Sissako, Abderrahmane (propr. ῾Abd al-Rahmān). – Regista, sceneggiatore e produttore cinematografico mauritano (n. Kiffa 1961). Trasferitosi ventenne a Mosca, dal 1982 al 1989 vi ha frequentato la scuola [...] di Cannes che l'anno successivo è stata insignita dei premi César come miglior film, migliore regia, miglioresoggetto, migliore montaggio, migliore fotografia, migliori musiche e migliore suono, e Black Tea (2024), in concorso al Festival di Berlino ...
Leggi Tutto
Hart, Moss
Patrick McGilligan
Commediografo, regista teatrale e sceneggiatore statunitense, nato a New York il 24 ottobre 1904 e morto a Palm Springs (California) il 21 dicembre 1961. Una delle figure [...] ) di Roy Del Ruth (e del non accreditato W.S. Van Dyke), che gli valse una nomination all'Oscar per il miglioresoggetto originale, e di Frankie and Johnny (1936) di John H. Auer e Chester Erskin. Dopo la versione cinematografica curata da Frances ...
Leggi Tutto
DELLA TORRE, Raimondo
Gino Benzoni
Figlio di Francesco e di Laura d'Arco, nacque attorno al 1555 (v. voce del padre, ambasciatore cesareo a Venezia, per notizie sulla famiglia).
È quel "Raimundus puer" [...] che lo servirò bene". Una esplicita avance che il D. caldeggia: il "carico" non potrebbe essere affidato a "soggetto" migliore e, inoltre, si eliminerebbero così i "pericolosi pensieri" - della Polonia. Il D. è talmente scoperto nell'appoggiare la ...
Leggi Tutto
Pensatore e letterato (Firenze 3 maggio 1469 - ivi 21 giugno 1527). Figlio di Bernardo, dottore in legge (1430 o 1431-1500), e di Bartolomea de' Nelli. Grazie ai Ricordi del padre relativi agli anni 1474-87, [...] ricorda P. Giovio). Quella che è parsa a molti la migliore commedia del nostro Rinascimento mette in scena la beffa giocata dal dalla fondazione della città al 1492, ma hanno per vero soggetto il conflitto civile in Firenze, dallo scontro fra guelfi e ...
Leggi Tutto
Chimica
Generalità
L’a. chimica si occupa dei metodi che permettono di determinare la composizione chimica di un campione. Genericamente ha il significato di scissione in elementi più piccoli e loro esame, [...] stesura della norma stessa, alla ricerca della migliore configurazione, di quella cioè che assicura la massima e benefici ‘esterni’, cioè anche quelli che ricadono su soggetti che non sono direttamente coinvolti nella realizzazione dell’opera, ...
Leggi Tutto
Scrittore italiano (Milano 7 marzo 1785 - ivi 22 maggio 1873). Autore tra i massimi della letteratura, con I promessi sposi realizzò, anche per l'uso di una lingua nazionale, un modello fondamentale per [...] ma non di austerità e di forza morale; né certo migliore era l'esempio che poteva venirgli dall'ambiente aristocratico. L espressione nella formula "l'utile per iscopo, il vero per soggetto e l'interessante per mezzo". Il poeta delle due tragedie e ...
Leggi Tutto
Poeta (Sorrento 1544 - Roma 1595). Tra i maggiori poeti italiani del Cinquecento, nelle sue opere appaiono già rappresentate le aspirazioni e le contraddizioni dell'uomo moderno. Dopo la composizione della [...] vita alla riscrittura delle sue opere e alla composizione di nuovi testi di soggetto religioso.
Vita e opere
Figlio di Bernardo e di Porzia de' la freschezza e l'impeto fanno del poema la cosa migliore che T. ci abbia lasciato se si escludono l' ...
Leggi Tutto
Musicista (Roncole, Busseto, 10 ottobre 1813 - Milano 27 gennaio 1901). Massimo operista italiano dell'Ottocento, tra i più celebrati di tutti i tempi, V. musicò 28 opere, alle quali vanno aggiunti cinque [...] d'Egitto per celebrare l'apertura del canale di Suez, su soggetto propostogli da Du Locle: fu l'Aida (stesura del libretto: cosiddetta produzione giovanile ("gli anni di galera"). La migliore conoscenza dell'opera e della figura del compositore ha ...
Leggi Tutto
Filosofo e scienziato (Lipsia 1646 - Hannover 1716). Dopo aver studiato filosofia a Lipsia, matematica a Jena e diritto a Altdorf, entrato in rapporto con i Rosacroce conobbe Johann Christian barone di [...] intera sua storia insomma, così come nella nozione del soggetto è semplicemente contenuta tutta la serie dei suoi predicati. è anche conosciuto), per cui quello attuale è sempre il migliore dei mondi possibili e in esso trova la sua giustificazione ...
Leggi Tutto
Filosofo ed economista (Londra 1806 - Avignone 1873). Figlio primogenito di James, che ne curò personalmente l'educazione, fu introdotto dal padre, in giovane età, nell'ambiente dei filosofi radicali. [...] in cui ogni proposizione trovi il suo fondamento nell'esperienza del soggetto conoscente e nell'attività di associazione che questi è capace di inoltre il parlamentarismo e la democrazia come la migliore forma di governo, l'unica capace di tutelare ...
Leggi Tutto
migliore
miglióre agg. [lat. mĕlior -ōris, compar. di bonus «buono»; cfr. meglio]. – 1. È il compar. di buono, molto più com. del compar. regolare più buono in quasi tutti i sign. dell’aggettivo (esclusivam. più buono, però, per indicare la...
parte
s. f. [lat. pars partis]. – 1. a. Ciascuno degli elementi in cui un intero è diviso o può essere diviso, sia che essi siano materialmente staccati l’uno dall’altro, sia che possano essere soltanto considerati separatamente, per caratteristiche,...