CAVOUR, Gustavo Benso marchese di
Francesco Traniello
Nacque a Torino il 27 giugno 1806 da Michele e Adele de Sellon. Si formò sotto la guida della nonna Filippina de Sales, della madre e dei precettori [...] famiglia. Per parte sua, il padre del C., Michele, risentì dell'influenza del movimento di restaurazione cattolica capeggiato Camillo: C. Cavour, Epistolario, I, a cura di M. Avetta, II-III, a cura di C. Pischedda, Bologna 1962-68 e Firenze 1974, ad ...
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DOLFIN, Pietro
Raffaella Zaccaria
Nacque a Venezia il 24 o 25 nov. 1444 da Vittore di Francesco e da Lucia Soranzo, entrambi appartenenti a nobili famiglie veneziane.
In particolare, la famiglia patema [...] generalizio di Camaldoli e quelli che consideravano il convento di S. Michele di Murano - che già nel 1474 il papa Sisto IV aveva i quali si recò a prestare obbedienza (le orazioni per Pio III e Giulio II sono edite in P. Delphini Oratiunculae duae, ...
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URBANO IV
Simonetta Cerrini
Jacques nacque a Troyes alla fine del XII secolo - forse nel 1185 - da Pantaléon di Courpalay (nome della casa di famiglia secondo alcuni, nome di famiglia secondo altri). [...] 'Impero latino d'Oriente (1261) ad opera di Michele VIII Paleologo sembrava dare una chance a Manfredi, che C. Bourel de la Roncière-J. de Loye-P. de Cénival-A. Coulon, ser. II, I-III, ivi 1902-59, nrr. 317, 815, 842, 891, 950, 951, 954, 971, 992, ...
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DIAVOLO
J. Baschet
Si considerano d. le creature angeliche decadute, chiamate anche demòni - termine di origine diversa ma di uguale significato nel Medioevo -, o ancora creature come Leviatano, Belzebù, [...] BAV, Reg. lat. 99, c. 32v), o anche, come drago, da s. Michele. La figura del d. oscilla così fra tre poli: l'immagine del suo temibile potere dalla nudità e dal colore scuro (Codex Aureus di Enrico III, del 1043-1046, Escorial, Bibl., Vitr. 17, c ...
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BARBO, Ludovico
Alessandro Pratesi
Figlio di Marco e di una Capello, nacque a Venezia intorno al 1382. Entrato nella vita ecclesiastica come semplice chierico, ottenne in commenda ancor giovinetto, [...] B., sostenuto anche da Paolo Venier, dal 1392 abate di S. Michele di Murano, il quale promise tutto il suo appoggio e si -243; I. Tassi, Per la datazione di alcune lettere di L. B., ibid., III (1949), pp. 279-290; Id., L. B.(1381-1443), Roma 1952; P. ...
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Cultura greca
Gian Luca Borghese
Scriveva Ruggero Bacone intorno al 1271 nel suo Compendium studii philosophiae (1859) che la condizione critica in cui versavano gli studi tanto teologici quanto filosofici [...] con un passo della lettera in greco di Federico II a Michele II Angelo despota d'Epiro: "[…] i Greci, nostri Le typicon de S. Nicolas de Casole près d'Otrante. Notice du Ms. C.III.17 de Turin, "Revue des Études Grecques", 3, 1890, pp. 381-391.
N ...
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GRATAROLI (Gratarolo), Guglielmo
Alessandro Pastore
Nacque a Bergamo il 16 maggio 1516 da Pellegrino, di una famiglia originaria di San Giovanni Bianco in Val Brembana e trasferitasi a Bergamo nel corso [...] del 1567 un'irruzione nella bottega del libraio Michele Ceresolo di Bergamo portò al ritrovamento di scritti e medico, Bergamo 1788; S. De Renzi, Storia della medicina in Italia, III, Napoli 1845, pp. 72 s. e passim; P.A. Saccardo, La botanica ...
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HILDESHEIM
U. Kuder
(Hilduinesheim nei docc. medievali)
Città della Bassa Sassonia (Germania) nel territorio di Hannover, sviluppatasi sulla sponda occidentale del fiume Innerste, a N del massiccio [...] dell'arcivescovo di Magonza Villigiso (975-1011), precettore del re Ottone III, ancora in minore età. Il maestro e biografo di Bernoardo, Tangmaro dedicatoria con i santi patroni Michele e Bernoardo, Maiestas Domini, S. Michele che uccide il drago) e ...
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MAFFEI, Raffaele
Stefano Benedetti
Nacque, secondo di quattro fratelli, il 17 febbr. 1451 da Gherardo di Giovanni e da Lucia Seghieri a Roma, dove il padre era segretario pontificio sotto Callisto III [...] , in La Rinascita, VI (1943), p. 459; B. Croce, Michele Marullo Tarcaniota, in Id., Poeti e scrittori del pieno e tardo Rinascimento, 123-126; A. Marrucci, M., R., in Diz. di Volterra, III, Pisa 1997, pp. 1104-1107; L. Perini, All'origine dell' ...
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Cultura ebraica
Piero Morpurgo
Una valutazione della cultura ebraica e del suo rapporto con la produzione federiciana non può prescindere dalla profonda influenza che il mondo ebraico ebbe nel contesto [...] Ed ancora vi è coincidenza tra l'impostazione di Michele Scoto che dichiara come l'astronomia sia la disciplina che -276.
Rolando da Cremona, Summae Magistri Rolandi Cremonensis O.P. Liber III, a cura di A. Cortesi, Bergamo 1962 (tràdito dal ms. ...
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disforia di genere loc. s.le f. Condizione di intensa e persistente sofferenza causata dal sentire la propria identità di genere diversa dal proprio sesso anatomico. ♦ «Come ha appena detto la compagna transgender...». I delegati di fabbrica...
Isaf
s. f. inv. Acronimo di International security assistance force, contingente internazionale di pace operante in Afghanistan. ◆ Cominciamo dall’Afganistan, […] il Governo di transizione si è rimboccato le maniche cominciando a lavorare...