Pulsanesi
Francesco Panarelli
Monastero di osservanza benedettina, S. Maria di Pulsano venne fondato nel 1129 da Giovanni da Matera, che lo resse sino alla sua morte (1139). Le vicende relative agli [...] era risultata doppia. I due eletti ‒ i monaci Giordano e Matteo ‒ si erano pur decisi a rinunciare entrambi al titolo, cosicché monastero lucchese di S. Michele a Guamo, in quello pisano di S. Micheledi Orticaria e in quello fiorentino di Fabroro la ...
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BERTINI, Domenico
Domenico Corsi
Nacque a San Iacopo in Gallicano, da Giovanni di Andrea Bertini e da Caterina figlia di Virgilio da Paleroso, intorno al 1417; fu creato cittadino originario di Lucca [...] statua della Vergine, collocata sull'angolo destro della facciata di S. Michele in Foro, come attesta, appunto, lo stemma del 484 ss.; F. Meli, L'arte diMatteo Civitali, Lucca 1936, pp. 39, 40; S. Paoli-Puccetti, Di messer D. B. da Gallicano (1417- ...
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Florensi
VValeria De Fraja
Il monachesimo florense, appartenente alla grande famiglia benedettina, sorse in Calabria negli ultimi anni del XII sec., per iniziativa del monaco Gioacchino da Fiore (1135 [...] monastero di S. Michele Arcangelo di Revigliano, tra Castellammare e Torre Annunziata, quello di S. Renato di Sorrento e quello di superstiti non attestano mai l'esercizio di queste funzioni, né da parte diMatteo, né da parte dei suoi successori ...
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NICCOLÒ V, antipapa
Amedeo De Vincentiis
Pietro Rinalducci (Rainalducci) nacque attorno al 1258 a Corvaro, "castrum" nel contado di Rieti, variamente denominato nel Medioevo ("Corbarium", "Corbarum", [...] di attività del futuro pontefice. L'unica notizia anteriore al 1285 riguarda il suo matrimonio con Giovanna diMatteo e il successivo scioglimento di a Perugia nel 1322, sentenziò in presenza diMichele l'ortodossia della sua posizione. Il pontefice ...
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Dell’Oriente, cioè in genere dei paesi posti a E dell’Europa, e quindi soprattutto dei paesi asiatici, ma con estensione più o meno vasta secondo il significato che nei vari tempi è stato attribuito a [...] da Matteo Ripa e riconosciuto da Clemente XII (1732) con il fine di provvedere all’educazione dei giovani di origine due parti per diversità di lingua e sviluppo storico, fino al 1054, quando lo scisma diMichele Cerulario segnò la separazione ...
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GREGORIO X, papa
Ludovico Gatto
Tedaldo Visconti nacque a Piacenza agli inizi del XIII secolo e appartenne alla famiglia cittadina dei Visconti, non imparentata con l'omonima casata milanese.
Poco sappiamo [...] di Liegi.
Negli anni 1248-52 Tedaldo frequentò l'Università di Parigi, press'a poco nello stesso periodo in cui vi si trovarono Matteo riuscita della crociata: la collaborazione con l'Impero greco diMichele VIII e quella con l'Impero dei Tatari. Alla ...
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INNOCENZO V, papa
Paolo Vian
Pietro di Tarantasia nacque intorno al 1224 nella Tarantasia propriamente detta, nell'alta valle dell'Isère. Prese l'abito domenicano intorno al 1240 nel convento di Lione [...] Michele VIII Paleologo e Carlo d'Angiò, I. V mostrò di subire l'influenza di Carlo e dell'imperatore latino di Costantinopoli Filippo di in der Hochscholastik mit besonderer Berücksichtigung des Kardinals Matteo d'Acquasparta, I, Das Wesen der Gnade, ...
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Gregorio XIII
Agostino Borromeo
Ugo Boncompagni nacque a Bologna il 1° gennaio 1501, quinto figlio di Cristoforo, ricco mercante della città, e di Angela Marescalchi. Studiò giurisprudenza all'Università [...] ad opera di M. Bertolani da Città di Castello (noto come Matteo da Castello), la creazione di quattro fontane del teologo Michele Baio (Michael de Bay), dal 1575 cancelliere dell'Università di Lovanio. Alcune sue tesi in materia di grazia e ...
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Santi d'Italia
Tommaso Caliò
Le origini
In un articolo pubblicato sulle pagine de «La Civiltà cattolica» nel gennaio del 1861, Carlo Maria Curci descriveva le asprezze naturali della penisola italiana [...] di Calabria, In Napoli, Matteo Nucci, 1630; cfr. B. Clausi, Le «feconde piante di santità» della Calabria: il «Glorioso trionfo» di in partic. pp. 106-114.
27 Sull’assimilazione di Garibaldi all’arcangelo Michele cfr. L. Riall, Garibaldi, cit., pp. ...
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Le particolarità del Mezzogiorno cristiano e cattolico
Giuseppe Galasso
Sommario: Una premessa ▭ Le particolarità cristiane e cattoliche del Mezzogiorno ▭ La svolta tridentina ▭ L’orma duratura di Trento [...] Matteo a Salerno, o dalle avventure e traslazioni di quadri, statue, reliquie ecc.). Così, la diffusione di usi liturgici e di 1943, p. 406.
22 Cfr. in particolare Il santuario di s. Michele sul Gargano dal VI al IX secolo. Contributo alla storia ...
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colazionare v. intr. In usi informali, fare colazione | Con uso transitivo, preparare la colazione (con la persona come oggetto diretto). ♦ La sveglia alle 7 pensando di dover lavare vestire e «colazionare» tutti, una lotta contro il tempo per...
leopoldismo
(Leopoldismo) s. m. (iron.) Per metonimia topografica, il fenomeno politico e mediatico degli incontri che fanno riferimento a Matteo Renzi, organizzati presso la stazione Leopolda di Firenze. ♦ Il Pdl non esiste più. Gli eredi...