(X, p. 139; App. II, i, p. 579; III, i, p. 366; IV, i, p. 427; V, i, p. 619)
Gli orientamenti alla fine del Novecento
di Filippo Asole
Nessuna definizione può rendere l'idea del salto di qualità che la [...] attraverso un apposito rettoscopio lo specialista asporta, sotto microscopio, la lesione iniziale insieme a un'area sana diffusa la c. laparoscopica (di cui si è detto: mini-ottica, video-assistenza, endobag), anche per la ricerca e la cura ...
Leggi Tutto
Ingegneria biomedica
Serenella Salinari
Francesco Paolo Branca
Con i. b. si intende quel settore dell'ingegneria che utilizza le metodiche e le tecnologie proprie dell'ingegneria per la cura del paziente [...] necessita di un sistema che acquisisca immagini da un microscopio: in tutti i casi il sistema deve avere un guida di luce (GL, costituita da una serie di fibre ottiche) in prossimità dello strato sensibile raccoglie la luce emessa per effetto ...
Leggi Tutto
Emisferi cerebrali
Henry Hecaen e Giovanni Berlucchi
di Henry Hecaen e Giovanni Berlucchi
EMISFERI CEREBRALI
Dominanza cerebrale
di Henry Hecaen
sommario: 1. Introduzione. 2. Emisfero sinistro. a) Dominanza [...] per es., la descrizione dell'anatomia cerebrale macro- e microscopica da un punto di vista funzionale) hanno contribuito in modo dei Roditori; v. Bevan, 1955) o da stimoli ottici in alcune specie di scimmie (epilessia fotogenica dei babuini; v ...
Leggi Tutto
La grande scienza. Cronologia scientifica: 1961-1970
1961-1970
1961
Famiglia universale. Il giapponese Masatake Kuranishi mostra che esiste sempre un certo tipo di famiglia olomorfa di strutture complesse [...] con emissioni pulsanti con lo stesso periodo nei campi radio, X e ottico; saranno proposti vari modelli teorici (di T. Gold e F. in provetta alcune cellule uovo umane e a controllarne al microscopio lo sviluppo. è il primo avvenimento di una catena ...
Leggi Tutto
La grande scienza. Cronologia scientifica: 1951-1960
1951-1960
1951
Sui gruppi di omotopia e di omologia. In una serie di articoli (Homologie singulière des espaces fibrés) Jean-Pierre Serre fornisce [...] S. Cohen, della Vanderbilt University di Nashville, utilizzando il microscopio elettronico. Questa sostanza ha una struttura fibrillare, alla quale è dovuta la sua birifrangenza ottica in particolari condizioni; inoltre, Cohen scopre la formazione di ...
Leggi Tutto
Recettori
RRagnar Granit
di Ragnar Granit
SOMMARIO: 1. Concetti generali: a) cenni storici; b) tipi di recettori; c) definizioni elementari; d) potenziale generatore; e) adattamento; f) altri modi di [...] neuroni fra il recettore e il nervo (il nervo ottico), è corretto distinguere il potenziale del recettore da quello della linea laterale in un pesce teleosteo (osseo). Il microscopio elettronico ha rivelato dettagli importanti della sua istologia, ma ...
Leggi Tutto
La grande scienza. Cronologia scientifica: 1991-2000
1991-2000
1991
Il sistema operativo Linux. Uno studente finlandese, Linus Torvalds, sviluppa il sistema operativo Linux. Il sistema può essere distribuito, [...] a quelle dei fotoni emessi da un ordinario laser ottico. Per tale realizzazione Ketterle condividerà il premio Nobel 2001 citate varie realizzazioni, tra cui il sensore di un microscopio a scansione del tipo 'tunneling'.
Studiate sperimentalmente le ...
Leggi Tutto
Le immagini endoscopiche
Domenico Scannicchio
Antonio Minni
Marco de Vincentiis
Federico Venuta
Erino Angelo Rendina
Tiziano Di Giacomo
Costante Ricci
Enrico Grasso
Marco Crovaro
Alessandro [...] di eseguire con estrema precisione le procedure chirurgiche. A ciò si aggiunga che, mediante ottiche supplementari connesse al microscopio, è possibile documentare con fotografie, film o videocassette il reperto obiettivo e l'intervento eseguito ...
Leggi Tutto
Neuroendocrinologia
FFred Stutinsky
di Fred Stutinsky
Neuroendocrinologia
sommario: 1. Introduzione. 2. Il complesso ipotalamico-ipofisario: a) l'ipotalamo; b) l'ipofisi; c) le connessioni ipotalamico-ipofisarie; [...] cellule dell'ipofisi anteriore che secernono PRL osservabile al microscopio elettronico (v. Doerr-Schott e altri, 1972). d'illuminazione che va attribuita l'origine del riflesso ottico-pituitario (v. Stutinsky, 1939).
Il fenomeno è indubbiamente ...
Leggi Tutto
Occhio
Gabriella Argentin
Luciano Cerulli
Stefano Palma
Vittorio Picardo
L'occhio è l'organo di senso preposto alla ricezione degli stimoli luminosi e delle immagini che, elaborate poi a livello [...] ma l'aderenza all'epitelio pigmentato è molto salda solo a livello della papilla ottica e dell'ora serrata. Il suo spessore varia tra 0,1 mm all'ora ambulatoriale; questa viene realizzata al microscopio e consiste nell'escissione della neoformazione ...
Leggi Tutto
microscopio
microscòpio s. m. [comp. di micro- e -scopio, termine coniato (sull’analogia di telescopio) dallo scienziato e accademico linceo J. Faber, nel 1625, per designare lo strumento inventato da Galileo e da lui chiamato occhialino]....
ottico
òttico agg. e s. m. [dal gr. ὀπτικός, dalla radice ὀπ- «vedere»] (pl. m. -ci). – 1. agg. Che concerne la vista, l’occhio, la visione: sensazioni o.; nervi o., il secondo paio dei nervi cranici dei vertebrati, costituiti dai prolungamenti...