Principe, Il
Gian Mario Anselmi
Titolo. Il titolo originale dell’opera doveva essere in latino, De principatibus, secondo una consuetudine cara a M., e così lo vediamo attestato nella celebre lettera [...] quale M. auspica l’avvento di un principe «nuovo» in grado di liberare l’Italia dal dominio straniero (cap. xxvi). L’opera si conclude di un certo Panormita, di Lorenzo Valla, di Michele Marullo. Quel ‘pessimismo antropologico’ (pur riscattato da ...
Leggi Tutto
La cultura scientifica
Carlo G. Lacaita
Il periodo del Risorgimento e dell’unificazione italiana è anche quello in cui si registrano grandi incrementi e grandi trasformazioni scientifiche e tecniche. [...] , Cannizzaro attrasse a Palermo studiosi italiani e stranieri, fra cui l’austriaco Adolf Lieben, il francese Alfred-Joseph Le stelle di Angelo Secchi, La meteorologia endogena di Michele Stefano De Rossi, La legge fondamentale dell’intelligenza nel ...
Leggi Tutto
Le eredita/3: i montiniani
Philippe Chenaux
Nella storiografia si parla spesso del ‘montinismo’ e dei ‘montiniani’ ma senza dare a questi termini una precisa determinazione1. Esistono molte biografie [...] Federazione «Azione fucina». Ma Maritain non fu l’unico autore straniero ad essere tradotto in quegli anni. Questo dell’iniziativa: Emilio Guano, Carlo Colombo, Giovanni Urbani, Michele Maccarrone.
La riunione che si svolse nel cenobio di Camaldoli ...
Leggi Tutto
I luoghi delle relazioni sociali
Marco Fincardi
Una lunga transizione
Fino al collasso della Repubblica veneta, la sua capitale ha sviluppato una precoce tendenza, molto pronunciata, a moltiplicare [...] nei propri ritrovi, usa osservare e commentare l’operato degli stranieri in visita alla città, molti maschi Imprese private e teatri sociali, Venezia 1996.
3. Michele Gottardi, L’Austria a Venezia. Società e istituzioni nella prima dominazione ...
Leggi Tutto
ASTOLFO, re dei Longobardi
Ottorino Bertolini
Figlio del duca del Friuli Pemmone, fin da giovinetto dimostrò l'impetuosità della sua indole, che lo faceva così diverso dal fratello Rachi. Intorno al [...] alle Chiuse di S. Michele. Nelle sue schiere molti erano indubbiamente turbati da un intimo contrasto tra l'obbligo di fedeltà al delle armi e di un atto di volontà di un re straniero e barbaro, ed alla sua protezione rimaneva affidata; non era ...
Leggi Tutto
Tradizioni, culto e dottrine nel mondo bulgaro
Krassimir Stantchev
Vassja Velinova
Il tema e l’immagine di Costantino entrano nella cultura bulgara con la conversione del primo impero bulgaro (681-1018) [...] come Nuovo Costantino anche a un principe straniero impegnato nella lotta contro il paganesimo6. Questa , bensì condotto tramite l’inserimento della sequenza parallela dei sovrani bulgari dove a Costantino corrisponde Boris-Michele, il cui lontano ...
Leggi Tutto
Venezia e il suo passato. Storie miti «fole
Mario Infelise
«Venezia dopo Roma è la città più italiana della patria nostra, anzi in alcune parti della sua storia e ne’ suoi multiformi ordinamenti politici [...] sempre più numerose di studiosi in buona parte stranieri, tanto da richiedere la compilazione di manuali specifici L’eredità dell’Ottantanove e l’Italia, a cura di Renzo Zorzi, Firenze 1992, pp. 351-370; Michele Gottardi, Il trapasso, in Venezia e l ...
Leggi Tutto
La riforma protestante
Aldo Stella
Influssi erasmiani e propaganda filoluterana
Il ruolo di Venezia nella diffusione del luteranesimo, come poi di altre confessioni non cattoliche o eterodosse, fu [...] l'intensa propaganda eterodossa faceva capo a Michele Gaismayr ed era senza dubbio secondo l' con li quali lui praticava" e anzitutto da un giovane straniero, non identificato, "persona ingeniosa, gran lutherian", probabilmente filoanabattista ...
Leggi Tutto
Le "paure" della società veneziana: le calamità, le sconfitte, i nemici esterni ed interni
Paolo Preto
Paure "naturali" e paure "sociali" nel '500 e '600
Un vecchio cliché storiografico duro a morire [...] deciso il Bedmar, e con lui l'ambasciatore francese e non pochi osservatori stranieri, a negare ogni responsabilità sua e una congiura scoperta, recata in versi italiani da Michele Leoni, Firenze 1817; Venezia salvata, interpretazione storica e ...
Leggi Tutto
Immagini di un mito
Elisabeth Crouzet-Pavan
Come è definita Venezia nel 1500? Come un grosso agglomerato urbano, come un porto, una potenza mercantile e un centro economico, come la capitale d'un [...] per i lettori, l'ingresso in un mondo meraviglioso, in un altrove che l'immaginazione colora. Lo straniero scopre in questo modo a prenderne l'eredità e a concludere così una translatio imperii iniziata da tempo. Nei suoi cantieri, a S. Michele o a ...
Leggi Tutto
razzismo immobiliare loc. s.le m. 1. Il rifiuto di dare in affitto stanze, appartamenti, o case a persone a causa di sentimenti razzisti. 2. La discriminazione degli economicamente svantaggiati causata dal prezzo alto delle pigioni o delle case...
sofagate
(sofa-gate, Sofagate) s. m. inv. Increscioso incidente diplomatico legato al cerimoniale di ricevimento di politici stranieri da parte delle più alte istituzioni turche. ♦ [tit.] Il video del sofa-gate di Ankara: niente sedia d'onore...