MONTECCHI, Mattia
Elvira Grantaliano
MONTECCHI, Mattia. – Nacque a Roma il 1° giugno 1816 dall’avvocato Nicola, discendente – secondo alcune tradizioni suffragate da ricerche genealogiche – dall’antica [...] Alberico Spada e poi dello stesso Montecchi nella notte tra il 27 e il 28 aprile, mentre si preparava l’impresa dei Mille si avvicinò a Luigi Carlo negativo l’azione, e ne fu ricambiato con una forte ostilità perché parve ambigua quella sua volontà ...
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LEVANTO, Iacopo da
Enrico Basso
Forse membro, secondo una tradizione erudita, del consortile nobiliare dei Da Passano originario della località di Levanto nella Riviera ligure di Levante e già da tempo [...] dal porto col favore della notte, cercò di sorprendere le unità di riconoscenza per la guarigione da una grave malattia, re Luigi IX Storia di Genova, Milano 1968, p. 349; A. Casini, Più di mille anni di storia di Levanto, Rapallo 1978, pp. 40 s.; E. ...
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PELLONI, Stefano, detto il Passatore
Dino Mengozzi
PELLONI, Stefano, detto il Passatore. – Nacque il 4 agosto 1824 al Boncellino, frazione del comune di Bagnacavallo, in Romagna, borgo di mille abitanti [...] era punteggiata da granelli di polvere da sparo, ricordo di una lite del 1841.
La sua carriera criminale iniziò precocemente, a poi lungo la via Emilia fino a Bologna, dove fu sepolto nella notte fra il 26 e il 27 marzo nella Certosa, in un recinto ...
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GONZAGA, Luigi
Massimo Marocchi
Nato nel 1745 a Venezia da Leopoldo e da Elena Medini, fu l'ultimo discendente in linea diretta dei Gonzaga di Castiglione delle Stiviere.
Signori d'un minuscolo feudo [...] Castiglione erano riusciti, pur tra mille insidie, a conservare la loro 31 ag. 1776, avvenne di notte, in fretta e senza grandi solennità Con quest'opera, in cui manifestò le sue simpatie per una monarchia costituzionale, il G. fu forse il primo che ...
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DELLA VOLPAIA (Della Golpaia, De li orioli, De Vulparia), Benvenuto
Pier Nicola Pagliara
Figlio del celebre Lorenzo e Bartolomea di Lionardo sua moglie, nacque a Firenze il 5 maggio 1486; al pari dei [...] di bussola, utilizzato di notte "per non essere secondo che io non avessi vostre lettere i' mille anni; non farà ruggine; e sso bene morto a Napoli il 28 giugno "stato 5 zorni in una febre dopia terzana per aver voluto mangiar fichi et bever aqua ...
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PUCCI, Lorenzo
Vanna Arrighi
PUCCI, Lorenzo. – Nacque a Firenze il 10 agosto 1458 da Antonio di Puccio e dalla sua prima moglie, Maddalena di Betto di Giuliano Gini.
Apparteneva a una famiglia tradizionalmente [...] scrisse una lettera al cardinale Giovanni de’ Medici per indurlo ad approfittare della «felicissima occasione, la qual mille anni serviti.
Morì a Roma il 18 settembre 1531 «a hore 3 di notte» (Archivio di Stato di Firenze, Riccardi, 609, c. 150) e ...
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MATRAINI, Chiara
Giovanna Rabitti
– Nacque a Lucca il 4 giugno 1515 da Benedetto e da Agata Serantoni. L’anno successivo rimase orfana del padre e fu affidata alla tutela dello zio paterno Rodolfo.
La [...] , Graziani aveva «missa in casa sua, per satisfare la scelerata vedova» una accademia, dove stavano «la notte, non che il giorno da tutte l’ore a ridere, burlare, dir mille sporcitie e fare infinite cose disoneste (perché vi andavano molti giovani ...
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VALLI, Romolo
Paolo Puppa
– Nacque il 7 febbraio 1925 a Reggio Emilia, ultimo di tre figli (un fratello poi ginecologo e l’altro architetto), da Giuseppe, ingegnere civile, e da Matilde Mazzelli.
Dal [...] . Qui restò per due stagioni riattraversando una varietà di generi e di parti, direzione del romano teatro Eliseo, nelle mille polemiche tra stabili e gestioni private, di macchina che lo uccise mentre di notte rientrava a casa sull’Appia antica il ...
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RAGONESI, Francesco
Alfonso Botti
RAGONESI, Francesco. – Nacque a Bagnaia (Viterbo) il 21 dicembre 1850. Primogenito di Vincenzo e di Rosa Medori, compì gli studi ginnasiali nel seminario interdiocesano [...] la vittoria dei conservatori sui liberali, la guerra dei Mille giorni (1899-1902), che aveva provocato migliaia di asturiano Maximiliano Arboleya, lo descrisse come una sorta di Penelope che disfaceva di notte quello che aveva fatto di giorno. Anni ...
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ZIPPEL, Vittorio
Mariapia Bigaran
– Nacque a Trento il 4 marzo 1869 da Giovanni e da Teresa Tomasi.
Il padre possedeva un’industria tipografica fondata nel 1885. Il fratello maggiore, Giuseppe (Trento, [...] Austria superiore. Nel paese, di circa mille abitanti, soggiornava già una quindicina di altri confinati di lingua italiana. . Padre e figlio vennero trasportati a Linz e a notte inoltrata rinchiusi in celle separate nel castello militare della città ...
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mille
agg. num. card. e s. m. [lat. mīlle], invar. – 1. Numero cardinale, unità del quarto ordine nel sistema di numerazione decimale, equivalente alla terza potenza del dieci (perciò scritto anche, nell’uso scientifico, 103) e a dieci volte...
ora2
óra2 s. f. [lat. hŏra, dal gr. ὥρα]. – 1. a. Unità di misura del tempo, pari alla 24a parte del giorno, e suddivisa in 60 minuti primi; ha come simbolo la lettera h posta a esponente (per es., 1h). Assume varie qualificazioni (alcune...