(A. T., 116-117).
Sommario: Nome, delimitazione, estensione (p. 220); Suddivisioni regionali storiche (p. 220); Esplorazione (p. 220); Geologia (p. 220); Struttura fisica e configurazione del suolo (p. [...] sul suo coraggio diffuse fra gl'indigeni, sciacalli, viverre, linci, mangoste e il tasso eritreo (Mellivora capensis) ghiotto di miele e tuberi, temuto dai possessori di pollai dove a volte compie incursioni. Gli elefanti una volta numerosi sono ora ...
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Il nome è derivato dalla città di Adria (v.), antichissima colonia, d'origine incerta (illirica, etrusca o greca), ma che già nel sec. V a. C. aveva rapporti commerciali colla Grecia. Il nome di mare Adriaticum [...] settentrionale ed in quasi tutta la pianura padana; riceve dalla costa orientale animali vivi, pelli, lana, formaggi, miele, cera, pietre e specialmente legname da costruzione e schiavi; rifornisce entrambe le sponde dei prodotti delle industrie.
Col ...
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LITURGIA (λειτουργία, o λῃτουργία)
Vincenzo ARANGIO-RUIZ
Umberto CASSUTO
Cuniberto MOHLBERG
Egidio CASPANI
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Nicola TURCHI
Presso i classici significa un servizio (ἔργον) intrapreso a favore del [...] tempio di Zeus a Magnesia sul Meandro (principio del sec. II a. C.). L'uso di porgere ai neobattezzati latte e miele dopo la comunione, tramandatoci dal rituale egiziano attribuito ad Ippolito (Const. eccl. aegypt., c. 16, 22) e conservatosi a Roma ...
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È la più grande delle Antille e una delle maggiori e più ricche e importanti isole del Nuovo Mondo. La superficie della repubblica che ha nome da Cuba, e che all'isola propria altre ne riunisce di minori, [...] , come si è detto, prima di tutto ed essenzialmente di zucchero (82%; oltre 265 milioni su 324; tabacchi 11%), miele, frutta, rame, manganese, cuoi, cereali, alcool, spugne e piccole quantità di asfalto, legname, fibre tessili, cera, confetture e ...
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TEATRO
Mario Verdone
Il t. di prosa dell'ultimo ventennio ha preso caratteristiche che ne hanno modificato sensibilmente l'aspetto, determinando anche notevoli cambiamenti nella vita e nell'assetto [...] e il cavallo (1960); J. Whiting, il cui Diavoli è portato in film da K. Russell, mentre T. Richardson filma Sapore di miele di S. Delaney; J. Arden (La danza del sergente Musgrave, 1959, L'ultimo addio di Armstrong, 1964, La libertà mancina, 1965 ...
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Oriente. - La condizione della donna nell'Oriente ha variato secondo i tempi e i luoghi, ma in generale si può dire che le più antiche civiltà orientali, dotate di una salda organizzazione giuridica, assegnarono [...] Max., II, 1, 2); non prendeva parte alla comessatio (v. banchetto) e non beveva vino ma mulsum, bevanda mescolata di vino e miele. Il divieto di bere il vino posto alla donna nei tempi più antichi era rigorosissimo. Nell'età imperiale è cessato da un ...
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MASCHERA
George MONTANDON
Giovanni PATRONI
Giovanna DOMPE'
Nicola FESTA
Alberto MANZI
Guido BARGELLINI
G. Co.
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Marcello MUCCIOLI
(prob. dall'arabo maskharah "caricatura, beffa"; fr. masque; [...] , da quelle antiche di tela con farina di fave, "alcioneo" (prodotto di certi uccelli), grasso di pecora, bianco d'uovo, miele, olio e simili, fino a quelle modernissime di gomma e di plastilina.
Per le visiere degli elmi medievali, nelle loro varie ...
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È una delle due inseparabili manifestazioni della tonalità, cioè dell'ordine dei rapporti fra suoni di varia altezza. Quando i suoni si combinano simultaneamente, ha luogo l'armonia; invece quando si combinano [...] puu-lta "dall'albero" (da puu); pöydä-ltä "dalla tavola" (da pöytä) ecc.; sukulainen "parente"; mesiläinen "ape" (da mesi "miele"), ecc. Magiaro: ember-nek "agli uomini" (da ember); állat-nak "alle bestie" (da állat); arany-ból d'oro (da arany); réz ...
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MODENA (A. T., 24-25-26)
Mario LONGHENA
Domenico FAVA
Tommaso SORBELLI
Arturo SOLARI
Luigi SIMEONI
Giovanni CANEVAZZI
Adolfo VENTURI
Città dell'Emilia e capoluogo di provincia, posta a 37 km. da [...] di bozzoli; l'apicoltura invece si è sviluppata e su una diecina di migliaia di alveari si producono circa 500 q. di miele; anche la piscicoltura riesce a dare alcune migliaia di q. di pesce. Molto importante è l'allevamento del bestiame (nel 1929 ...
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Storia. - L'alcoolismo, che significa l'abuso delle bevande alcooliche fermentate (vino, birra ecc.) o distillate, con tutte le conseguenze funeste agl'individui, alle famiglie, alla società, alla razza, [...] salute dei fanciulli sarà l'utilizzare maggiormente l'uso dei prodotti non alcoolici dell'uva come marmellate, conserve, il cosiddetto miele d'uva, che riescono graditi, si digeriscono bene, sono nutrienti e ricchi di calorie. Sappiamo di collegi, di ...
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miele
mièle (poet. o region. mèle) s. m. [lat. mĕl (genit. mellis), affine al gr. μέλι -ιτος]. – 1. a. Sostanza zuccherina di consistenza viscosa e di color biondo, che alcuni insetti imenotteri, in partic. l’ape domestica, elaborano dal nettare...
mielato
(o melato) agg. [der. di miele]. – 1. a. Condito o addolcito col miele: vivanda m.; vino mielato. b. fig. Dolce come il miele, detto spec. di parole, atti, comportamenti, per lo più insinuanti o melliflui, che tendono a lusingare o...