FARINATI, Paolo
Giovanna Baldissin Molli
Figlio del pittore Giovanni Battista di Cristoforo e di Lucia Bonato, nacque a Verona nel 1524; fu pittore, incisore, probabilmente scultore e architetto.
Il [...] di proprietà estense e oggi perduto, per il S. Michele destinato al re di Francia. Del 1574 è il bel . F., in Madonna Verona, I (1907), pp. 123-129 (123 s. per Giov. Batt. padre); II (1908), pp. 49-53, 90 s., 130-140; III (1909), pp. 151-170, 222-227; ...
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GIOLFINO, Nicola
Alessandro Serafini
Nato a Verona nel 1476, dall'intagliatore Nicolò e da Tommasina, è registrato nel 1490 - con il nome di Nicola e non di Nicolò - nell'anagrafe della contrada veronese [...] ; G.B. Biadego, I Giolfino pittori e una scrittura inedita di Michele Sanmicheli, in Nuovo Archivio veneto, IV (1892), 1, pp. 164 di Verona, CLXIX (1992-93), pp. 475, 487 s., 490, 497; II, ibid., CLXXII (1995-96), pp. 406, 420; S. Marinelli, Paolo ...
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BUONACCORSI (Bonaccorsi), Pietro, detto Perin (o Pierin) del Vaga
Maria Vittoria Brugnoli
Figlio di Giovanni, nacque a Firenze nel 1501. La fonte più attendibile, per la sua biografia, è il Vasari il [...] alcune parti del basamento: oltre che all'Arcangelo Michele, alla figura di Adriano e alla porta in Spätrenaiss. in Rom und Florenz, Berlin 1920, pp. 99-104; A.De Rinaldis, II cofanetto farnes. del Museo di Napoli, in Boll. d'arte, III (1923-24), ...
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CAMBIASO (Cangiaso), Luca
Bertina Suida Manning
Figlio del pittore Giovanni, nacque il 18 ott. 1527 a Moneglia, ma trascorse la prima giovinezza a San Quirico in Val Polcevera, luogo d'origine della [...] Genova probabilmente nel 1566, e fu assunto al servizio di Filippo II a Madrid il 5 sett. 1567), spettò al C. . Orsola e le undicimila vergini; La predica del Battista; S. Michele. Subito dopo si metteva al lavoro per affrescare la volta del coro ...
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DEL COSSA, Francesco
Lilian Armstrong
Figlio di Cristoforo, muratore, e di Fiordelisia Mastria, nacque a Ferrara, probabilmente nel 1436 essendo morto di peste a 42 anni (Venturi, 1888) intorno al 1478 [...] . 96-101; G. Gruyer, L'art ferrarais à l'époque des princesd'Este, Paris 1897, II, pp. 101-121; L. Frati, La morte di F. D., in L'Arte, III Spiridon a Parigi, ibid., IX (1906), pp. 139 s.; A. Michel, Histoire de l'art, Paris 1908, III, 2, pp. 736-739 ...
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DOLCI, Carlo
Maria Barbara Guerrieri Borsoi
Figlio di Andrea e di Agnese Marinari, nacque a Firenze il 25 maggio 1616. La fonte principale per le notizie relative a questo pittore è la biografia scritta [...] anni Quaranta come il ritratto di Serafina Pezzuoli (Firenze, Ss. Michele e Gaetano. c. 1642; cfr. Chini, 1979) e . naz., cod. Pal. EB 9. 5: N. Gabburri, Vite di pittori (1739), II, cc. 523 s.; G. Cambiagi, Elogio di C. D., in Serie degli Uomini i ...
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ARNOLFO di Cambio
Stefano Bottari
Figlio di Cambio, nacque a Colle di Valdelsa nel 1245 circa. È insieme con Lapo, fra gli allievi di Nicola Pisano che dovevano collaborare col maestro nell'esecuzione [...] in parte si ricompongono per i rilievi, da essi derivati di Michele da Firenze rispettivamente in S. Anastasia a Verona e nella chiesa recenti sulla scultura gotica toscana: A. di C., in Le Arti, II (1940), pp. 236-251. A ciò si aggiunga: M. Salmi, ...
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GADDI, Agnolo
Ada Labriola
Figlio di Taddeo e nipote di Gaddo, fu attivo come pittore a Firenze e a Prato tra l'ottavo e l'ultimo decennio del Trecento. Il G. risulta documentato per la prima volta [...] ciclo di affreschi in S. Croce commissionato da Michele di Vanni Castellani con lascito testamentario nel 1383 C. Acidini Luchinat, in La cattedrale di S. Maria del Fiore a Firenze, II, Firenze 1995, pp. 276 s.; M. Ciatti, in La Sacra Cintola nel ...
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PENNI, Giovan Francesco, detto il Fattore
Anna Bisceglia
PENNI, Giovan Francesco, detto il Fattore. – Figlio del medico fiorentino Battista Penni (Ferrari, 1992, pp. 11, 113), nacque a Firenze con buone [...] Milanesi che lo ritiene piuttosto il «Giovan Francesco di Michele di Luca di Bartolomeo», avente otto anni nella portata postuma di G. Poggi, a cura di P. Barocchi - R. Ristori, II, Firenze 1967, pp. 239 s.). Riguardo al ruolo di Penni, John ...
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CARPIONI, Giulio
FF . Barbieri
Nato intorno al 1613, quasi certamente a Venezia, verso il 1630 è ad apprendere pittura presso il Padovanino, mostrando di puntare "decisamente in senso classicistico [...] moriva e veniva sepolto nella scomparsa chiesa di S. Michele, a pochi passi dall'oratorio di S. Nicola ( conto, si hanno in G. Maccà, St. del territ. vicentino, Caldogno 1812-15, I, p. 194; II, 2, p. 329; V, p. 189; VI, p. 284; VII, pp. 72, 98; IX, ...
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discussant s. m. e f. Chi affianca un relatore (o è chiamato a commentarne la relazione) o chi ha il compito di presiedere un dibattito, nell’àmbito di una conferenza, un convegno, un seminario e sim. ◆ Dibattito sul tema Il ruolo della magistratura...
anticonciliare
agg. Che contrasta o si ostina a non tener conto del cambiamento seguìto al Concilio ecumenico Vaticano II. ◆ il 12 marzo, a Roma, andò in crisi d’identità il progressismo cattolico, che vide svanire anche l’ultima possibilità...