GOFFREDO Malaterra
Francesco Panarelli
G. è autore di una cronaca in quattro libri che, nella sua edizione più recente, è intitolata De rebus gestis Rogerii Calabriae et Siciliae comitis et Roberti [...] progetti di Roberto: la conquista di Bisanzio. G. lascia intendere che il deposto imperatore Michele VII storiografia meridionale: da G. M. a Pietro da Eboli, in Unità politica e differenze nel Regno di Sicilia, a cura di C.D. Fonseca - H. Houben - ...
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FALCONE, Giovanni
Salvatore Lupo
Nacque a Palermo il 18 maggio 1939, terzo figlio (dopo Anna, nata nel 1934, e Maria, nata nel 1936) di Arturo, medico e direttore del laboratorio provinciale di igiene [...] caratterizzandosi per una politica di apertura ai socialisti e per il buongoverno della città. Pietro aveva sposato un’aristocratica , l’inchiesta sui contatti siciliani del banchiere Michele Sindona e sul narcotraffico siculo-americano.
Falcone si ...
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Romania
Stato dell’Europa orientale, con capitale Bucarest. Coincide con l’antica regione della Dacia, sottomessa dai romani (2° sec.) e poi assoggettata da varie popolazioni barbariche tra il 3° e il [...] interamente soggetti al sultano. Solo con la salita al potere diMichele il Valoroso (1593-1601) la riscossa contro il dominio ’alleanza con lo zar Pietro il Grande nella lotta contro i turchi (1710-11); il tentativo di liberare il principato dalla ...
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Grecia
AAndreas Kiesewetter
Risalgono soltanto alla fine degli anni Venti del sec. XIII i primi rapporti di Federico II sia con gli stati successori bizantini (lo stato d'Epiro e l'Impero di Nicea), [...] caso nel 1217 lo Svevo ottenne che l'imperatore latino Pietrodi Courtenay non fosse incoronato da papa Onorio III né al Vaticano di Corfù Michele II Angelo, nipote di Teodoro e di Manuele Angelo, fratello e successore di Teodoro come imperatore di ...
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Faenza
Tiziana Lazzari
Nota in relazione alle vicende federiciane soprattutto per l'assedio subito nel 1240, la città di Faenza, data la sua tradizionale alleanza con Bologna, fu al centro della politica [...] imperiale si avvicinò alla città, podestà di Faenza era il veneziano Michele Morosini che poteva contare per la et pontificum, a cura di E. Ehrenfeuchter, ibid., pp. 483-528.
Pietro Cantinelli, Chronicon (a.a. 1228-1306), a cura di F. Torraca, in R ...
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Stato dell’Europa meridionale.
Fino all’11° sec. la storia delle popolazioni dell’odierno P. si confonde con quella generale della Penisola Iberica. Nell’11° sec. la riconquista cristiana avvenne a opera [...] gli successe, Michele, accentuò ancora la reazione; ma gli emigrati liberali, raccolti intorno a Pietro, che aveva . La vita politica sotto gli ultimi re della casa di Braganza, Maria II (1833-53), Pietro V (1853-61), Luigi I (1861-89), Carlo ...
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Ebrei
David Abulafia
Il rapporto tra Federico II e gli ebrei può essere considerato sotto diversi aspetti: i suoi rapporti con gli ebrei siciliani dell'Italia meridionale; i suoi rapporti con gli ebrei [...] poi da Pietro III d'Aragona nel 1283 ai discendenti di quel medico. Federico estese inoltre la condizione di servus della Sicilia, l'imperatore necessitò di una nuova fonte di sapienza e di scienza. Con l'aiuto diMichele Scoto Federico fu messo in ...
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CONTARINI, Iacopo
Giorgio Cracco
Figlio di Domenico, nacque intorno al 1193, da una delle più antiche e nobili famiglie veneziane: "de haut lignaje", precisa il da Canal.
Il C. discendeva infatti, secondo [...] risulta che ebbe almeno tre fio: Giovanni Pietro e Marino, ognuno dei quali è esplicitamente l'ambasceria a Costantinopoli e i rapporti con Michele VIII Paleologo); Deliberaz. del Maggior Consiglio di Venezia, a cura di R. Cessi, I, Bologna 1930, pp. ...
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Marino I
Ilaria Bonaccorsi
In alcuni cataloghi di papi il suo nome fu mutato in quello dell'ultimo papa martire: Martino I, e vi risulta, dunque, il secondo con questo nome. Nato a Gallese da un presbitero [...] al vescovo di Ostia Donato e al presbitero Leone, per regolare la questione bulgara (v. Niccolò I, santo): Michele III e preciso di sollecitarlo ad intervenire concretamente in aiuto delle terre di S. Pietro. Guido di Spoleto venne accusato di vero ...
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GRADI (Gradič), Stefano
Tomaso Montanari
Nacque a Ragusa in Dalmazia il 6 marzo 1613 da Michele e Maria Benessa, in una famiglia patrizia. Trasferitosi a Roma sotto la protezione dello zio Pietro Benessa [...] morte dello zio. Qui fu ordinato sacerdote e prese possesso della prebenda dell'abbazia dei Ss. Cosma e Damiano nell'isola di Pasman, di fronte a Zara, che mantenne fino alla morte.
All'inizio del 1653 il G. tornò a Roma per recuperare una pensione ...
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creator (content creator) s. f. e m. inv. Persona che, per mestiere o per passione, crea e pubblica contenuti originali e innovativi, principalmente video, da destinare alle piattaforme digitali. | Anche nell’adattamento creatore. ♦ È una libera...
Tariconide
s. m. (iron.) Palestrato, giovane muscoloso e atletico, emulo di Pietro Taricone, protagonista della prima edizione del programma televisivo «Grande Fratello», nell’autunno del 2000. ◆ La nuova frontiera del benessere spirituale...