COLONNA, Marcantonio
Franca Petrucci
Nacque da Pierantonio di Antonio principe di Salerno e da Bernardina Conti negli anni tra il 1470 e il 1480. Le prime testimonianze su di lui risalgono al 1502, [...] e tutto fu rimandato alla notte seguente. In seguito, giunti chiamò vicino a sé.
Il pontefice aveva una vera predilezione per questo nipote, che era re, sei pezzi di artiglieria, munizioni e mille corsaletti, che furono trasportati a Genova prima ...
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VENTIMIGLIA, Giovanni.
Orazio Cancila
– Sesto marchese di Geraci (Gerace, per le fonti napoletane), principe di Castelbuono e principe di Belmontino, nacque probabilmente a Messina nel 1678 da Francesco [...] Girolamo alla titolarità del marchesato.
Nella notte tra il 31 ottobre e il forte e in risoluzione di voler qui finire dopo mille anni i suoi giorni colla cara e bella carica dove poi nel 1734 aveva fatto costruire una tomba per sé e la moglie, come ...
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MAESTRI, Ferdinando
Luisella Brunazzi Menoni
Ultimo dei tre figli di Giuseppe e di Onorata Gerboni, nacque a Sala Baganza presso Parma il 6 luglio 1786. Malgrado le modeste condizioni della famiglia, [...] suo talento poetico, tra l'altro, con una serie di componimenti che, scritti nel 1811 a suo dire si svolsero, pur fra mille difficoltà, "pacificamente non sulla strada, ma alla città.
Il M. morì a Torino nella notte fra il 10 e l'11 nov. 1860.
Fonti ...
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DANZETTA, Nicola
Claudia Minciotti Tsoukas
Nacque a Perugia il 6 maggio 1820, primogenito del barone Fabio e della contessa Tommasa Oddi Baglioni, e ricevette, insieme con i fratelli Giuseppe e Pompeo, [...] e nella notte tra il 16 ed il 17 agosto il D. venne arrestato.
Accusato di appartenere a una società segreta all'opposizione, non solo "credendo l'attual Gabinetto per mille e mille ragioni inetto alla trattazione dei grandi interessi del paese, e ...
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Antipurgatorio
Silvio Pasquazi
È costituito dalla parte inferiore della montagna del Purgatorio, da quella regione cioè che dalla spiaggia giunge fino alla porta del Purgatorio (la porta di san Pietro, [...] face di sé grembo (Pg VII 68), forma una cavità, una valletta, soave per mille odori, colorata dall'erba e dai fiori, la tenebre dell'ultima parte della notte (Pg I 115-116), i due poeti saranno colti dalla prima notte del Purgatorio nella valletta. ...
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MACARIO, Erminio
Giorgio Pangaro
MACARIO, Erminio. – Nacque a Torino, il 27 maggio 1902, da Giovanni e da Albertina Berti, ultimo figlio dopo Ester, Maria e Felicina.
Trascorse infanzia e adolescenza [...] ripetutamente con Wanda Osiris (Chicchirichì, Disse una volta un biglietto da mille, le citate Follie d’America e Piroscafo perlopiù portavano il nome di Totò nel titolo (Totò sexi, Totò di notte n° 1, Lo smemorato di Collegno, Il monaco di Monza, La ...
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MONTEVERDE, Giulio
Monica Grasso
MONTEVERDE, Giulio. ‒ Nacque a Bistagno (Alessandria) l’8 ottobre 1837 da Vittorio, bracciante e tessitore originario di Casale Monferrato, e da Teresa Rondanino, nativa [...] gruppo, ispiratogli dai suoi figli, rappresenta una bambina in piedi in camicia da notte presso uno sgabello su cui siede il bozzetto del giovane Eugenio Baroni nel concorso per il Monumento ai Mille di Quarto e nella sua ultima opera, il Monumento a ...
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GUADAGNINI, Giovanni Battista
Guido Gregorio Fagioli Vercellone
Nacque a Esine, in Valcamonica, il 22 ott. 1723, primogenito dell'unione tra Oberto, agrimensore, e la di lui seconda moglie Antonia Zanotti. [...] , della quale aveva invocato una riforma dall'interno.
Emblematico è vicario un nipote omonimo. Morì la notte fra il 21 e il 22 marzo 331; O. Franzoni, L'anima non violenta di G.B. G., in Mille voci, 1987, n. 13, pp. 22-28; Id., Nuovi materiali di ...
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NICCOLO da Poggibonsi
Sergio Gensini
NICCOLÒ da Poggibonsi. – Non si conoscono gli estremi biografici di questo frate nato tra il 1310 e il 1320 a Poggibonsi, nei pressi di Siena, che si definì «Frate [...] Ne ripartì il 6 aprile e, dopo una navigazione di 56 giorni, tormentata dalle furie » e che poi seppe essere «più di mille cinquecento […] fralle quali ce n’è molte Saracini mangiano così di dì come di notte, che pare ch’egli abbiano lo stomaco ...
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CASTELLI CROCIATI
GGiovanni Coppola
All'indomani delle ben note vicende legate alla scomunica papale, Federico II salpò da Brindisi il 28 giugno del 1228 giungendo in Cipro, a Limassol, il 21 luglio, [...] inviato in Terrasanta circa mille milites, dei quali legno. La difesa fu organizzata costruendo due torri, una di grandi e l'altra di medie dimensioni, fino a quando gli ultimi crociati, nella notte del 13 luglio 1291, abbandonarono il castello ...
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mille
agg. num. card. e s. m. [lat. mīlle], invar. – 1. Numero cardinale, unità del quarto ordine nel sistema di numerazione decimale, equivalente alla terza potenza del dieci (perciò scritto anche, nell’uso scientifico, 103) e a dieci volte...
ora2
óra2 s. f. [lat. hŏra, dal gr. ὥρα]. – 1. a. Unità di misura del tempo, pari alla 24a parte del giorno, e suddivisa in 60 minuti primi; ha come simbolo la lettera h posta a esponente (per es., 1h). Assume varie qualificazioni (alcune...