Architetto e pittore di architetture (Firenze 1745 circa - Dresda 1814). Fu a Roma e a Varsavia, impegnato soprattutto nella documentazione di monumenti antichi (disegni, acquerelli) e nella decorazione [...] di interni. Dopo il 1783 fu attivo a Pietroburgo dove realizzò, tra l'altro, l'ingrandimento del palazzo di Pavlovsk, iniziato da C. Cameron e (con V. I. Baženov) il Castello di S. Michele (Michajlovsky Zamok). ...
Leggi Tutto
Cardinale (Bauco, od. Boville Ernica prov. Frosinone, 1466 - Roma 1549). Personalità di alta cultura e uomo d'azione, fu apprezzato da molti pontefici, soprattutto in delicate situazioni diplomatiche [...] ancora con la Svizzera per il conflitto acuitosi tra i cantoni protestanti e quelli fedeli alla Chiesa di Roma. Tentò seguito alla morte di Paolo III e mentre il suo nome era tra i papabili si spense (19 dic. 1549) per malattia a Roma in Castel ...
Leggi Tutto
Architetto (Modena 1624 - Milano 1683). Esponente del barocco piemontese, formatosi sullo stile borrominiano si distaccò in seguito dall'architettura classica e da quella contemporanea; i suoi edifici [...] 1678 ampliò il palazzo di Racconigi e nel 1679 iniziò, per i gesuiti, il Collegio dei nobili, ora Accademia delle scienze; progettò inoltre più vicini all'ingegneria armena (Sagra di San Michele, Casale Monferrato), in Sicilia e in Spagna poté ...
Leggi Tutto
Scrittore greco (Hiràklion 1883 - Friburgo in Brisgovia 1957). Ha affidato la sua fama soprattutto ad Ὀδύσσεια in versi ("Odissea", 1938; 1957), dove Ulisse, rimessosi in viaggio dopo il ritorno ad Itaca, [...] ad Atene (1902-06), poi a Parigi, dove seguì i corsi di H. Bergson e si appassionò allo studio del Zorba il Greco, 1955); ῾Ο Καπετὰν Μιχάλης (1953; trad. it. Capitan Michele, 1960); ῾Ο Χριστὸς ξανασταυρώνεται (1954; trad. it. Cristo di nuovo in croce ...
Leggi Tutto
Politico e teologo (n. Padova tra il 1275 e il 1280 - m. Monaco di Baviera tra il 1342 e il 1343), figlio di Bonmatteo dei Mainardini, notaio dell'università di Padova. Svolse studî di medicina a Padova, [...] sua maggiore, il Defensor pacis (1324), e strinse rapporti con i maestri averroisti, in particolare con Giovanni di Jandun. Venne altresì , alcuni dei quali, come Guglielmo di Occam, Michele da Cesena, Bonagrazia da Bergamo, trovarono rifugio alla ...
Leggi Tutto
Viola ⟨vióulë⟩, Bill. - Videoartista statunitense (New York 1951 - Long Beach 2024). Dopo un esordio in campo musicale, si è dedicato alla videoarte. Nelle sue opere, filmati video o videoinstallazioni [...] ha approfondito lo studio delle tecnologie avanzate del video e i suoi interessi per le filosofie orientali studiando con Daien Tanaka, (1995) è stata in mostra nella pieve di S. Michele a Carmignano in diretto confronto con il dipinto che l'ha ...
Leggi Tutto
Famiglia di scultori e architetti, originaria di Bissone (Lago di Lugano) e operante a Genova e in Sicilia nella seconda metà del sec. 15º e per tutto il sec. 16º. Domenico, scultore (Bissone, fra il 1420 [...] di gusto lombardo; poi lo stile si modifica e arricchisce per i contatti con F. Laurana e per gli influssi che esercitò su Antonello, fece in gioventù le statue della Vergine e di S. Michele a Mazara del Vallo; aiutò il padre per la tribuna del ...
Leggi Tutto
Pseudonimo del fumettista italiano Michele Rech (n. Arezzo 1983). Cresciuto a Roma, è stato politicamente attivo nei centri sociali; dopo il debutto con un racconto a fumetti sui giorni del G8 di Genova [...] di marginalità costituite dalle periferie urbane, mentre tra i lavori più recenti si segnalano il volume Dimentica il Una storia di Natale, nel 2021, la serie tv animata Strappare lungo i bordi e la raccolta Niente di nuovo sul fronte di Rebibbia, No ...
Leggi Tutto
Teologo (Montepulciano 1542 - Roma 1621). Gesuita, si distinse combattendo, nelle sue opere, le dottrine protestanti. Divenuto cardinale, intervenne come consigliere di papa Paolo V nelle principali questioni [...] a insegnare teologia a Lovanio, dove si impegnò nella predicazione contro Michele Baio. Richiamato in patria (1576), ebbe nel Collegio Romano di Venezia (1606), la controversia anglicana (1607-09), i processi di Galileo, G. Bruno e T. Campanella. ...
Leggi Tutto
Architetto (Verona 1484 - ivi 1559), esponente di spicco di una famiglia di muratori-architetti originarî di Porlezza (Como) attivi nei secc. 15º-16º. Il padre, Giovanni (m. 1493 circa), si trasferì nel [...] 1559) imitarono e proseguirono l'attività di Michele specialmente nel campo dell'architettura militare. Cresciuto nel dell'isola. Negli ultimi anni tornò all'architettura ecclesiastica con i progetti per la chiesa della Madonna di campagna (1559-61 ...
Leggi Tutto
michelia
michèlia s. f. [lat. scient. Michelia, dal nome del botanico P. A. Micheli (1679-1737)]. – Genere di piante magnoliacee che comprende alberi e arbusti asiatici, spesso coltivati nei giardini delle regioni temperate calde, anche per...
famiglia queer (queer family) loc. s.le f. Comunità di persone che, indipendentemente dal genere d’appartenenza o dall'orientamento sessuale, vivono insieme per scelta e sono legate da affinità affettive, sentimentali e dalla condivisione delle...