Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Leonardo da Vinci
Domenico Laurenza
Leonardo da Vinci si formò come artista, ma nel corso della sua carriera tese a diventare uno scienziato. Il suo studio delle leggi e delle forme naturali, oltre [...] che finalizzato alla mimesi artistica o tecnologica (processo già avviato nel mondo delle botteghe degli artisti e degli ingegneri fiorentini del Quattrocento, e che egli portò a compimento), diventò studio autonomo e prettamente scientifico. La sua ...
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Guerra
Gilberto Di Petta e Ottavio Sarlo
La guerra può essere intesa secondo differenti prospettive: come evento concretamente e storicamente vissuto (livello della realtà convenzionale); come metafora [...] di apprendimento dai medesimi di una serie di strategie di attacco-difesa. Soprattutto, tale esercizio si pone come mimesi del rito della morte, evento cui l'etica eroica conferisce un significato profondo. Nella vocazione guerriera la morte ...
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PONA, Francesco
Fabrizio Bondi
PONA, Francesco. – Nacque a Verona l’11 Ottobre 1595, primogenito di Giovanni e Camilla di Nicola Gipsi.
Famiglia di origine trentina che aveva goduto nella prima metà [...] resoconto degli orribili sconvolgimenti vitali portati dall’epidemia nella città. Lo scritto, che fonde suggestioni classiche e mimesi dei fatti, farà da modello a molti resoconti posteriori della peste nell’Italia settentrionale, ispirando forse ...
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Francesco D'Agostino
Procreazione assistita
Un altro modo di procreare: la scienza può sostituirsi alla natura?
La prospettiva bioetica
di Francesco D'Agostino
21 giugno
Il Senato, dopo un acceso dibattito [...] circostanza, veramente ingigantiti. Ma ancor più grave, da un punto di vista etico, appare la questione se tale mimesi possa operare positivamente nei confronti del figlio che verrebbe alla luce tramite procreazione assistita e del suo diritto ad ...
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Parassiti
Vincenzo Petrarca
Il termine parásitos (da pará = presso, e sítos = cibo) significa in greco antico 'che mangia insieme con' ed era attribuito a sacerdoti o magistrati mantenuti dalla comunità [...] dell'ospite, camuffandosi e divenendo di fatto invisibili per il sistema immunitario: non a caso il fenomeno è definito 'mimesi molecolare'. Questo fenomeno del camuffamento è tutt'altro che raro, anche se può prendere forme molto diverse da quella ...
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DELLA SCALA (Scaligero), Giulio Cesare
Giorgio Patrizi
Sul luogo di nascita del D. e sul suo stesso nome è stato vivo, a lungo, un dibattito critico teso a far luce sulla reale identità di un letterato [...] , viene a porsi come elemento centrale del rapporto poesia-realtà. In quanto imagines rerum, le parole non sono una "mimesi" della natura ma piuttosto sono strumenti per cogliere, di questa, l'anima riposta: le res universales pluribus communicabiles ...
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Procreazione assistita
Jacques Testart
Paola Meli
Francesco D'Agostino
Per procreazione assistita si intende qualsiasi procedura messa in atto per facilitare l'incontro dello spermatozoo con l'ovulo, [...] questa circostanza, come ingigantiti. Ma ancor più grave, da un punto di vista etico, appare la questione se tale mimesi possa operare positivamente nei confronti del figlio che verrebbe alla luce tramite procreazione assistita e del suo diritto ad ...
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Farmacologia
Pietro Di Mattei
di Pietro Di Mattei
Farmacologia
sommario: 1. Introduzione. 2. Posizione concettuale della farmacologia nel Novecento. 3. I temi della farmacologia nel Novecento. 4. I [...] vagali - e la noradrenalina, spiccatissimo simpaticomimetico. A questo punto non era più possibile parlare ancora di ‛mimesi': i farmaci adrenalina e acetilcolina, infatti, sono non già sostanze estranee capaci di riprodurre effetti fisiologici, ma ...
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La scienza bizantina e latina prima dell'influsso della scienza araba. Scienze della vita e medicina
Berenice Cavarra
Scienze della vita e medicina
Scienze della vita e medicina nell'Europa latina
Gli [...] pp. 215-225.
‒ 1998: Ieraci Bio, Anna Maria, Continuità e innovazione nella letteratura medica tardoantica e bizantina, in: La mimesi bizantina, a cura di Fabrizio Conca, Napoli, [s.n.], 1998, pp. 99-119.
Irigoin 1988: Irigoin, Jean, Les manuscripts ...
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BIOTECNOLOGIE
Alberto Albertini
Walter Marconi
Biotecnologie di Alberto Albertini
sommario: 1. Introduzione generale. 2. Processi biotecnologici fondamentali: a) colture microbiche; b) attività enzimatiche; [...] , una struttura così complessa che non si è ancora in grado di riprodurla artificialmente. Nel caso invece della mimesi enzimatica, mentre sono state eguagliate con alcuni derivati delle ciclodestrine sia la velocità di reazione sia la specificità ...
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mimesi
mimèṡi s. f. [dal gr. μίμησις der. di μιμέομαι «imitare»], letter. – Propriam., imitazione. Il termine (anche nella forma traslitterata mìmesis) viene usato soprattutto nel linguaggio filosofico, dove acquista importanza con Platone...
mimesia
mimeṡìa s. f. [der. del gr. μίμησις «imitazione»]. – In cristallografia, fenomeno consistente in un particolare tipo di geminazione di due o più cristalli che porta alla formazione di poliedri convessi simulanti un unico individuo...