Monicèlli, Mario. – Regista e sceneggiatore (Viareggio, secondo altre fonti Roma, 1915 - Roma 2010). Soprattutto nell’ultimo scorcio del Novecento è avvenuta la giusta consacrazione – premi, retrospettive, [...] (per vie diverse rappresentato nel film attraverso le figure del maggiore Strucchi/Alessandro Haber e di frate Simeone/MichelePlacido, quest’ultimo eco delle bizzarre figure del dittico su Brancaleone). Accanto a questo film, quasi ideale pendant di ...
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Favino, Pierfrancesco
Favino, Pierfrancesco. – Attore (n. Roma 1969). Diplomatosi all’Accademia nazionale di arte drammatica nel 1992, lavora in teatro, diretto soprattutto da Luca Ronconi. Nel cinema [...] di premi ricevuti (2006), un David di Donatello e un Nastro d’argento – arriva con Romanzo criminale (2005) di MichelePlacido. Fisico e volto ne farebbero interprete più direttamente atto a rivestire ruoli proletari o popolari (come nelle belle rese ...
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Germano Elio
Germano, Elio. – Attore cinematografico e teatrale (n. Roma 1980). Ha esordito dodicenne al cinema per poi dedicarsi per molti anni a una preparazione di tipo teatrale. Il passaggio a una [...] proficui incontri, con un maestro come Ettore Scola e con figure centrali del cinema contemporaneo quali Emanuele Crialese, MichelePlacido, Gabriele Salvatores e Paolo Virzì. Determinante l’incontro con Daniele Luchetti che gli offre due ruoli da ...
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SERIALITA
Simone Emiliani
SERIALITÀ. – Le serie TV: il nuovo cinema? Dalla televisione al cinema e dal cinema alla televisione. Bibliografia
Le serie TV: il nuovo cinema? – Nell’ultimo decennio il cinema [...] Garrone del 2008 tratto dal best seller di Roberto Saviano, e Romanzo criminale (2008-10), dal film diretto da MichelePlacido nel 2005. Molti attori cinematografici celebri tra gli anni Ottanta e Novanta stanno poi vivendo nelle serie televisive una ...
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Il noir contemporaneo
Renato Venturelli
Noir, post-noir, neo-noir, o addirittura neon noir, secondo la definizione di Woody Haut, che ha così intitolato il suo volume (Neon noir. Contemporary American [...] sotto l’etichetta noir con una definizione impropria ma a suo modo significativa: prima Romanzo criminale (2005) di MichelePlacido (n. 1946), vincitore di otto David di Donatello, quindi Gomorra (2008) di Matteo Garrone (n. 1968), Gran premio ...
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Istituto nazionale L.U.C.E
Gian Piero Brunetta
di Gian Piero Brunetta
Organo tecnico istituito nel 1924 e denominato inizialmente L'Unione Cinematografica Educativa (da cui l'acronimo L.U.C.E., usato [...] Labate, Giovanna Gagliardo, Luca Verdone, Sandro Cecca, Francesco Ranieri Martinotti, Vito Zagarrio, Fabio Carpi, Mario Brenta, MichelePlacido, Ettore Scola, Peter Del Monte, Francesca Archibugi. Dalla fine degli anni Ottanta il Luce è entrato in ...
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SAMPERI, Salvatore
Anton Giulio Mancino
SAMPERI, Salvatore. – Nacque a Padova il 26 luglio 1943, figlio di Ignazio e di Camilla Pippa.
Crebbe in un ambiente agiato e maturò molto giovane la passione [...] talento fuori dal comune, semmai rimproverato l’uso che ne faceva. Per Ernesto, nonostante l’insuccesso, il protagonista MichelePlacido vinse a Berlino l’Orso d’argento per la migliore interpretazione maschile. Poi, con una mossa a sorpresa, Samperi ...
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Interlenghi, Franco
Italo Moscati
Attore cinematografico e teatrale, nato a Roma il 29 ottobre 1931. Attore 'preso dalla strada', una delle scoperte della fervida stagione neorealista, grazie all'interpretazione [...] liberty 37, in Miranda (1985) di Tinto Brass, nonché in Pummarò (1990) e in Le amiche del cuore (1992), entrambi di MichelePlacido.
È stato sposato con l'attrice Antonella Lualdi, con la quale ha lavorato in numerosi film, ed è padre di Antonellina ...
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deromanizzare
(de-romanizzare), v. tr. (scherz. iron.) Sottrarre all’influenza centralistica di Roma, delle decisioni che vi si prendono e dell’espansione dei suoi caratteri linguistici e culturali.
• «Togliamoci [...] serata ha ancora bisogno di aggiustamenti: andrebbe un po’ «deromanizzata», bisognerebbe evitare gli interventi «creativi» di MichelePlacido o le gag di Francesco Pannofino, occorrerebbe che qualcuno spingesse all’entusiasmo Valeria Golino (su, non ...
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ecoenergia
(eco-energia), s. f. Energia prodotta con il minore impatto ambientale possibile.
• I talebani dell’ecoenergia, che ragionano per verità di fede e non con i numeri, tanto che hanno ritenuto [...] 630 miliardi di dollari. (Elena Comelli, Corriere della sera, 23 marzo 2009, p. 28, Economia) • Piacciono poco a MichelePlacido, legato al suo paese natale dauno, Ascoli Satriano, le torri eoliche del foggiano che producono eco-energia, alcune delle ...
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cinespettacolo
s. m. Spettacolo multimediale che riunisce elementi di rappresentazione teatrale e di spettacolo musicale e danzato, alternandoli con proiezioni cinematografiche. ◆ Michele Placido interrompe le prove del «Macbeth» con la regia...
ciccidino
(cicidino), s. m. e agg. Appartenente o sostenitore del Centro cristiano democratico; a esso relativo. ◆ Un problema fonetico ancora maggiore pongono le altre due formazioni cattoliche del centro-destra. I simpatizzanti del Ccd dovrebbero...