La riforma protestante
Aldo Stella
Influssi erasmiani e propaganda filoluterana
Il ruolo di Venezia nella diffusione del luteranesimo, come poi di altre confessioni non cattoliche o eterodosse, fu [...] La pena capitale inflitta nel 1553 a Michele Serveto aveva già influito negativamente sui filocalvinisti, lala "Instituzione della religione cristiana" di Calvino, Roma 1961; Id., La Riforma cattolica. Il Beneficio di Cristo, Roma 1972; Mario Rosa ...
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La questione del Mezzogiorno: societa e potere
Fulvio De Giorgi
La questione meridionale come questione culturale
Se non si considera la questione meridionale come innanzitutto economica, ma come frutto [...] Vaticano II, in Storia dell’Italia religiosa, a cura di G. De Rosa, T. Gregory, A. Vauchez, III, L’età contemporanea, Roma-Bari della Caritas italiana.
112 Cfr. F. De Giorgi, Michele Mincuzzi e la chiesa di Lecce, in M. Mincuzzi, Servi di tutti ...
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La libertà religiosa come tema costantiniano e anticostantiniano
Vincenzo Pacillo
Una nuova pace costantiniana per (e oltre) l’Europa? Laicità, liberta religiosa e religione civile nella società postsecolare
Sono [...] radici di una svolta, Atti del Convegno della Fondazione Michele Pellegrino (Torino 23 novembre 2007), a cura di F -1342.
12 G. De Rosa, Il nuovo corso del comunismo italiano: il XVIII Congresso nazionale del Pci, in La Civiltà Cattolica, 3332 (1989), ...
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La letteratura in Italia
Giulio Ferroni
Il tempo a venire
La letteratura non sfugge al crollo di modelli, schemi, certezze che si profila sull’orizzonte sociale e culturale del nuovo secolo. Non può [...] ’onda lunga de Il nome della rosa (1980) di Umberto Eco: è la strada di un artigianato narrativo che alcuni Ramondino (1936-2008). Ma certo la disponibilità alla contaminazione appare viva in numerosi altri autori, da Michele Mari (n. 1955) ad Antonio ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
La geologia e la conoscenza della Terra
Ezio Vaccari
La geologia italiana e il contesto europeo dopo l’Unità
Negli anni Sessanta dell’Ottocento, la presenza degli studi italiani di scienze della Terra, [...] la costituzione geologico-strutturale del Cervino e delle montagne tra il Vallese e il Monte Rosa, la presidenza di Alessandro Martelli (1876-1934) e con segretario Michele Gortani (1883-1966), il Comitato promuove, tra l’altro, la compilazione ...
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ROSA
Filippo Piazza
(de Rosis). – Famiglia di pittori bresciani del Cinquecento pionieri nel campo dell’illusionismo prospettico, un genere che, a partire dal XVII secolo, fu definito quadratura. Figli [...] un incendio nella notte del 18 gennaio 1575, sancì la consacrazione dei Rosa al fianco di Tiziano, chiamato nell’ottobre del 1564 con un certo margine di sicurezza vanno ricordati il S. Michele arcangelo di S. Francesco a Brescia (Begni Redona, 1994, ...
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ROSA, Francesco
Michele Nicolaci
– Nacque a Roma il 25 novembre 1638, figlio di Giovanni e di Giovanna Romani (Pascoli, 1736-1740, 1981, p. 355).
Le principali informazioni biografiche si ricavano dall’anonima [...] Carabiti, figlia della cognata di lui (Bigucci, 2014, p. 618).
Alla metà degli anni Sessanta del Seicento la carriera di Rosa conobbe una svolta significativa grazie al sostegno di potenti mecenati gravitanti intorno al circuito di Fabio Chigi e di ...
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ROSA, Daniele
Sandra Casellato
– Nacque a Susa, in Piemonte, il 29 ottobre del 1857 da Norberto e da Laura Valletti.
Il padre, deputato del parlamento subalpino, era amico di Daniele Manin e fu per [...] allora importante centro di studi zoologici. Ne era direttore Michele Lessona (1823-1894), affiancato da una schiera di secondaria, VIII (1990), 10, pp. 91-93; A. La Vergata, Introduzione, in D. Rosa, Ologenesi, Firenze 2001, pp. 5-80; S. Casellato, ...
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LA BELLA, Vincenzo
Paola Pietrini
Nacque a Napoli il 24 ott. 1872 da Michele e Marianna Labriola. Contro il parere dei genitori, che lo spingevano verso studi di ingegneria, si iscrisse all'Istituto [...] quella bolognese esposti nella pinacoteca del Museo nazionale. Nel 1890 il L. partecipò alla sua prima mostra ufficiale, la Promotrice Salvator Rosa di Napoli, esponendo Tipi orientali (E nell'idolo suo…, p. 119).
Nel 1892, terminato il servizio di ...
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La grande bouffe
Mario Sesti
(Francia/Italia 1973, La grande abbuffata, colore, 123m); regia: Marco Ferreri; produzione: Vincent Malle per Mara Film/Capitolina Produzioni Cinematografiche/Films 66; [...] : Marcello congelato di notte, sotto la neve, su una vecchia Bugatti; Michel con la pancia gonfia d'aria; Ugo per stivali lucidi al ginocchio, la lacca sui capelli, i toni psichedelici dei costumi, lilla, viola, arancione, rosa), il film getta ...
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lobby rosa
loc. s.le f. inv. Gruppo di pressione politicamente trasversale costituito da donne. ◆ [tit.] Donne e potere, una lobby rosa per contare di più / Al seminario dedicato alle pari opportunità nasce un «esecutivo ombra» al femminile:...
piangina s. m. e, più raramente, f.; inv. o regolare al pl. Nel linguaggio familiare o nello stile brillante dei giornali, persona che si lamenta e recrimina di continuo | Anche agg. con pl. regolare, lamentoso, piagnucoloso. ◆ Certo che se...