CARRIERI, Raffaele
Lucia Strappini
Nacque a Taranto il 23 febbr. 1905 da Aldo Giuseppe e da Maria Immacolata Petruzzi. Le scarne notizie sulla sua vita sono ricavabili da passaggi autobiografici sparsi [...] . La memoria dei luoghi, delle persone, delle situazioni ("L'infanzia / dei mare / mescolai / alla mia. / Poi entrai / nella cronaca. / Fui mimo / ad Atene / e battiloro / a Damasco. / Ebbi quattro / o sette mogli? / Non ha / memoria / l'acqua / su l ...
Leggi Tutto
GIOVANNI Diacono (Giovanni Immonide)
Paolo Chiesa
Era probabilmente romano e di ricca famiglia, se è vero che aveva alla Suburra un possedimento piuttosto vasto, dove erano edificati un'abitazione, un [...] alla corte dell'imperatore Carlo il Calvo. Che questi accenni, così come quello immediatamente successivo a un anziano mimo di nome Crescenzio, facciano riferimento a rappresentazioni effettivamente avvenute, e che sulla base di questi dati sia ...
Leggi Tutto
Malaria
Antonio Sebastiani
Gabriella Sebastiani
La malaria, termine che deriva dall'italiano 'mala aria' ed è stato adottato nella letteratura medica internazionale, è una malattia infettiva causata [...] grandi dimensioni. In queste forme rimane dubbia l'efficacia dei chemioterapici. La malaria è stata definita 'il grande mimo', per la capacità di simulare quadri febbrili acuti di qualsiasi altra origine: ne consegue che, nei paesi di endemia ...
Leggi Tutto
MORETTI, Marcello
Alberto Bentoglio
MORETTI, Marcello. – Nacque a Venezia il 30 novembre 1910 da Guglielmo, elettromeccanico, e da Elvira Ciazzotto, casalinga.
All’età di tre anni si trasferì con la [...] Moretti, un attore che sembra esserci nato dentro, tanto le sue doti di grossa comicità popolaresca e i suoi guizzi di mimo acrobatico cadono a proposito in parti come questa, di Traccagnino, servo tonto e affamato» (1996, I, p. 152).
Nel secondo ...
Leggi Tutto
DONI, Giovanni Battista
Gianfranco Formichetti
Figlio di Francesco e Giustina Lapi del Tovaglia, nacque nel 1594 a Firenze. Iniziò i suoi studi a Bologna per passare poi a Roma presso i gesuiti. Di [...] " a come rappresentare le azioni drammatiche "in musica in tutto o in parte" e concludono la rapsodia e il mimo antico; la terza parte contiene discorsi, osservazioni e lettere dell'autore e di altri musicologi.
Più interessante appare il Trattato ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Le donne e la musica
Mariella De Simone
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
È soprattutto con la musica che le donne della Grecia antica [...] si tratta di vere e proprie attrici, ma di strumentiste, danzatrici e acrobate. La forma di teatro nella quale agiscono è quella popolare del mimo e della farsa. E il contesto performativo dove figurano non è il dramma attico del V secolo a.C., ma le ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Angelo Rusconi
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Da Elvis in poi i cantanti rock godono di un’aura particolare che li pone al di sopra [...] mito dell’autenticità con la teatralità e il gioco della finzione. Egli importa nel rock una babele discorsiva: music-hall, mimo, arti visive. Inventa una rockstar fittizia venuta da Marte di nome Ziggy Stardust che è assieme stereotipo, caricatura e ...
Leggi Tutto
D'ASTI, Donato Antonio
Aldo Mazzacane
Nacque a Bagnoli Irpino (Avellino) da Giambattista e Laura Pallante il 13 giugno 1673 (secondo altri il 15 giugno 1677). Di famiglia modesta, ma non digiuna di [...] Osserv. critiche sopra l'Historia... composta dal Sig. Grimaldi, in Opere, a cura di S. Bertelli e G. Ricuperati, Mimo-Napoli 1971, p. 571. Ulteriori valutazioni sull'opera sileggono soprattutto in.: F. C. von Savigny, Geschichto des Römischen Rechts ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Angelo Rusconi
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
La scuola di Darmstadt nasce alla fine degli anni Quaranta, identificandosi soprattutto [...] momento sonoro e l’intera composizione, creando una profonda e tenace coerenza tra microforma e macroforma; Inori, per mimo e orchestra (1973-1974) rappresenta forse il momento più suggestivo di questa disposizione compositiva, prima del gigantesco ...
Leggi Tutto
Il complesso delle attività artistiche, tecniche, industriali che concorrono alla realizzazione di spettacoli cinematografici (film) e anche l’insieme di questi, come opera complessiva, in quanto concreta [...] Arbuckle, L. Fazenda, B. Keaton, M. Swain, G. Swanson, H. Lloyd, H. Langdon, B. Crosby e soprattutto un giovane mimo inglese in tournée negli Stati Uniti, C. Chaplin, che, scritturato nel 1914, seppe in breve conquistare, forse come nessun altro, il ...
Leggi Tutto
mimo1
mimo1 s. m. [dal lat. mimus, gr. μῖμος dal tema di μιμέομαι «imitare, rappresentare imitando»]. – 1. a. Particolare forma di commedia basata sulla rappresentazione realistica e buffonesca della vita, sviluppatasi come genere teatrale...
mimo2
mimo2 s. m. [dal nome lat. scient. del genere Mimus, che è dal lat. class. mimus «attore» (v. la voce prec.)]. – Nome con cui sono indicati la maggior parte degli uccelli appartenenti alla famiglia dei mimidi. La specie più nota è il...