Le culture non occidentali
Marco Bussagli
Premessa
Qualsiasi riflessione sul corpo umano nell'arte non potrebbe in alcun modo considerarsi completa se non si estendesse lo sguardo anche alle civiltà [...] uno dell'altro e che corrispondono a una durata complessiva di circa mille anni. È questo il e delle cure umane in genere al 'grande gobbo', una sorta di copia di Tawiskaron (letteralmente 'pietra focaia'), la divinità negativa uccisa nella notte ...
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Firenze
Ernesto Sestan
Ugo Procacci
Eugenio Ragni
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Pier Vincenzo Mengaldo
Storia. - F. è collegata a D. per due ragioni: come luogo in cui trascorse una parte della sua vita e al quale pensò [...] cui, nella notte fra il 30 e il 31 Mille si fa un salto di un secolo e mezzo ai tempi del suo avo Cacciaguida, dell'imperatore Corrado III; e poi un altro salto di mezzo secolo e apre èuna visione limpida, in quanto è il risultato di una complessa ...
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Oceanografia
EEmer Steemann Nielsen
Henry Charnock
Oceanografia biologica, di Emer Steemann Nielsen
Oceanografia fisica, di Henry Charnock
Oceanografia biologica
SOMMARIO: 1. Introduzione. □ 2. L'oceanografia [...] e 6.500 m di profondità nella fossa tra le Curili e la penisola di Camciatca contiene per ogni m3 una quantità di plancton mille volte inverno, dopo che il suo calore è stato irradiato nella lunga notte polare.
La distribuzione della salinità nell' ...
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Cerimoniali
Matteo Casini
Come in epoca precedente, anche fra Seicento e Settecento a Venezia le principali feste pubbliche definiscono con forza le forme e i limiti della coesione e del dialogo fra [...] sculptures de bois doré. On tient qu’elle a couté cinq cent mille livres, & le tapis qu’on étend sur le dernier è accolto a Ca’ Foscari, riccamente addobbata, e all’una di notte c’èuna sontuosa colazione con settanta dame e la recita di una ...
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Ecologia
PPaul Duvigneaud
di Paul Duvigneaud
SOMMARIO: 1. Introduzione e definizioni. □ 2. L'ecologia agli inizi del XX secolo. □ 3. Metabolismo dell'individuo e della popolazione. □ 4. La popolazione: [...] il numero di individui che nascono o muoiono in una popolazione nell'unità di tempo (anno), espresso in per cento (%) o in per mille (‰). Così il tasso di natalità dell'uomo è attualmente intorno al 34‰, e il tasso di mortalità intorno al 15‰.
Il ...
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L'impiego pubblico
Andrea Zannini
L'immagine dell'amministrazione veneziana quale possente ed efficace "macchina statale" regolata da un complesso di norme che prescindevano da singoli avvenimenti o [...] in quarantia e di nuovo signore di notte, quindi podestà di Andrea Barbarigo che creò una fortuna con il commercio partendo da e segretari, i quali potevano rendersi utili in mille modi per ricambiare un appoggio o un voto favorevole. Tra Quattro e ...
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di Vittorio D. Segre, David Ben Gurion
SIONISMO
Sionismo, di Vittorio D. Segre
Testimonianza sul sionismo, di David Ben Gurion
di Vittorio D. Segre
sommario: 1. Introduzione. 2. Sviluppo storico. 3. Gli [...] nella condizione degli Ebrei e nella loro fede.
Durante questo primo periodo apparve dunque la Bibbia, libro, o meglio complesso di libri, tradotto in più di mille lingue, unico nella letteratura universale, che ha lasciato una traccia profonda su ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Dal post-Rinascimento al Risorgimento
Sergio Bertelli
Una nuova idea di Italia
Nell’Italia della metà del 16° sec. il pathos che aveva sorretto l’impegno ‘politico’ di Niccolò Machiavelli e di Francesco [...] di carne, per ingannar la semplice e devota moltitudine […] (p. 293).
Il 13 luglio, rientrando dopo una serata di conversazioni in casa dell’avvocato Domenico Pasqualigo, veniva arrestato in piena notte ed espulso dal territorio della Repubblica ...
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Utopia
VValerio Verra
di Valerio Verra
Utopia
sommario: 1. Introduzione: utopia e utopismo. 2. Utopia ed escatologia. 3. Utopia, ideologia, immaginazione sociale. 4. Marxismo e utopia. 5. Utopia, staticità [...] e mescolata con elementi di una storia originaria, di una società senza classi, e questo caleidoscopio di immagini utopiche in mille presi da un improvviso terrore e ben presto se ne scorge la ragione: di notte si affacciano alla superficie i ...
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D'ANNUNZIO, Gabriele
Marcello Carlino
Nacque a Pescara, il 12 marzo 1863,da Francesco Paolo e da Luisa de Benedictis. Il padre proveniva da una modesta famiglia, ma, adottato da uno zio benestante, [...] stancamente e a fatica, soprattutto di notte, euna serrata corrispondenza sulla battaglia della Marna.
Il D. rientrava il 4 maggio 1915 e il giorno seguente era a Quarto per l'inaugurazione dei monumento ai Mille. Il suo discorso l'aveva preceduto e ...
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mille
agg. num. card. e s. m. [lat. mīlle], invar. – 1. Numero cardinale, unità del quarto ordine nel sistema di numerazione decimale, equivalente alla terza potenza del dieci (perciò scritto anche, nell’uso scientifico, 103) e a dieci volte...
ora2
óra2 s. f. [lat. hŏra, dal gr. ὥρα]. – 1. a. Unità di misura del tempo, pari alla 24a parte del giorno, e suddivisa in 60 minuti primi; ha come simbolo la lettera h posta a esponente (per es., 1h). Assume varie qualificazioni (alcune...