GUGLIELMINI, Domenico
Anna Rita Capoccia
Nacque a Bologna, da Giulio e da Gentile Neri, il 27 sett. 1655. A Bologna studiò matematica con G. Montanari e medicina con M. Malpighi: dal primo fu introdotto [...] scienze fisiche e all'osservazione astronomica, dall'altro apprese la biologia, l'anatomia e le tecniche d'uso del microscopio, secondo gli indirizzi sperimentali di cui i due professori erano sostenitori nello Studio bolognese.
A Bologna l'attività ...
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PACINI, Filippo
Fabiola Zurlini
PACINI, Filippo. – Nacque a Pistoia il 25 maggio 1812, nella parrocchia dei Ss. Prospero e Filippo, da Francesco, calzolaio, e da Umiltà Dolfi, originaria di Montagnana.
Alla [...] , creando una sezione specifica in cui sono ancora oggi raccolti più di 400 suoi preparati istologici.
Grazie all’uso del microscopio, Pacini osservò i vibrioni del colera durante la pandemia scoppiata a Firenze tra il 1846 e il 1863, descrivendoli ...
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MARCHIAFAVA, Ettore
Mario Crespi
Nacque il 3 genn. 1847 a Roma, da Francesco e da Maria Anna Vercelli. Concluso il primo ciclo di studi ("di umanità, rettorica e filosofia", che avrebbe coltivato poi [...] basi teoriche dell'etiologia e della patologia generale, e in quello di esercitazioni dimostrative al tavolo anatomico e al microscopio. Qui il giovane M. eseguì e pubblicò le prime interessanti osservazioni: Di una adesione ossea dei due mascellari ...
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GRAZIOSI, Franco
Francesco Cassata
(Domenico Pio)
Nacque a Roma il 10 giugno 1923, secondogenito di Elpidio, capodivisione delle Poste di orientamento socialista, nato a Ospedaletto di Romagna, e Irma [...] , a capo del laboratorio di fisica dell’ISS, e con il fisico Carlo Castagnoli, acquisendo dimestichezza nell’uso del microscopio elettronico, di un’ultracentrifuga e di una potente sorgente di raggi X di alta energia. Questa esperienza consentì a ...
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MALPIGHI, Marcello
Cesare Preti
Figlio di Marcantonio e di Maria Cremonini, nacque a Crevalcore, presso Bologna, dove fu battezzato il 10 marzo 1628.
I Malpighi erano piccoli possidenti terrieri non [...] assicura al M. il titolo, che nel mondo anglosassone viene ritenuto condiviso con N. Grew, di fondatore dell'anatomia microscopica vegetale. Tale tipo di indagine era mossa, nel M., dalla convinzione dell'esistenza di un unico piano strutturale del ...
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BECCARI, Iacopo Bartolomeo
Mario Crespi
Aldo Gaudiano
Nacque a Bologna il 25 luglio 1682 da Romeo, speziale, e da Flaminia Vittoria Maccarini. Molto presto coltivò le lettere e la poesia; a 15 anni [...] II, Bologna 1875, pp. 209-221; G. Capellini, Sulla data precisa della scoperta dei minuti foraminiferi e sulla prima applicazione del microscopio all'analisi meccanica delle rocce per I. B. B., in Mem. d. R. Accad. delle Scienze d. Ist. di Bologna, s ...
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Luigi Belloni
Discendente da famiglia piemontese (originaria di Premosello - ora Premosello-Chiovenda - in Vai d'Ossola), nacque a Roma il 14 febbraio del 1905 da Emilio, botanico, e da Matilde Lanza. [...] della glia fibrosa, in Arch. ital. di anat. e ist. patol., III[1932], pp. 365-68), il disegno microscopico a forte ingrandimento (Il disegno microscopico con il micrometro oculare a rete, in Diagnostica e tecnica di lab., IV [1933], pp. 689-95), il ...
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CORTI, Alfonso
Mirko D. Grmek
Nacque a Gambarana in Lomellina (allora provincia del Regno sardo, ora prov. di Pavia) il 15 giugno 1822, primogenito di Gaspare marchese di Santo Stefano Belbo e da Beatrice [...] nell'aver egli eseguito, oltre alle colorazioni istologiche in senso stretto, vere prove topochimiche. Il C. controllò al microscopio il comportamento di varie parti del labirinto membranoso sottoposte all'azione di alcuni reagenti chimici e riuscì a ...
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BIZZOZERO, Giulio
Vincenzo Cappelletti
Nacque a Varese il 20 marzo 1846. Compiuti gli studi classici a Milano, s'iscrisse alla facoltà di medicina dell'università di Pavia dopo un'iniziale perplessità [...] Antologia, 16 apr. 1900, pp. 599-612; 1º maggio 1900, pp. 20-33; 16 maggio 1900, pp. 220-237; Il Manuale di microscopia clinica uscì a Torino nel 1879 (fino al 1901 furono pubblicate cinque edizioni).
Fonti e Bibl.: I numerosi necrologi sul B. sono ...
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BONOMO, Giovanni Cosimo
Giorgio Stabile
Nacque a Livorno il 30 nov. 1666 da Stefano, uno speziale francese, e da Barbara Boccacci. Nel 1676 intraprese, sotto la guida di D. Zerilli, gli studi di medicina [...] effetto di essa; esaminati "molti rognosi" avevano indagato sulla presenza e sulla forma degli acari col loro "povero e debole microscopio", osservandone l'insediamento nella cute e il loro fare "straducole da un luoco ad un altro con lo smangiare e ...
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microscopio
microscòpio s. m. [comp. di micro- e -scopio, termine coniato (sull’analogia di telescopio) dallo scienziato e accademico linceo J. Faber, nel 1625, per designare lo strumento inventato da Galileo e da lui chiamato occhialino]....
microscopia
microscopìa s. f. [comp. di micro- e -scopia]. – In generale, l’osservazione del «molto piccolo» e anche l’interpretazione dei risultati che tale osservazione fornisce; correntemente, la teoria e la pratica d’impiego del microscopio,...