DIODATI, Ottaviano
Mario Rosa
Nacque a Lucca il 5 ott. 1716 da Lorenzo di Ottaviano e da Isabella Bellet (o Billet), appartenente a una famiglia di comandanti militari al servizio della Spagna.
Era [...] Diodati di Coreglia, che dovevano le loro fortune a un maestro Michele di Alessandro, medico, vissuto nello scorcio del sec. XIV; al futuro suocero, "in un fondo serrato delle carceri di Torre", mentre la Marcucci veniva chiusa in un conservatorio ...
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BUONINSEGNA di Angiolino (Segna, Boninsegna Angiolini Malchiavelli, Buoninsegna Machiavelli)
Michele Luzzati
Mercante e uomo politico fiorentino, nacque intorno al 1250; per ricchezza e influenza politica [...] 1310, pari a 12.717 libbre a fiorino, testimonia eloquentemente della saldezza della sua posizione. Nel 1320 (Gino di B. era morto luglio del 1345 Gherardo era incarcerato con altri mercanti nella torre di Londra per un credito che il re vantava nei ...
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PERRONE, Carlo Baldassarre
Paola Bianchi
PERRONE, Carlo Baldassarre. – Nacque il 5 gennaio 1718 a Torino dal conte Carlo Federico (1691-1720) e da Anna Margherita Provana (morta nel 1728). Discendeva [...] San Martino, Valfré, Pransalito e Torre con il titolo comitale (1604). il chirurgo Michele Vincenzo Giacinto Romagnani, Prospero Balbo. Intellettuale e uomo di Stato, I, Il tramonto dell’antico regime in Piemonte (1762-1800), Torino 1988, pp. 10, 15 ...
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CENTANI (Centanni, Zantani, Zantanni, Zentani; erroneamente: Zantinus), Andrea
Valerio Marchetti
Proveniente da una ragguardevole famiglia patrizia veneziana, che nei Diari del Sanuto viene sempre indicata [...] il nunzio - che mi fece torre frate Ambrogio da Milano, mentre io lo faceva condurre al luogo della abiuratione, et i signori capi lo ); che la tesi della privatio era stata avanzata nel concistoro del 4 febbraio da Gian Michele Saraceni, il quale ...
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COLONNA, Giovanni
Agostino Paravicini Bagliani
Nacque da Stefano il Vecchio, del ramo di Palestrina della famiglia, e da Gaucerande de l'Isle-Jourdain e fu forse il secondo dei loro sette figli. È attestato [...] alla chiesa cardinalizia del C., perché lo punisse per mano dell'arcangelo Michele se il C. si fosse opposto alla sua politica per papale nell'età di Dante, Firenze 1965, pp. 209 s.; A. Torre, I Polentani fino al tempo di Dante, Firenze 1966, p. 190; ...
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GIORDANO, Annibale Giuseppe Nicolò
Giuseppe Fonseca
Nacque ad Astalonga, frazione di San Giuseppe d'Ottajano (oggi San Giuseppe Vesuviano), il 20 nov. 1769 da Michele, medico nella corte di Ferdinando [...] giovani congiurati furono arrestati, e tra loro i fratelli Giordano, che rinchiusi nella torre del Castel dell'Ovo, fra il 3 e il 4 settembre tentarono la fuga. Michele Girolamo riuscì nell'intento mentre il G., ferito, fu ripreso la notte stessa ...
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FONTANA (de Fontana, de la Fontana), Giovanni (Antonio, Jacopo)
Maria Muccillo
Nacque a Venezia da Michele, probabilmente nell'ultimo decennio del sec. XIV: alcuni indicano nel 1390 l'anno della nascita, [...] rivolge all'inizio di alcuni capitoli.
Non si conoscono il luogo e la data della morte del F. che è comunque da porre non molto dopo il 1454. sconosciute con espedienti come il lancio di sassi da torri di altezza nota o il far affiorare in superficie ...
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GRIGI (de Grigis), Guglielmo, detto il Bergamasco
Matteo Ceriana
Figlio di Giacomo, non se ne conosce la data di nascita, fissabile intorno al 1480 in considerazione dello svolgimento della sua attività [...] tutto e per tutto alla parte già costruita vicino alla torredell'Orologio. Alcuni mesi dopo, il 1° dicembre, i , Documenti per la storia della Fabbrica di S. Zaccaria, della cappella Emiliana nell'isola di San Michele, e della chiesa di S. Salvatore ...
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DE' ROSSI, Matthia
Anna Menichella
Figlio primogenito dell'architetto Marc'Antonio e della sua prima moglie, Emilia Bertioli, nacque a Roma il 14 genn. 1637. Il padre lo introdusse nell'ambiente della [...] del D., il primo corpo di fabbrica dell'ospizio apostolico di S. Michele, la cosiddetta "fabbrica Odescalchi".
L'edificio poi demolita per la costruzione del lungotevere), la cappella Torre in S. Maria Maddalena (proseguita dal Bizzacheri), il ...
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MALVICINI FONTANA, Valerio
Vincenzo Lavenia
Impropriamente denominato Malvicino (così egli stesso si firmava nelle carte scritte durante la persecuzione dei valdesi di Calabria), nacque intorno al 1530 [...] dell'arcivescovo di Cosenza Taddeo De Gaddi, al vescovo di Lesina Orazio Greco, e a un uomo di fiducia di Michele Gay, Torre Pellice 1906, pp. 228 ss.; Bobadillae Monumenta, Matriti 1913, pp. 415 s.; L. Amabile, Il Santo Officio della Inquisizione in ...
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agg. e s. f. e m. Che, chi si rifiuta di scegliere tra due alternative opposte, ritenendole entrambe insoddisfacenti. ♦ Ebbene, io sono un neneista. Non vedo perché, se mi fa schifo quello che hanno fatto i kamikaze alle Torri Gemelle, debba...