GASLINI, Giorgio
Stefano Zenni
Nacque a Milano il 22 ottobre 1929, da Mario Dei Gaslini e Iride Boselli. Il vero cognome del padre era il secondo, Gaslini; il primo fu aggiunto per distinguersi da [...] un pubblico sempre più vasto grazie anche al cinema d’autore. Il 1971 vide l’impegno per La pacifista di MiklósJancsó. Ma la collaborazione più rilevante e duratura fu con il giovane regista Dario Argento, col quale Gaslini lavorò per la ...
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BEVILACQUA, Alberto
Alberto Bertoni
Nacque a Parma il 27 giugno 1934, da Mario e da Giuseppina (a tutti nota però come Lisa o Lisetta) Cantadori.
Il padre, che aveva aderito al fascismo, proveniva da [...] che nutrivano più da vicino il suo immaginario filmico (Jean-Luc Godard e Stanley Kubrick, Roberto Rossellini e MiklósJancsó) riconducendoli al tema incombente (poi autentico Leitmotiv della sua poesia) di una madre sulla soglia della follia, e ...
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DEGRADA, Francesco
Cesare Fertonani
Formazione e prime esperienze
Nacque a Milano il 23 maggio 1940 da Luciano, impiegato, e Hirte De Libero; lo zio materno, che ebbe una fondamentale importanza nella [...] Muti, segnatamente l’Otello di Verdi al Comunale di Firenze con la seconda versione del finale del terz’atto (regìa di MiklósJancsó, 1980) e poi, alla Scala di Milano, Lo frate ’nnamorato di Pergolesi (Roberto De Simone, 1989), Nina o sia La pazza ...
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GUGLIELMINO, Gian Maria
Caterina Cerra
Nacque a Genova il 25 genn. 1922 da Carlo Otto, giornalista e scrittore genovese, e da Isa Ingolotti, maggiore di quattro fratelli. Dopo aver frequentato il liceo [...] , dei quali si ricordano: Due presenze del teatro polacco, in Teatro e cinema, 1967, n. 2-3, pp. 14-21; MiklósJancsó, Torino 1970; Cinema sì. I film "segnalati" dal Sindacato critici cinematografici italiani, Roma 1982.
Il G. morì a Roma il 17 ...
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