egea di Chio, territorio della Repubblica di Genova, da Giuseppe di Benedetto del ramo de Nigro [...] Poussin. Friendship and the love of painting, Princeton 1996, pp. 64-105; S. Danesi Squarzina, Caravaggio e i Giustiniani, in Michelangelo Merisi da Caravaggio. La vita e le opere attraverso i documenti, a cura di S. Macioce - M. Gallo - M. Pupillo ...
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COSIMO II de' Medici, granduca di Toscana
Elena Fasano Guarini
Nacque a Firenze il 12 maggio 1590 da Ferdinando I granduca di Toscana e da Cristina figlia di Carlo III duca di Lorena. Ricevette, soprattutto [...] a G. Chiabrera l'ospitalità di cui aveva già goduto sotto Ferdinando I; e per lui, come per il commediografo Michelangelo Buonarroti il Giovane, che per la corte granducale produsse le proprie commedie, la protezione di C. fu garanzia di una ...
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(fiamm. Brugge «ponte») Città del Belgio (117.073 ab. stima 2008), capoluogo della Fiandra Occidentale, sulla Reye, a 15 km dal Mare del Nord, dove ha un avamporto ( Zeebrugge). I quartieri nuovi si estendono [...] , sec. 14°-16°; importante l’annesso museo). Notevoli la chiesa di Notre-Dame (sec. 13°-16°), che conserva una Madonna di Michelangelo (1506), l’ospedale di S. Giovanni (sec. 13°-14°, ora sede del Memlingmuseum), le chiese del Santo Sepolcro (15° sec ...
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GIULIO III, papa
Giampiero Brunelli
Giovan Maria Ciocchi Del Monte nacque a Roma, il 10 sett. 1487, da Vincenzo e da Cristofora Saracini. Il padre esercitava la professione di avvocato concistoriale. [...] villa Giulia. Limitato fu invece il patronage artistico-religioso, al quale si possono ricondurre solo a fatica i progetti di Michelangelo per il cortile del Belvedere in Vaticano. Anche la chiesa di S. Andrea sulla via Flaminia, costruita nel 1552 ...
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Il Rinascimento
Sergio Bertelli
Innanzi tutto un problema di cronologia. Come distinguere il periodo che definiamo Rinascimento da quello precedente, che i manuali di storia chiamano Umanesimo; che [...] si sa di alcuna sorte di luxuria […] è pieno di giustizia e di pietà». La notizia della sua elezione così fu accolta da Michelangelo, scrivendo il 25 novembre 1523, a un suo corrispondente: «Avrete appreso che un Medici è stato fatto papa: tutti mi ...
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CANIGIANI, Domenico
Fabio Troncarelli
Nacque il 13 genn. 1486 da Matteo di Giovanni. La sua carriera politica iniziò sotto le insegne medicee: nel giugno del 1515 era tesoriere del cardinale Giulio [...] 1858), 2, p. 26; A. Desjardins, Négociations diplomatiques de la France avec la Toscane, II, Paris 1861, pp. 980, 1901; Il carteggio di Michelangelo, a cura di G. Poggi-P. Barocchi-R. Ristori, Firenze 1967, I, pp. 162, 191; II, pp. 280, 312, 336, 361 ...
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FARNESE, Alessandro
Stefano Andretta
Nacque a Valentano (od. prov. di Viterbo) il 7 ott. 1520 da Pierluigi e Girolama Orsini del ramo di Pitigliano.
La sua infanzia e prima adolescenza appartengono [...] fa pensare da parte sua ad una certa indifferenza per la pittura. Questa parrebbe confermata da un'osservazione attribuita a Michelangelo riferita nei Dialoghi di Francisco de Holanda, secondo la quale il F. sapeva ben poco di pittura, ma è difficile ...
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antonioniano
agg. Relativo al regista Michelangelo Antonioni (1912-2007), al suo stile cinematografico. ◆ Le amiche, tratto dal racconto Tre donne sole, che fa parte del trittico pavesiano della Bella estate, può apparire oggi forse datato,...
colare2
colare2 v. tr., ant. letter. – Onorare, venerare. Fu così interpretato concordemente dagli antichi commentatori il passo di Dante (Inf. XII, 120): Colui fesse in grembo a Dio Lo cor che ’n su Tamisi ancor si cola, intendendo colare...