SIEROTERAPIA (XXXI, p. 725)
Brenno BABUDIERI
Alfredo CURATOLO
In questi ultimi anni le indicazioni deìla sieroterapia non si sono gran che estese, anzi in qualche campo si sono piuttosto ridotte. Questo [...] , cavallo) con una sospensione di cellule provenienti da un miscuglio di 1-2 parti di midollo osseo e 8-9 parti di milza di uomo, deceduto da non oltre 6 ore, per cause non patologiche (morti per accidenti). Le realizzazioni che si prefigge lo SCA ...
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MICROCIRCOLAZIONE
Claudio Allegra
In angiologia, m. (o microcircolo) è termine che designa il complesso dei vasi minori della circolazione sanguigna, nei quali hanno sede gli scambi emotessutali.
Nell'evoluzione [...] del rene, discontinuità del rivestimento endoteliale e mancanza di membrana basale in corrispondenza dei sinusoidi epatici, della milza e del midollo osseo.
I capillari arteriosi si continuano nelle venule (venule post-capillari) che hanno struttura ...
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MALPIGHI, Marcello
Cesare Preti
Figlio di Marcantonio e di Maria Cremonini, nacque a Crevalcore, presso Bologna, dove fu battezzato il 10 marzo 1628.
I Malpighi erano piccoli possidenti terrieri non [...] quelli sul fegato, sulla corteccia cerebrale e sui reni) e l'altra composta da cinque trattati (i tre precedenti più uno sulla milza e uno sul polipo del cuore). È stato ipotizzato (Belloni), sulla base dei diari di lavoro del M., che la stampa della ...
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La seconda rivoluzione scientifica: scienze biologiche e medicina. Dall'immunita al sistema immunitario
Gilberto Corbellini
Dall'immunità al sistema immunitario
Lo studio sperimentale dell'immunità [...] linfociti, riducono anche la produzione di anticorpi, fino alle osservazioni dei cambiamenti nella composizione cellulare della milza e dei linfonodi durante le infezioni. Nel 1948 la batteriologa svedese Astrid Fagraeus dimostrò che le plasmacellule ...
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GASTROENTEROLOGIA
Giulio SOTGIU
. Il significato etimologico della parola, che è quello di: studio dello stomaco e dell'intestino (dal gr. γαστήρ, "stomaco"; ἔντερον "intestino") non corrisponde a quello [...] fegato, v. fegato, in questa App.
Altra recente indagine, dovuta a studiosi italiani, è la splenoportografia: si inietta nella milza un liquido radio-opaco che rende visibile allo schermo radiologico gran parte del sistema venoso portale ed epatico e ...
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In rapporto all'origine si distinguono le seguenti forme: 1. endocardite reumatica; 2. endocardite batterica: a) acuta, b) subacuta; 3. endocardite sifilitica; 4. endocardite da causa indeterminata: a) [...] con la endocardite si manifestano i segni di una pericardite e frequenti sono i fenomeni embolici; il fegato e la milza appaiono di solito aumentati di volume ed esistono gravi lesioni dei glomeruli renali. Artrite e lesioni cutanee con i caratteri ...
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Trauma
Giorgio Santilli
Luciano Accogli
Olga Pozzi
Con il termine trauma (dal greco τραῦμα, "ferita") in medicina si indica una lesione prodotta nell'organismo da un qualsiasi agente capace di azione [...] quest'ultimo e il piano di resistenza (scheletro, suolo) e da condizioni predisponenti, come per es. una milza ingrossata e fragile per patologie concomitanti. Anche nel caso che i tessuti superficiali siano scarsamente interessati, possono essere ...
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D'URSO, Gaspare
Giuseppina Bock Berti
Nacque a Trapani l'11 maggio 1861. Iscrittosi alla facoltà di medicina e chirurgia dell'università di Napoli, vi si laureò nel luglio del 1885 con lode e giudizio [...] IlPoliclinico, sez. chirurgica, II (1895), pp. 537-554; Studio clinico e sperimentale dello infarto splenico nella rotazione della milza, ibid., III (1896), pp. 1-39, 63-90; Itumori dell'ovaia: ricerche di istologia patologica ed istogenesi, Napoli ...
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FRANCAVIGLIA, Antonino
Salvatore Vicario
Nato a Catania, da Giuseppe e da Giuseppina Di Stefano, il 24 febbr. 1902, studiò medicina e chirurgia nell'università di Roma, ove si laureò nel 1924. Avviatosi [...] patologia sperimentale, V (1930), pp. 488-504; Ricerche sul contenuto in glucosio del sangue arterioso e venoso della milza negli animali normali e spancreati, in Fisiologia e medicina, II (1931), pp. 677-688; La irradiazione della regione temporale ...
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La Rivoluzione scientifica: i domini della conoscenza. La medicina
Andrew R. Cunningham
La medicina
Introduzione
Per inquadrare la trattazione della medicina del XVII sec. all'interno di quella che [...] più importante fermento si trova nello stomaco, il secondo nella milza. Non si tratta di un mero processo chimico, perché ciascun 1972, p. 439). Gli archei dello stomaco e della milza governano efficacemente il corpo come in un duunvirato. Poiché da ...
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milza
s. f. [dal germ. milzi]. – 1. Nell’anatomia dei vertebrati, organo addominale di origine mesenchimatica, costituito da un tessuto fibroso-vascolare disseminato di noduli linfatici (corpuscoli di Malpighi), e associato al sistema circolatorio;...
splenico
splènico agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. splenĭcus, gr. σπληνικός, der. di σπλήν «milza»] (pl. m. -ci). – 1. agg. In anatomia e medicina, della milza, che riguarda, ha rapporti o si riferisce alla milza: parenchima s.; arteria s.,...