BONSERVIZI, Nicola
Alceo Riosa
Nacque ad Urbisaglia (Macerata), il 2 dic. 1890, da Adolfo, artiere del ferro. Indirizzato agli studi tecnici, nel 1908 si diplomò perito agrimensore. Si iscrisse quindi [...] Il 23 settembre usciva il primo numero de L'Italie nouvelle, fondata e diretta In una lettera a Michele Bianchi dell'agosto 1922 , ad Indicem; A. Borghi, Mezzo secolo di anarchia (1898-1945), Napoli 1954, pp. 312, 314; Id., L'Italia tra due Crispi, ...
Leggi Tutto
Nacque probabilmente a Napoli intorno al 1671. Entrò al conservatorio di Santa Maria di Loreto di Napoli, dove studiò violino sotto la guida di Giovanni Carlo Cailò.
Il suo nome appare inserito fra i [...] violini della cappella reale di Napoli. Tuttavia il viceré cardinale Michele Federico Althann con una risposta musica a Napoli nei secoli XVII-XVIII, in F. de Filippis - U. Prota Giurleo, Il teatro di corte del Palazzo Reale di Napoli, Napoli 1952, p ...
Leggi Tutto
SERAO, Francesco
Dizionario Biografico degli Italiani, Volume 92 (2018), 2023
Nacque a S. Cipriano di Aversa il 21 settembre 1702 da Paolo e Ippolita Furni. A dodici anni, su consiglio dello zio materno, [...] F.S. a Monsignor Antonio Leprotti…, in Opuscoli di vario argomento, Napoli 1767, pp. 1-26), il suo biografo Michele Arcangelo Lupoli ricorda tre manoscritti: l’Epistola… de medicorum et chirurgorum Parisiensium dissensione an. 1749, una raccolta di ...
Leggi Tutto
DENZA, Francesco
Giuseppe Monaco
Nacque a Napoli il 7 giugno 1834 da Michele e Vincenzina Zizzi. Compiuti i primi studi in scuole private, prosegui la sua istruzione nelle scuole dei padri barnabiti [...] la direzione. In tale veste tenne le riunioni della Società a Napoli nel 1882, a Firenze nel 1886, a Venezia nel 1888 e agricoltura, Firenze 1872; Pluie de sable du 18 mars en Italie, in Bulletin de la Association scientifique de France, XII (1873), ...
Leggi Tutto
CARRELLI, Antonio
Edvige Schettino
Nato a Napoli il io luglio 1900 da Raffaele e da Silvia Scardaccione, conseguita la licenza liceale nel 1917, si iscrisse al biennio propedeutico per il corso di laurea [...] , ritornò a Napoli. Consegui la laurea nel luglio 1921, discutendo una tesi sperimentale ed avendo come relatore Michele Cantone, direttore "I nuovi Lincei" sul tema "Dissertatio critica de theorema quantorum in Physica", presentando lo scritto La ...
Leggi Tutto
ACCIAIUOLI, Donato
Arnaldo D'Addario
Nacque a Firenze il 15 marzo 1429 da Neri di Donato e da Lena di Palla Strozzi. Dal padre, che morì mentre egli nasceva, fu affidato alla tutela della madre e dei [...] (rimaritatasi nel 1432), Felice di Michele Brancacci, il quale, però, recitò l'orazione in morte di Cosimo de' Medici, proponendo che gli fosse concesso il 211-287 (v. anche E. Fueter, Storia della storiografia moderna,I, Napoli 1944, pp. 123-124). ...
Leggi Tutto
Muratori, Lodovico Antonio
Mario Fubini
Al rinnovato interesse per la poesia di D., che si manifesta nei primi decenni del sec. XVIII coi giudizi, a tacer d'altri, del Gravina, del Conti, del Vico, [...] vecchi scrittori che il giorno risplendente de' nuovi ", ibid., II 9); quei concieri " ha scritto Michele Barbi nel presentarne un testo M., Opere, a c. di G. Falco e F. Forti, Milano-Napoli 1964; M. Fubini, D. dal Barocco all'Arcadia, in " Terzo ...
Leggi Tutto
BARBELLA, Emanuele
Ulisse Prota-Giurleo
Nacque a Napoli il 14 apr. 1718 da Francesco, professore di violino, e da Antonia Muscettola. Cominciò con il padre i suoi studi di violino, che continuò con [...] materno Michelede Parme, Paris (s. n. e d.). Numerose altre composizioni rimangono manoscritte nelle biblioteche italiane e straniere; di particolare importanza quelle conservate alla Biblioteca del conservatorio S. Pietro a Maiella di Napoli ...
Leggi Tutto
ACCOLTI, Benedetto, il Vecchio
Armando Petrucci
Nacque ad Arezzo nel 1415 da Michele, di nobile famiglia aretina ed allora professore di diritto a Firenze, e da Margherita Roselli. Studiò diritto a [...] IIII. L'opera fu dedicata dall'A. a Piero de' Medici; nella dedica egli diceva che la ragione che 237, 239, 243, 431, 440, 514; E. Fueter, Storia della storiografia moderna, Napoli 1944, pp. 28-29; V. Rossi, Il Quattrocento, Milano 1933, pp. 43, 114 ...
Leggi Tutto
Felicita Cifarelli
Nacque a Napoli, il 2 nov. 1882, da Angelo, un povero intagliatore in legno, il quale gli insegnò la propria arte, e da Giuditta Alessandroni. Padre e figlio cercarono fortuna a Roma, [...] , frequentando mostre e musei, si era iscritto - come Boccioni, De Carolis, Dazzi - alla libera scuola di via Ripetta, dove si di fama, insegnante di plastica all'istituto romano di S. Michele, membro di alcune accademie (tra cui l'Albertina di Torino ...
Leggi Tutto
discussant s. m. e f. Chi affianca un relatore (o è chiamato a commentarne la relazione) o chi ha il compito di presiedere un dibattito, nell’àmbito di una conferenza, un convegno, un seminario e sim. ◆ Dibattito sul tema Il ruolo della magistratura...
deplastificazione (de-plastificazione) s. f. Eliminazione di sostanze e materie plastiche o di prodotti fatti di plastica. ◆ Per gli inquirenti le operazioni di conferimento e lavorazione della spazzatura si sarebbe estesa anche in aree non...