ROMA
Anna Bordoni
Sandro Benedetti
Edoardo Tortorici
Luigi Spezzaferro
(XXIX, p. 589; App. I, p. 971; II, II, p. 728; III, II, p. 628; IV, III, p. 232)
La città, che si era accresciuta con un ritmo [...] infatti ricordare i restauri del complesso del San Michele, dove la parte destinata agli uffici della e L. Passarelli, Torrevecchia di P. Barucci e L. Passarelli, Tor Bella Monaca di P. Barucci, E. Piroddi e L. Passarelli, ecc.). Al tempo stesso ...
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COLONIA
A. Tomei
(lat. Colonia Ara Claudia Agrippinensium; ted. Köln)
Città della Germania (Nordrhein-Westfalen), situata sul Reno.
Archeologia e Architettura
L'oppidum romano, fondato all'epoca dell'imperatore [...] che trae la sua denominazione da un dipinto conservato a Monaco (Alte Pinakothek). A questo maestro, formatosi su modelli alcune vetrate nelle cappelle dedicate a s. Materno, a s. Michele e alla Vergine. Ai primi decenni del Trecento sono, ancora, ...
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CAROLINGIA, Arte
A. Petrucci
Il concetto di arte c. si riferisce all'arte prodotta durante la dinastia carolingia, così definita dal nome del più eminente fra i suoi rappresentanti, Carlo Magno. Sotto [...] è quello dello status degli artisti, cioè se fossero monaci o laici (Schrade, 1958; Ornamenta Ecclesiae, 1985, I Histoire de l'art depuis les premiers temps à nos jours, a cura di A. Michel, I, Paris 1905, 1, pp. 321-427; E. Molinier, Evolution des ...
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FEDERICO II, Imperatore
M. Di Berardo
F., della casata degli Hohenstaufen duchi di Svevia, nacque il 26 dicembre 1194 a Jesi e morì il 13 dicembre 1250 a Fiorentino, nel territorio dell'od. comune di [...] il Liber introductorius, che l'alchimista e astrologo Michele Scoto scrisse in risposta alle questioni poste dall'imperatore prospetto dei busti (per es. cammeo con F. puer Apuliae; Monaco, Staatl. Münzsammlung) -, un classicismo di maniera, aperto a ...
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SIENA
E. Guidoni
I. Moretti
V. Ascani
E. Carli
A. Capitanio
(lat. Saena Etruriae, Sena Iulia)
Città della Toscana, posta in una zona collinare tra le valli dell'Arbia e dell'Elsa.
Urbanistica
Lo [...] o numeri. Sembra che spetti a Ugo, monaco dell'abbazia di San Galgano, che rivestiva la Taburet, Il San Galgano del Museo di Cluny e il calice dell'abbazia di San Michele di Siena: proposte per il ''Maestro di Frosini'', BArte, s. VI, suppl. 43 ...
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UMBRIA
P. Scarpellini
Regione dell'Italia centrale, tra Toscana, Marche e Lazio, compresa nell'alto e medio bacino del Tevere e limitata verso E dalla catena appenninica.
Storia e urbanistica
I confini [...] ; P. Castellani, Un'ipotesi di lettura longobarda per la chiesa di S. Michele Arcangelo a Perugia, ivi, 10, 1996, 1, pp. 1-13; L di S. Giuliano presso Spoleto - fondata nel 528 dal monaco siriaco Isacco e giunta nella più recente redazione del tardo ...
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GENOVA
C. Di Fabio
A. De Floriani
(lat. Genua; Ianua nei docc. medievali)
Città della Liguria, capoluogo di regione e sede arcivescovile.Nata come oppidum ed emporio delle tribù liguri sulla collina [...] erezione del palazzo e poco dopo (postmodo), il sagace monaco lo adattò all'uso dell'autorità di allora; è . Di Fabio, San Fruttuoso di Terralba, ivi, pp. 71-80; M. Marcenaro, San Michele di Fassolo, ivi, pp. 81-120; C. Di Fabio, San Tommaso, ivi, pp. ...
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LUCCA
C. Baracchini
(lat. Luca)
Città della Toscana, capoluogo di provincia, situata al centro di una pianura alluvionale, compresa tra l'Appennino tosco-emiliano e il monte Pisano.La posizione e la [...] a O e il corso Garibaldi a S. La stessa chiesa di S. Michele in Foro, posta presso l'incrocio dei due assi maggiori della città romana, lucchese risale al sec. 10° e si deve al monaco Fromondo, del convento bavarese di Tegernsee; durante i secc. ...
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COPTI
L. D'Adamo
Il termine C. indica gli Egiziani di religione cristiana, gli unici tra gli abitanti dell'od. Egitto che possono essere considerati a buon diritto i discendenti degli antichi Egizi. [...] e al 7° secolo. Ciascuna era destinata ad accogliere due monaci, un padre anziano e il suo discepolo, ai quali erano H. Munier, Les monuments coptes d'après les explorations du père Michel Jullien, Bulletin de la Société d'archéologie copte 6, 1940, ...
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ARCHITETTURA DIPINTA
H.P. Autenrieth
La pittura fu uno dei mezzi adottati nel Medioevo per rendere policroma l'a., insieme a materiali da costruzione colorati, incrostazioni, mosaici, tappezzerie, vetrate [...] di Chillon; losanghe bianche e azzurre nell'Alter Hof a Monaco di Baviera) o a ragioni di ordine simbolico: il bianco architettonica in età gotica, in Tre interventi di restauro, San Michele, Convento di San Francesco a Ripa, Santa Cecilia, "6a ...
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