GRAZIOSI, Franco
Francesco Cassata
(Domenico Pio)
Nacque a Roma il 10 giugno 1923, secondogenito di Elpidio, capodivisione delle Poste di orientamento socialista, nato a Ospedaletto di Romagna, e Irma [...] con il fisico Carlo Castagnoli, acquisendo dimestichezza nell’uso del microscopio elettronico, di un’ultracentrifuga e di una potente sorgente di Uniti – di quel modello americano che, nell’ottica di Buzzati-Traverso, costituiva il nucleo di un ...
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FUNICIELLO, Renato
Alessio Argentieri
Infanzia e formazione
Nacque a Tripoli (in Libia) il 3 luglio 1939 da famiglia di origine campana, ultimo di tre figli di Luigi, ingegnere forestale, e di Carmela [...] 'attività di ricerca geologica si dedicò all’analisi microscopica in campo paleontologico e mineralogico. La sua prima per la salvaguardia di beni culturali e ambientali. Nell’ottica della ‘scienza utile’ si collocano altresì i suoi contributi ...
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MORTARA, Nella
Maria Grazia Ianniello
– Nacque a Pisa il 23 febbraio 1893. Di famiglia ebrea, era la quarta dei cinque figli di Lodovico e di Clelia Vivanti.
Il padre, insigne giurista, fu trasferito [...] analizzare. Grazie a un sistema di leva ottica, dalle deviazioni dello specchio del galvanometro prima e di Ageno poi, come assistente di Daria Bocciarelli al reparto di microscopia elettronica.
Morì a Roma il 2 luglio 1988.
Opere: La caratteristica ...
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BONATTI, Stefano
Marco Franzini
Figlio di Augusto e di Ada Roisecco, nacque a Torino il 24 maggio 1902. Si laureò in chimica nel 1925, presso l'università di Pisa, con pieni voti assoluti. Nel novembre [...] nuovamente la profonda capacità dei B. di combinare le informazioni raccolte con l'indagine morfologica, le determinazioni ottiche al microscopio polarizzante, i dati strutturali a raggi X a formare un unico coerente quadro interpretativo. A forse ...
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NEGRI, Francesco
Enrico Alleva
– Nacque a Tromello in Lomellina, in provincia di Pavia, il 18 dicembre 1841, da Angelo Maria e da Maria Magnaghi, figlio unico di un’agiata famiglia.
Frequentò il liceo [...] fotografici e praticò sia la fotografia artistica sia quella scientifica.
Le sue conoscenze di ottica gli permisero di applicare la fotografia alla microscopia e di divenire uno dei pionieri italiani della microfotografia. Iniziò a dedicarsi a queste ...
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DONATI, Giovan Battista
Alberto Righini
Nacque a Pisa il 26 dic. 1826 da Pietro e Luisa Cantini. Compì, nella città natale, gli studi; all'università ebbe come maestri C. Matteucci e O. F. Mossotti, [...] Museo di fisica e storia naturale, diretto da G. B. Amici, ottico modenese, i cui interessi erano prevalentemente attratti dall'ottica e dagli studi di microscopia.
La strumentazione disponibile presso l'osservatorio non dava molte possibilità al ...
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GHERARDINI, Pietro
Stefano Arieti
Nato a Bologna il 21 sett. 1863 da Federico e da Teresa Landini, dopo aver compiuto gli studi classici, si laureò all'Università di Bologna in zooiatria col massimo [...] e il 1901-02 impartì corsi liberi di tecnica microscopica e microscopia clinica veterinaria e dal 1898-99 al 1902-03 e le loro caratteristiche istopatologiche dall'altro: in tale ottica molto importanti furono i contributi che recò alla conoscenza ...
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microscopio
microscòpio s. m. [comp. di micro- e -scopio, termine coniato (sull’analogia di telescopio) dallo scienziato e accademico linceo J. Faber, nel 1625, per designare lo strumento inventato da Galileo e da lui chiamato occhialino]....
microscopia
microscopìa s. f. [comp. di micro- e -scopia]. – In generale, l’osservazione del «molto piccolo» e anche l’interpretazione dei risultati che tale osservazione fornisce; correntemente, la teoria e la pratica d’impiego del microscopio,...