Scienza greco-romana. La medicina nel mondo ellenistico-romano
Heinrich von Staden
La medicina nel mondo ellenistico-romano
Il secolo seguito alla morte di Alessandro Magno, avvenuta nel 323 a.C., fu [...] molti anni, senza risparmiare sé stesso e i propri beni per aiutare il prossimo e mantenendo una condotta esemplare sia nella vita archeologiche migliorano costantemen - te la nostra conoscenza degli strumenti chirurgici e della dieta dell’epoca; ...
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Scienza indiana: periodo classico. La medicina ayurvedica
Antonella Comba
La medicina ayurvedica
La medicina come Veda
Nel subcontinente indiano sono nati e si sono sviluppati molti sistemi terapeutici [...] vita umana nella sua piena durata, che in questa era cosmica o kaliyuga è di circa cent'anni, sia la pienezza della vitalità e dell II millennio dellanostra era. mesi lunari) la madre è nel tempo migliore per partorire; il 'vento del parto' capovolge ...
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Scienza greco-romana. Pensiero medico e pratica della medicina nei trattati ippocratici
Armelle Debru
Pensiero medico e pratica della medicina nei trattati ippocratici
Nelle circostanze politiche e [...] sono databili intorno agli inizi dellanostra era. La raccolta è stata che egli prova nel suo modo di vita; ciò che il medico scopre così facendo medico che aveva trascorso vari anni nell’isola di Taso e agendo su essa per migliorarla, è senza dubbio l ...
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La civilta islamica: scienze dellavita. Medicina generale
Aurora Cano Ledesma
Medicina generale
Stabilito che la medicina è quel ramo della conoscenza che si occupa dello stato di salute e di malattia [...] nostra intenzione sottolineare la cruciale importanza che l'intero processo di recupero della salute ‒ quello stato d'equilibrio sottile e delicato dell'uomo ‒ riveste nel campo della medicina all'interno della tre anni, della sua vita nel miglior ...
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Trapianto
Raffaello Cortesini
Carlo Casciani
Accenni al trapianto di organi o di tessuti si ritrovano nella mitologia, nelle leggende dei primissimi secoli dopo Cristo (trapianto di un arto a opera [...] Toronto, da J.D. Cooper. Due anni prima B. Reitz aveva eseguito, a Stanford miglioramentodella qualità di vitadellanostra specie; basti pensare al cristianesimo, che si fonda proprio sull’idea della donazione e del sacrificio compiuto per amore dell ...
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Procreazione assistita
Jacques Testart
Paola Meli
Francesco D'Agostino
Per procreazione assistita si intende qualsiasi procedura messa in atto per facilitare l'incontro dello spermatozoo con l'ovulo, [...] della ricerca scientifica e il miglioramentodelle condizioni sociali e di vita (alimentazione della madre, qualità dell' dell'identità stessa della famiglia 'come società naturale fondata sul matrimonio' (secondo il dettato dell'art. 29 dellanostra ...
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La grande scienza. Bioetica
Eugenio Lecaldano
Bioetica
La bioetica può essere intesa come l'insieme delle riflessioni sui problemi etici che accompagnano le scelte umane nelle situazioni che influenzano [...] mondo occidentale - negli anni Sessanta del secolo scorso. bioetiche delle virtù il loro contributo a una migliore analisi delle questioni di fine vita è anche considerando i gravi problemi per la nostra specie causati dall'enorme aumento demografico ...
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GIOVIO, Paolo
T. C. Price Zimmermann
– Nacque a Como da Luigi Zobio, notaio, di famiglia patrizia, ed Elisabetta Benzi. La data di nascita cui viene comunemente dato credito è il 21 apr. 1483, sebbene [...] De viris et foeminis aetate nostra florentibus, scritto durante il della Controriforma, prelati del suo stampo.
Nei giorni miglioridella sua vita redigendo ciascun libro nell'arco di uno o due anni dall'accadimento dei fatti. Nel 1546 il suo racconto ...
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La fine dellavita
Maurice A.M. De Wachter
(Consultant in Bioethics, Waterloo, Belgio)
Affrontare l'inevitabilità della morte, termine ultimo dellavita, rappresenta da sempre una sfida per l'uomo. L'uomo [...] nel 1954, che ha prolungato di anni la vita a numerosi pazienti. Trapianti di cuore, far prendere migliori decisioni sulla fine dellavita e ridurre la it. La morte e l'Occidente dal 1300 ai giorni nostri, Roma-Bari, 2a ed. Laterza, 1993.
YOUNGNER, S ...
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Follia
Sergio Moravia
Leonardo Ancona
Il termine follia, come il suo sinonimo pazzia, indica uno stato generico di alienazione mentale. Di difficile definizione da parte del sapere medico e psicologico, [...] medicalizzazione ha suscitato nel nostro tempo critiche assai aspre: soltanto molto più tardi, negli anni a cavallo tra Otto e sforzo di allontanarli dallo spettacolo dellavita visibile (attraverso la loro gli altri, migliore controllo dei propri ...
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vita
s. f. [lat. vīta, affine a vivĕre «vivere»]. – 1. In senso ampio, proprietà o condizione di sistemi materiali (i sistemi viventi, dagli organismi unicellulari a quelli pluricellulari più evoluti) caratterizzati da un alto grado di organizzazione...
migliorare
(pop. tosc. megliorare) v. tr. e intr. [dal lat. tardo meliorare, trans., der. di melior «migliore»] (io miglióro, ecc.; pop. tosc. mèglioro, ecc.). – 1. tr. Rendere migliore, portare in migliore stato (anche in senso concr. e materiale),...